sabato 1 dicembre 2012

Mondo del mondo

Lezione di milonga ieri prima e poi milonga. Questa volta è tornata _lla la siciliana che, lezioni saltate per impedimenti qui e là a parte - dovrebbe essere la mia compagna per quel corso. Ci siamo accordati per la logistica. Mi aveva chiesto in pomeriggio se sarei passato a prenderla e le avevo risposto che le avrei fatto sapere: nel caso fossero "calate" le mie amiche tanghere dei colli e dei monti sarei venuto in treno e poi tornato con loro.
Ieri _lla mi ha corteggiato senza  tanti fraintendimenti. Anzi, era rimasta contrariata dal fatto che non avessi accettato di fermarmi a casa sua "sul divano". In effetti avrei avuto oggi, poi saltata da poco, 'na visita ad un liceo (duppalle!) con UnRagazzo e sua madre; insomma impegni per stamani ed oggi poi saltati.
_lla ogni tanto si imbarazza delle sue proposte "audaci" e anche ieri in auto verso il corso le ho detto che apprezzo la franchezza: anzi, sono andato anche un po' oltre, un po' più  a fondo su questa questione dei rapporti tra i generi (sono fresco di seminario, del resto ;).
Ella guida e butta giù un paio di prediconi sul fatto che nel mondo del tango (del tango?) i rapporti sono liquidi, che nessuno piglia impegni, che è tutto così estemporaneo, della solitudine (ma questo lo dice anche Leone Incovich ad esempio, qui a 10:14, in uno dei più bei documentari sul mondo del tango, che avevo già citato e la solitudine se vissuta bene può essere una delle più belle cose della vita), della mancanza di romanticismo, sull'ego spropositato dei tangheri. Ho ribattuto a tutte queste obiezioni, osservando anche che spesso non sono affatto caratteristiche di genere altre volte è proprio così ma non la comunità del tango, ma il mondo. Nel tango poi questi amori tre minuti danno tutto il piacere della leggerezza, dell'attimo fungente e fuggente infinito e questa aleatorietà erotica degenitalizzata è forse più una fortuna che una condanna.
Poi ci siamo lasciati andare ai passi argentini (_lla è brava e studia già da quattro anni) e la magia ha preso il sopravvento, con istanti, con sprazzi di tango che da soli valgono tutto.

Ero molto stanco ieri - ciccato completamente gli orari di ritorno dal lavoro e mi sono "fumato" l'oretta di relax che avrei voluto fare, avevo il treno per tornare a casa un'ora dopo, no dormitina rigeneratrice - così a serata inoltrata mi sono seduto a guardare un po' di esseri dui e a volte uni ballanti. Una mia amica e poi _lla ad un certo punto hanno aperto le paratie della loro loquacità e mi hanno alluvionato di mille mila ragionamenti cazzabubolici solo a volte sensati ma che cazzo di discorsi sono in una milonga!?!? _lla ad un certo punto inizia a con domande tipo "sono carina?" "che aspetto ho?" e poi via discorsi astrusissimi sulla sua condizione fisica, la stanchezza come essa influenza la pelle blablablabla. Aiuttooo! Dopo un po' che la guardavo con faccia con occhio da pesce lesso le ho detto: scusa, _lla, ma sono stanco e non riesco a seguirti, i miei due neuroni stanno già sbadigliando.
Aspetti buffi di questi ego fuori controllo (zio lurido osserva il tuo interlocutore e modula la tua comunicazione!) a parte mi ha fatto impressione questa sua insicurezza: è una donna gradevole (arrapa molto il mio amico _elo) ma che cazzo di domanda è "sono carina?". Ecchettidevo rispondere?
Infatti ho risposto in maniera scherzosa tipo "oh la mia meraviglia carbonella che mi chiede se è bellina" con un sorriso così ma ciò non l'ha minimamente fermata e poi è andata avanti come il Danubio in piena con le sue considerazioni alleoredueequalcosa zio peto!
Al commiato in milonga mi ha dato del ragazzaccio che non mi sono fermato a casa sua. Nel frattempo avevo riflettuto e ... mi sono detto che forse un po' di ginnastica da camera ci potrebbe pure stare, visto che sono a ozio da molti mesi e che in auto le avevo chiarito la mia posizione di disimpegno serie qui e ora piacevolmente quando capita. Se vuoi mi fermo a casa tua lunedì sera, _lla.
E' rimasta sorpresa ma ha impegni come someliera e poi la sorella a casa. Il destino ha detto no questa volta.
Penso che 'sto mondo del tango non sia molto diverso da questo mondo del mondo.

