Cazzo vuoi scioperare!?
Prendi qualche ora del tuo tempo sprecato a sprecarti sulle reti sociali e vai a pulire il mondo discarica, vai a piantare alberi, vai a devitalbizzarli, sostieni i piccoli contadini locali, rottama le tessera punti di Rian Air, vai in bici, ... mettiti un maglione!
Queste scioperano. Intanto pensano se in vacanza andare ad un tour ecologico (?) in Madagascar o a fare una settimana a Miami.
Ovviamente sciopero di venerdì come ogni sciopero buffonesco.
Dai, andiamo allo sciopero!
Il climaticamente corretto che avanza.
> Prendi qualche ora del tuo tempo sprecato a sprecarti sulle reti sociali
RispondiEliminaScritto su un blog è un grande esempio di coerenza :-)
Lo sciopero è sopratutto delle scuole. Io c'ero oggi a Bo e oltre il 90% erano studenti delle superiori, di cui la maggior parte, come mio figlio, domani andranno a scuola. Altri come il tuo oggi non avevano lezione. Altri come me hanno preso un permesso, perché i sindacati principali non se lo sono fumato di striscio, e sono già tornati al lavoro.
Di venerdì perché è il giorno scelto da Greta Thunberg e da chi l'ha seguita per manifestare tutte le settimane da mesi ormai.
Ogni tanto prima di sparare sentenze dalla testiera, guardando le foto su internet, dovresti informati e approfondire meglio. Ma sicuramente non avevi tempo, troppo impegnato a ruggire ferocemente e scorrettamente dalla tastiera. At salut
Preotestare e' un lavacoscienze che non serve ad un cazzo.
EliminaAnzi, peggiore le cose, perche' questi ochi giulivi da questo pomeriggio continueranno a fare le cose di sempre.
Perché se non ci sono stili di vita e azioni coerenti, non si va da nessuna parte.
La critica e' facile, l'arte difficile.
Io passo, per questo diario, direi non piu' di tre ore alla settimana. E tu sai bene che ionon bazzico nessuna rete sociale.
Alla radio, ieri sera, ascoltavo una trasmissione su Rai Radio1, intervistavano un tot di protestanti che non avevano alcuna idea su come rispondere a due semplici domande come "Cos'è il buco nell'ozono?" "Come puoi spiegare il problema dei cambiamenti climatici?"
EliminaFarfugliavano, etc.
Io non mi sono mai ritrovato nelle ecclesie, tanto meno in questa di cialtroni qualunquisti climatici.
Se la manifestazione avesse voluto avere qualche intenzione di autoerevolezza e serietà l'avrebbero fatta di domenica, dove partecipare sarebbe stato un segno di interesse genuino e non uno stratagemma per non andare a scuola per una mattina per il greggume di studenti e relativi insegnanti scansafatiche.
Del resto i sindacati sono i campioni del mondo nell'organizzare pagliacceschi scioperi del venerdì.
_zzz è roba da buttare via al 90%.
Perché tu puoi avere pure un topazio o uno zaffiro ma se è in mezzo ad un contenitore pieno di merda o di percolato di discarica...
Peraltro, nella tua concitazione emotiva, non hai neppure letto la pagina e di quelle studentesse con il loro stile di vita assurdo e antiecologico che si sono appecoronate tutte a protestare.
Vabbè, tornavi dalla liturgia e pure tu c'avevi i tuoi subbugli emotivi.
Restando sul prosaico, visto che non ho seguito e non ho intenzione di seguire le vicende di questa bambinetta dall'espressione così simile alla bambola assassina del noto film, chiedo se i "protestanti" hanno tra le loro rivendicazioni la riduzione della popolazione che dimora nelle varie aree territoriali (incluse le nostre) e come intendano muoversi in merito. Ad esempio, in tema di immigrazione. Ho come l'impressione che manco facciano cenno. Ovviamente perché non è loro venuto in mente, eh!
RispondiEliminaIn Italia "ridurre la popolazione che dimora nelle varie aree territoriali" significa in parte quel che ricordi, e almeno altrettanto mettere pesantemente freno all'immigrazione, compresa quella legale e con particolare attenzione a quella dovuta ai ricongiungimenti familiari.
Elimina"Mettere pesantemente un freno", al livello al quale siamo giunti, significa generare un consistente flusso in uscita per una discreta quantità di anni, e solo dopo riequilibrare le cose per impedire che il fenomeno dell'immigrazione venga ricreato in qualsiasi sua forma.
