Oggi ci siamo persi, nel nostro mare di onde verdi.
Di spazi.
Di silenzi.
Siamo capitati in radure all'ombra fitta di faggi secolari.
Abbiamo attraversato prati e castagneti. Prima coste di ricami vigneti.
Poi nei luoghi della guerra, con i cippi della feccia criminale dei delinquenti, ricattatori dei vivi, ladri dei morti, stragisti delle brigate garibaldi, la loro follia sanguinolenta, sadica che tentarono di imporre. Spero siano, i più, all'inferno.
Allora pensavo alla vita, alla morte, a tutto questo che passa. Come le nuvole, a volte plumbee a volte sbuffi di bianco nel blu, a volte minacciose e scure, accatastate dal grecale, a volte canterine, eteree, spensierate.
Tutto passa. E in pochi chilometri, dalla frenesia macchina liquefacnte no anima, al vuoto, al deserto umano, di ore di camminate senza anima viva, vedevamo, a nord, un po' lontano, la ressa, la follia cementizia costipata.
In pochi lustri il paesaggio agreste dell'Appennino, prati per le bestie, castagne per i cristiani, è diventata bosco e mare d onde verdi a perdita d'occhio.
Come cambia velocemente la vita. In pochi chilometri di spazio, in pochi lustri di tempo.
Nella radura maggiore, una volta acquitrino, probabilmente una fossa tettonica delle molte in Appennino, ecco, lì abbiamo visto quanto è ricca la natura: cardi, cicoria, erba medica, more, felci, garofani selvatici, vitalba, frassini, ontani, e farnie, pioppi neri, sambuchi, castagni, faggi, pecci, abeti bianchi, tarassaco, achillee, ginepri, roverelle, pini neri, ginestre, ginestracci, campanule, tutto ribolliva di vita e verde, là.
Era freddo oggi. Eppure, l'acqua che è arrivata di tanto in tanto, nell'ultime due settimane, ha reso l'Appennino verde come raramente ho visto.
Verde e silenzioso. Ad un certo punto, ci siamo detti, che su quel poggio, lontano, un poco esposto, ci saranno stati dei lupi, essi a vedere noi, noi a non riuscire a distinguerli.
domenica 3 agosto 2025
Verde freddo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.