P.S.
Posto un pezzo di questo artista israeliano che sto ascoltando mentre smanetto e che mi porta a quei goa trance che è un po' che non bazzico. C'etrauncazz ma va bene eistess.

10 commenti:

  1. Si muove il piedino? e la codesta testina? :)

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  2. Nulla puo il piedino se non balla la testina ! Almeno credo!

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  3. Per .lla (la siculitana) e' di berlusconiana tradizione. Cerca e spesso trova le sue stanze dell'autostima . L'altra sera in assenza credo ne abbia ricercata qualcuna. Tutto sommato ( a onor del vero) lo facciamo tutti. Magari in modo piu discreto . La strega di Biancaneve docet. Specchio specchio del reame. La prossima volta rispondendo " o mia bellina tu sei bella ma quella tanghera e' ancor piu bella " otterrai il risultato sperato. Non offenderai le sue grazie ma eviterai che codesta domanda ti venga riformulata ancora .

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  4. Mi fanno sorridere questi approcci audaci, queste continue richieste di conferme sul proprio aspetto da parte di tanti uomini e donne.

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  5. Oddio dama bianca siamo tutti alla ricerca della stanza dell'autostima nessuno escluso

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    1. Sì, Femmina Filosofante, è così.
      Ma tra il nero ed il bianco i toni di grigio sono molti.
      E ci sono toni che sono segno di fragilità. Io l'ho percepita quella.
      E poiché non ho particolari attitudini di salvatore o di crocerossino, oltre al fatto che 'sta _lla sì meriterebbe un groviglio xx - xy ma sono già su questo non particolarmente preso, non penso che mi impegnerò su questo principio di rapporto. Se viene qualcosa bene altrimenti... altrove. (un collega abruzzese diceva "da qui a dir di no!" ahahah :).

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    2. Da qui a dir di no c' e' " o famo strano"

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    3. > c' e' " o famo strano"

      Mh.
      Da quanto ebbi modo di comoscerecapire _lla non mi pare sia molto "fluida" con il proprio corpo ed eros.
      Quelle braccia sempre conserte sul seno... ad esempio.

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  6. x Femmina Gaudente:
    Si muove la crapetta
    quindi segue la zampetta.

    Stavo per aggiungere a mo' di commento che _lla si è separata da ca. 1 anno. Ho avuto l'impressione che sia ancora "isolata" (dovremmo distinguere tra la buona solitudine e il senso di isolamento, la chiamamo isolamentudine?) ovvero sia in costruzione della propria rete di relazioni e amicizie, con i problemi dovuti alla sua logistica professionale. Insomma, una sitauzione un po' fragile ora.

    > ma quella tanghera e' ancor piu bella
    Ma sei cattivissssima. Deve essere in realtà efficace come risposta. Ho preferito un semplice "sono stanco non ti seguo" o giù di lì.
    Certo che chiedere conferma sul proprio aspetto estetico... è anche una donna gradevole, cazzo c'ha bisogno di quelle domande? Sì, autostima ballerina, qui e là

    x LaDama Bianca:
    Beh, apprezzo che una donna esprima senza mille mila avvolgimenti verbali spiraliformi il proprio desiderio. Da questo punto di vista è stata "audace".
    Per il resto che dire? Cazzo è conferma da fuori della gradevolezza proprio aspetto? E se sei castana e trovi uno che va matto per le rosse e ti dice di no, cosa fai, ti butti sotto il primo tram che passa?
    Segno di fragilità.
    Se poi sono gli uomini a chiederlo, secondo me son ancora più patetici.
    Fanno pena.
    Penso che ci sia poco più atnierotico dell'essere penosi, patetici.

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