Complessivamente, la demografia italiana al netto della questione migratoria è spontaneamente favorevole (ovvero: porta in tempi ragionevoli a una più che opportuna riduzione della densità di popolazione).
Ovviamente, niente di tutto questo accadrà perché, al di là dei proclami, anche l'attuale governo promuove la direzione opposta (ricordate quando mettevo in guardia dall'insistenza, in campagna elettorale, degli specificatori "extracomunitaria", "clandestina", "eccessiva" attribuiti alla millantata lotta all'immigrazione?).
> i "protestanti" hanno tra le loro rivendicazioni la riduzione della popolazione che dimora nelle varie aree territoriali (incluse le nostre)
EliminaNon solo non ho sentito una parola una sul problema del tumore demografico ma questi appartengono a quella area di masosadici razzisti anti no border sì porti aperti etc. alla Gino Strada, Saviano, Lerner e merderia bella secondo i quali qui dovrebbero arrivare in settececntomilionicentoquattro o un duemiliardicentomilaventidue perché "la terra è di tutti" e 'ste cazzata per cretini, per invasati.
Rosa Canina mi segnala questo articolo.
Allora
"il bio su larga scala è insostenibile in quanto per le principali colture produce fino al 50% in meno, richiedendo il doppio della terra."
Ancora e sempre, MKS, si evita accuratamente di andare al cuore del problema che è la aberrante e insostenibile popolazione umana. E' da sempre un tabù e ora è stato rafforzato anche dal politicamente corretto, visto che la popolazione sta esplodendo nei paesi da ci provengono gli invasori.
E' la stessa cazzata dei vegani o dei cattolici, dei crescististi, secondo i quali dovremmo arrivare a mangiare fieno o insetti o pillole di bisteccaalpetrolio perché saremmo centosedicidodici miliardi,
E chi l'ha detto che dovremmo essere centosedicidodici miliardi?
Non condivido praticamente nulla del pensiero tecnoteista della Cattaneo.
Immagino che anche in questa protestanza qualunquista non si sia accennato minimamente alla questione demografica.
> perché saremmo centosedicidodici miliardi,
Elimina-> perché saremo centosedicidodici miliardi,
Cos'è che "blocca" te, impedendoti di scorgere che l'ammassamento e la distruzione delle condizioni di vita che ne deriva sono tra le cause prime della situazione che non perdi occasione di ricordare (giustamente, a parte la noia che ingenerei in chi è tuo lettore abituale, ma non fa niente)? E non parlo dell'ammassamento di chi vive in Egitto, parlo dell'ammassamento di chi vive qui, nel mio comune di residenza. So che nel tuo è perfino peggio (e non poco), per cui mi stupisco delle tue resistenze interiori nell'accettare l'ovvio. Ovvio che, sia ben chiaro, è del tutto compatibile con quello che sei solito affermare: in nessun modo una cosa esclude l'altra -- si sovrappongono, sommando (o moltiplicando) i loro effetti negativi.
EliminaMah... continui a tirare in ballo cose che NON intendo mettere in discussione, perché in massima parte le condivido, eppure NESSUNA di quelle cose contraddice l'esigenza di fare quel che serve per migliorare (ridurre) la densità di popolazione nelle singole aree territoriali, diciamo a livello provinciale (meglio anche più ridotte).
EliminaAllo stato attuale, in Italia l'obiettivo NON richiede interventi sulla natalità, mentre ne richiede di assai più incisivi di quelli che ci vengono proposti in tema di immigrazione (interna ed esterna; legale e illegale; nera, bianca, rossa e a strisce; musulmana e non... insomma, di qualsiasi tipo).
NESSUNO ha in mente di fare il necessario.
Appunto, priorità. Permettere che la riduzione della densità dalle nostre parti abbia luogo è LA priorità, e per renderla immediatamente ed efficacemente operativa non serve far altro che intervenire sull'immigrazione, facendo quel che serve per invertirla, perché solo da quella dipende il peggioramento della già grave situazione demografica. Senza contare che si prenderebbero i classici due piccioni con una fava, giacché (come tu stesso non manchi di ricordare) l'immigrazione, internazionale e intranazionale, è una delle cause principi dello sfaldamento dei nostri riferimenti culturali. Tra l'altro, è una causa (e ancora ti cito) accuratamente ingegnerizzata e implementata, pure a costo di sforzi non indifferenti. Da quella causa deriva un altrettanto non indifferente aggravio della devastazione ambientale -- cinque milioni e passa di persone non sono solo un numero, hanno un peso ENORME sul territorio e su tutto quello che dipende da esso (noi).
