Mia sorella mi scrisse della malinconia di settembre. E' così. Qui fuori vedo la valle, con la vegetazione stremata e ferita dai mesi passati roventi ed aridi. I miei fiori si stanno riprendendo finalmente. Ma è come se ci fosse su un velo di polvere d'autunno, un pensiero e una luce del temp che fu e della vecchiaia che airriva, quasi l'erto della vita che in un attimo sei giù. Mi ero programmato per tenermi tempo per altro lavoro. Era freddo stamattina e anche ieri ho provato i primi brividi stando seduto a scrivere. Sono andato a fare legna lungo la via dei campi e poi un po' anche su nel bosco oggi, avevo le scorte quasi a zero e la stagione arriva. Penso anche il prossimo fine settimana , con UnBambino.
Due ore di fatica, di mani che diventano ruvide e un po' grosse, il rumore della sega e poi l'energia dell'ascia, non ci vuole molto per mani fini di un lavoro artificiale che percepisco sempre più lontano e sterile, fatica di lavoro pesante che mi rasserena.
Lavori di terra, di legno, di pietre, di fieno, di animali e di boschi, di fuochi, di orti , di letame e di silenzio e focolare e neve e di cibo, lavoro lontano cone una terra promessa.
La sacralità delle mani e della terra.
Non tira buona aria da nessuna parte. Rimettersi in gioco va sempre bene ma sarebbe meglio farlo senza spinte esterne...
RispondiEliminaSi vedrà. Come previsto, l'autunno sarà caldo.
Dovrei raccontare il caso paradigmatico appena avvenuto al lavoro che dimostra come questo modello ancora fermo al pensiero di Adam Smith, basato su valore di scambio, frammentazione, competizione e che assume la disponibilità illimitata di risorse, non funziona in condizioni che non siano rudimentali.
RispondiEliminaImmaginatevi cosa succederebbe a bordo di una barca a vela, di una scialuppa, in una spedizione di incursori o di un ambulanza, se i componenti si mettessere tutti a competere posizionalmente.
Questo è il modello rozzo che ha prodotto e preparato con determinazione un immaginario consumista per cui necessito che la mia fetta sia sempre più obesa (e quindi ovviamente la tua più striminzita ma questi sciocchi pseudo economisti si guardano bene dal dirlo) che lo alimenta e ne è parte.
Se non lo hai già fatto ti consiglio di provare anche con i cacciatori di teste.
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