venerdì 22 luglio 2011

Vengono, vanno



_isa è sparita, ha cessato i rapporti.

Ieri era parecchio puccipucci con ... un nuovo maestro di tango ospite termporaneo della scuola. Galeotto fu lo stage al sud? Probabile. Beh, un po' mi dispiace, era una testina interessante e una bella donna. D'altra parte, in tutta franchezza, sono poco deciso e convinto, poco intento, poca profondità. Mi diverto colla irresistibile leggerezza del flirtare, ora. Vengono, vanno, come nuvole bianche sul cielo blu.

Stasera nuovo giro in milonga. Ho voglia di tangare. Ecco, proprio di tangare. Quella è la voglia. Il broccolare (mi chiedo che origine abbia 'sto termine sentito spesso nel milanese, non mi piace e proprio per questo lo uso ora) solleva,, in confronto, poche emozioni. Ecco, vorrei diventare figo un po' prima dei molti mesi necessari in genere, arrivare a divertirmi e interpretare. Quella è gioia sempre, nella danza.

3 commenti:

  1. ma nel tango si tromba tanto o è solo scena e apparenza?

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  2. Non lo so. Sono solo qualche settimana che sono nel giro, Francesco.

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  3. Nel tango trovi cio' che sei.

    Come in ogni altro luogo.

    Se trombi tanto tromberai tanto anche nel tango.

    Se diversamente trombi diversamente tromberai anche nel tango.

    Se vuoi solo parlare, parlerai

    Piu' o meno cosi', a naso.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.