EliminaNon prendo in considerazione il "sistema mondo", perché ho realizzato che chi lo fa, lo fa con lo scopo non dichiarato di fare melina "allargando il discorso" al punto da paralizzare qualsiasi possibilità di intervento concreto e di controllo diretto degli esiti degli eventuali interventi "di facciata". Tipo la storia dei cotton fioc, se hai presente, o le mille altre corbellerie della stessa natura. Fumo negli occhi.
EliminaPer me gli africani e gli asiatici possono diventare pure cenoventitrentadue miliardi, basta che rimangano negli inferni che creano e non vengano ad invaderci. Se ci schiattassero, pure (v. guerra "civile" (?) in Ruanda) forse imparerebbero qualcosa.
EliminaNon è che una cosa escluda l'altra.
RispondiEliminaCertamente no.
EliminaIn genere si tratta di persone incapaci, qualunquiste. NOn riescono a fare bene nulla, figuriamoci se due o tre cose insieme.
> incarto le cozze con tutti gli scritti dei professori Xyzchkw della università di Hhkguthkw
RispondiElimina> fintanto che qualcuno non caga fuori una batteria con una capacità sufficiente a rendere pratica la sostituzione dei motori a scoppio
Ahah, muoro! :)
Gaia è una decrescitista radicale.
RispondiEliminaQualsiasi modello radicale è per ristrette minoranze.
La decrescita che richiede intelligenza, compentenze, etc. e non apprecoronamenti massificati, anche se non radicale, è di minoranza.
Quindi siamo agli eroismi. Infatti io la ritengo la mia eroina ecologista.
Io ho sempre osservato una sorta di masochismo nei cattolici che nei cattocomunisti, nei comunisti e ora tra i vari adepti delle religioni progressite, ugualist,razziste anti, etc. è diventato un feroce masosadismo.
> Io passo, per questo diario, direi non piu' di tre ore alla settimana.
RispondiEliminaSi, ma ricordo anche che qualche anno fa ti sei fatto quasi licenziare perché in ufficio passavi più tempo a scrivere su questo blog che a lavorare. Però evidentemente il tuo non era tempo sprecato.
So che molto di quello che dici è in buona sostanza vero, ma mi dispiace percepire questo tuo atteggiamento continuo di critica negativa di ogni cosa, e ultimamente poco documentato e superficiale. Quando scrivi "Ovviamente sciopero di venerdì come ogni sciopero buffonesco", è ovvio che non hai nemmeno capito che era uno sciopero di studenti, sopratutto delle superiori, che vanno a scuola il sabato. Ma per ignoranza o banale semplificazione hai applicato lo stesso ragionamento degli scioperi di chi lavora lun -> ven. Ho appena parlato con un ragazzo e mi ha raccontato come a Faenza abbiano partecipato sopratutto studenti delle scuole elementari e medie. Io ieri l'ho fatto insieme ai nostri ragazzi, per me è stato importante esserci per loro e per prendere contatto con una realtà che spero possa crescere in consapevolezza e agire coerentemente.
Forse non hai letto.
EliminaQueste manifestazioni, gli studenti, per avere un po' di ceredibilkità, le devono fare la domenica, non il giovedì o il nercoledì o il venerdì.
Il venerdì non è affatto un caso, visto che alcuni istituti optano per la settimana corta e che molti insegnanti non lavorano il sabato.
E' inutile che le studentesse di Rosa Canina che scelrano perché non possono stare in classe in t'shirt perché ci sono 20° invece che 26à vadano alla protestanza giuliva sui cambiamenti climatici.
Io ne ho vista a josa di questi protestanti passati per il GAS come meteore.
> fa ti sei fatto quasi licenziare
EliminaFurono un paio di anni, penso il 207 e il 2008 con A-Woman.
No, licenziare no, quello no.
Semplicemente un progetto non andò in porto. Ma c'erano molti altri problemi e non fu solo la tempesta ormonal ma anche lo scarso interesse dovuto a quei molti problemi.
Invece i cazziatoni da quell'azienda arrivarono quando lavoravo anche il fine settimana a casa, cercano di porre rimedio a gravi mancanze.
Paradossalmente.
Volevano "il prodotto" (la parvenza di) per ieri.
Ne abbiamo parlato un po' di volte.
E' un po' come i vegani con cinque cani che ti sbraitano addosso che tu non ami la natura (i miei ex maestri di tango ne avevano otto, se ricordo bene).
