martedì 20 agosto 2013

Trentino (Alto Adige) anestetizzato

In realtà non era questa premessa ciò di cui volevo parlare.
In quel paesino dei monti retici sono stato un po' distaccato dal mondo. No giornali radio, no trasmissioni, qualche lettura dei sommari delle notizie e di qualche quotidiano (Fatto e Corriere) acquistato poche volte.
I residenti vivono in un angolo di quasi_paradiso, finché non  riusciranno a deturparlo, con un'economia florida - discretamente bene amministrata rispetto ad altre province (con problemi di corruzione minori e di sperpero che non sono affatto minori ma vengono diluiti dall'abbondanza di risorse dovute allo statuto speciale che introduce iniquità rispetto ad altre regioni che sono gravate dai costi imposti per l'assistenzialismo alle regioni meridionali - e mista di agricoltura, turismo, selvicoltura, alpeggio, frutticultura, piccola industria, artigianato, con un livello di servizi impensabile in altri luoghi italiani.
Quali i problemi? l'orso ghiotto di miele (arnie sfasciate poche ore dopo il ns passaggio dalla discesa dall'ultima vetta), quale strada aprire per coltivare quel pezzo di bosco, quando fare legna, trovare un alloggio alla figlia per gli studi a Padova o Bologna, pochi camosci per i cacciatori quest'anno, funghi pochi perché è stato secco, la speculazione dei forestieri sui costi di affitto delle malghe.
Si viene naturalmente allontanati dai colossali problemi di sostenibilità e della crisi ecologica presenti nelle aree costipate del paese e del mondo, si diventa insensibili, la crisi lì è arrivata meno e smussata. Qualcosa arriva, certo! Iniziano a mugugnare per la presenza sempre più insistente di islamici, per la chiusura della sezione locale del tribunale di Trento, per la cornucopia che non è più obesa come prima.
Ma l'abbondanza di risorse dovute alle importazioni e alla diminuzione della pressione antropica rende - purtroppo - scarsamente percepiti i colossali - e penso irrisolvibili - problemi di ecologia sociale ed ambientale, solo oltre i confini della valle amena. Quei pezzi di giardini alpini e la loro ubriacante meraviglia anestetizzano, me compreso.


9 commenti:

  1. Non c'e' alcuna differenza tra Trentino e Sicilia, a parte la presenza di montagna e mare. Solo che la prima e' favorita dalla cultura mitteleuropea e soprattutto dai pochi abitanti. Sfacciatamente ricchi, sfacciatamente antipatici devo dire, ed anche un po' ottusi

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  2. Sai che scherzavamo proprio l'altro giorno a Caldaro, fuori dalla milonga, su alcune soncertanti similitudini anche linguistiche (ora non mi viene lo specifico) tra tirolesi e trentini e... siciliani!?

    Beh, come differenzialista (neorazzista) (mi offendo da solo adotando quell'insulto con gaudio) osservo che la cultura è tutto. Anche la Sicilia ha autonomia fiscale e impositiva. Non la conosco purtroppo, però mi sembra che abbia mali assai peggiori del TTA in quanto ad amministrazione della cosa pubblica e conservazione e tutela dei beni comuni (a partire dal paesaggio ed ambiente). Eh, la differenza delle culture!

    Più che ottusi (ho parlato con un pastore/malgaro sudtirolese che sembra apparentemente un sempliciotto e che invece ha un pensiero politico, sociologico ed anarchico finissimo e una sterminata conoscenza sui saperi agricoli, rurali, caseari) sono montanari con tutte le loro caratteristiche (i bipedi di Orgosolo, Barbagia, un walser, un ladino friulano, un contadino della Majella, sono assai simili per molte cose direi.
    Non so se ottusi... nelle città c'è un'ottusità superficiale che non appare tale. Direi chiusi, sicuramente più chiusi.

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    1. In Sicilia c'è anche il Vulcano, non solo il mare.

      Comunque, secondo me, un "siciliano medio" in Trentino non sopravviverebbe più di un mese. Per tanti motivi che non sto qui ad elencare.

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    2. Direi I vulcani. :)

      Mentre ero in contemplazione ahahaha
      di Mora Di Rovo c'era una splendida bolzanina di origine (per genitori) siciliana abbronzata, con 'na zazzera di riccioli neri, un sorriso così.. che mi "tampinava". Qualche bipede di orgine sudmanna c'è anche là e pare sopravviva bene. Anzi, direi molto bene ;).
      Il babbo di una mia cara amica sudtirolese è casertano...

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  3. Anche se... hai ragione Francesco.
    Vivere così nell'agio addormenta, anestetizza (è la mia tesi) e quindi ottunde anche.
    E il fatto è che è propri così, perdi sensibilità ed acume su molte cose.

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  4. Chissá che terra è, il trentino.
    Chissá che ritmi ha.

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  5. Penso che ci sia più similitudine tra un contadino dell'Irpinia e uno della Vallagarina che tra questo e un addetto alle pubbliche relazioni del MART di Rovereto.

    Poi c'è il Trentino e il Süd Tirol / Alto Adige che è un pezzo di Tirolo/Austria annesso a forza (bellicamente) nel 1918. Sono due mondi con grandi diversità, non solo linguistiche.

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  6. Nell' Alto Adige i ladini rimasti sono i veri montanari e non i discendenti degli austriaci che magari hanno comprato alberghi 30 o 40 anni fa...Per essere una regione montuosa cmq l'alto adige è discretamente popolato...Non credo che l a densità demografica dell' Abruzzo sia molto superiore...Le regioni iù sostenibili come carriyng capacity in Italia credo siano umbria, marche,friuli,molise.

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  7. Tutta la regione alpina era ladina. La germanizzazione dell'Alto Adige in Süd Tirol avvenne in medioevo, per opera di Mainardo, se ricordo bene (ma dovrei controllare).
    Non 30 o 40 anni fa ma alcuni secoli fa, quindi.
    L'Alto Adige molto cattolico ha uuno dei peggiori tassi di crescita demografica in Italia e si stanno tafazzianamente tirando delle gran teghe sugli zebedei. Basta vedere la conurbazione intorno a Merano, lo sviluppo tumorale di Lana, la crescita edilizia in Val Sarentina (e anche la Val Gardena è messa malissimo).
    Spetta che inizi ad aumentare la derivata negativa post-picco e vedrai che saranmo cazzi amarissimi anche per loro.
    Il mio concetto di locale e di sostenibilità non è regionale ma provinciale. Comunque tornerò sulla questione di alcune enclavi culturali che ritengo siano importanti da studiare in prospettive di resilienza.

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