Tanglobal

E' stato meraviglioso ieri. In cima a quel colle, una volta vicino a casa, sotto stelle, con il vento tiepido a portare via sussurri, parole, desideri ed emozioni, fossero quasi bottiglie con i messaggi di questi naufraghi del vivere e affogati in questa dolce vita. Un luogo così bello che ci passò anche Goethe e che gli lasciò traccia poi nelle memoria fatta parole..
Nei luoghi animati da Syusy Blady ci siamo trovati, vicino alla yurta mongola, su una sorta di ... tempio tanghero, una pista circolare per quelle tanda di amori tre minuti, una balconata là in cima, sopra tutto e sotto tutto.
Le mie compagne di corso, tornati dalle vacanze, (_nna tornata dalle Seychelle, capisco il braccino corto nel resto dell'anno) erano proprio belle, il sole delle vacanze e del riposo le aveve rese afrodite da milonga.
Ero esausto alla fine della giornata, addirittura addormentato prima di cena quando mi ero disteso un po'.
Penso di aver un po' i ritmi di altri fusi orari, alle tre ero sveglio come un merlo salterino.
Ho ballato anche con Uli (mi ha detto che significa qualcosa tipo "dalla Cina all'Italia", una tanghera carina (ahah, penso alle battute tra noi maschi... a volte parlaimo veramente come fossero auto o moto, _nny dopo mi ha fatto: @ehi, carina quella, bella "carrozzeria" :) che... vive in Italia ma viene da una zona a sud di Shangai.
La cozina vicina proponeva cucina tuareg.
L'innamoramento dura un anno, penavo che fosse anche per l'amore per questa artre dei passi argentini, ma è solo un fuoco, se lo alimenti torna vivo a bruciare, anima e corpo.

La globalizzazione, già.