EliminaProprio non ci arrivano.
Ecco, _zzz, siamo a questi livelli.
Come osserva sopra MKS, si è parlato di crescita demografica fuori controllo in Africa e Asia?
Del resto che autorevolezza vuoi che abbia un movimento a cio capo c'è una vegana adolescente?
Oggi mi è capitato di vedere una rassegna di spezzoni dei discorsi di questi ragazzini. Se non fosse che conservo qualche ricordo di com'ero alla loro età, il che mi porta ad essere molto indulgente, commenterei: "Quanti futili luoghi comuni". Perché quello ho sentito -- sequele interminabili di luoghi comuni (in molti casi incoerenti) ripetuti a pappagallo da gente che, alimentata da quella che spero sia solo ingenuità, manco si rendeva conto di quanto stesse ripetendo null'altro che un "già sentito" preorientato e manipolatore.
RispondiEliminaSala è uno di quelli dei furbastri. Si avvale di militanze di utili idioti per frantumarne le società.
EliminaPoi non serviranno più neppure quelli.
Il teratoma umano non è farina del mio sacco ma quella di Fra.
EliminaLa dinamica di proliferazione, l'andamento numerico della popolazione umana ha tutte le caratteristiche (in realtà una sola, quella della crescita esponenziale) di quelle di un sistema tumorale che cresce fino ad annientare l'ospite e quindi se stesso.
La metafora è precisa.
Ci siamo detti più volte che il problema numero zero è l'esplosione demografica in Africa e Asia,visto che italiane, giapponesi, tedesche, etc. fanno - Deo Gratias! - meno figli, le italiane 1.41 per donna, paesi già in sensibile decrescita demografica.
La terapia contro il tumore ha avuto successo, ora i sinistranti vogliono trasferirlo a forza, coercitivamente, nell'organismo guarito.
No grazie!
E' vero, dovrei fare una qualche manutenzione alla lista dei diari e dei luoghi e la faro'.
EliminaComunque, non divagare sul metafisico: il tumore e' dato da una serie di cellule che iniziano a riprodursi in modo ESPONENZIALE a danno dell'organismo ospitante fino a farlo schiattare.
E' esattamente cio' che avviene per Homo Sapiens Sapiens (?) e il resto del pianeta vivente.
Il resto sono discussioni sopra il cuore del problema.
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RispondiEliminaPremesso che sono d'accordo sul 90% delle cose che dici, per me queste manifestazioni sono state anche un punto di incontro di persone interessanti con cui ho allacciato contatti e con le quali sto cercando di fare qualcosa insieme e spero siano un punto di partenza anche per altri, fosse anche solo 1.
RispondiEliminaDomani, in seguito ad una mia idea, mi incontrerò con amici di area cattolica per cercare di definire una seria di incontri sull'enciclica di papa Francesco Laudato sì, che Luca Mercalli definisce "straordinaria, lungimirante, coraggiosa". So già che tu risponderai che Francesco è un massmigrazionistachenonparladellacrescitademografica tutto attaccato, e so anche che è vero e concordo che è un limite importante nell'analisi. So anche però che nell'incontro delle differenze si generano idee nuove e quindi non mi fermo alle mie sole tesi e non attacco vigliaccamente agli altri etichette pregiudiziali per auto-sostenerle. Ti assicuro che è molto più credibile una ragazzina vegana che con coerenza non comune sciopera da mesi ogni venerdì, che ha parlato senza paura e senza mediazioni di fronte ad importanti assemblee mondiali che un obiettore di coscienza che parla di sparare siluri sulle navi dei migranti.
RispondiEliminaCome ti ho scritto anche ieri, io userei di nuovo i siluri con la Mar Jonio, tirando giu' gli africani (saranno rimpatriati, spero) e lasciando su gli scafisti, Casarin in primis.
EliminaNelle liste da fare c'e' anche la compilazione ed invio di quel modulo per affermare la cessazione dell'obiezione di coscienza. Io rifarei la naja negli Alpini, se tornassi indietro di un tot di anni.
EliminaInfine, vorrei non concentrarmi su Greta, una sedicenne resa guru e in realta' dietro alla quale lavorano un tot di progressisti a partire dalla madre. Il problema sono le masse di ambientalisti "compro il nuov aifon per fotografare i miei piatti vegani quando sono in uichend a Londra" eccetera eccetera.
EliminaI vari cocomeracei verdognoli fuori, rossastri dentro, predico malino e razzolo assai peggio che ho visto a josa, GAS e non solo.