domenica 1 gennaio 2017

Passo dopo passo - 1

Questa pagina l'avevo scritta ieri verso le 11. Poi non ho avuto il tempo di pubblicarla.
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Se ne va questa settimana passata con UnBipede. Siamo stati molto bene, insieme. Gli ultimi due giorni passati con _zzz e _zzzino, quattro maschi, un po' selvatici, è stata una gran bella esperienza.
Ieri ce ne siamo andati alla Pietra di Bismantova. La prima volta che una ferrata non mi ha annoiato. Devo dire che scattare foto in parete, con l'aria gelida che trafiggeva di spilli i polpastrelli che uscivano dai guanti "tre quarti" tecnici, in qualche modo arragnato agli appoggi, con 'na settantina di metri strapiombanti, sotto le mie zampe, è stato emozionante. Quel posto, quel tacco tra la terra e il cielo non può lasciarti indifferente, fosse solo per il paesaggio sul due terzi dell'intero Appennino emiliano.

Un po' sono tornato al mio avatar che, passati molti anni, mi piace ancora tanto.

Auguri di finire bene e di eccellenze, eccessi, di conoscenza e superamento dei propri limiti, di miglioramento personale, di radicalità per l'anno che arriva a tutti noi.
Ecco l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.

3 commenti:

  1. _aceri, dopo l'ictus, ha il limite della mobilità degli arti sinistri.
    Deve orientarsi da camminare, di usare le due mani per aprire una bottiglia, etc. .
    Già.
    Il tempo è feroce a disabilitarci. :(

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  2. Qui si aprirebbe una discussione interessante: i limiti.
    C'è un noto libretto il cui titolo è qualcosa come "Il leone [o altro predatore, ora non ricordo] che si accorse di essere vissuto da pecora".

    I limiti sono invalicabili secondo una valutazione del rischio, economica. Certamente una persona non può decidere di diventare un nasello o una triglia e di nuotare per sempre nell'acqua di mare, a tot metri di profondità. Alcune persone possono arrivare anche a un centinaio di metri di profondità o a oltre venti minuti in durata.

    L'ultra uomo mi pare iperbolico. Io guardo al super uomo nietzscheano, all'uommo valido, eccellente, ammirevole, esemplare. Quelli esistono e sono esistiti, son mica miraggi o fanfaluche.
    Purtroppo la liquidità è anche l'omologazione al sotto-uomo, alla mediocrità grigiastra, rancorosa con coloro che non sono mediocri che arriva poi alla deprecazione del non essere uguali, alla violenza e prevaricazione di coloro che non si mediocrizzano, che non sono delinquenti.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.