domenica 13 ottobre 2019

Curdi sacrificati

Mi pare che i curdi, dopo essere stati usati, stiano venendo sacrificati .
Osservo che ci sono i più disparati pareri, anche all'interno di schieramenti ideologici e politici "omogenei".
Io penso che siano un popolo fiero che combatte per la propria terra (contro la merda islamica). E questo è già una grande virtù.

31 commenti:

  1. Stop alle armi...quando i buoi sono scappati!

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    1. "Stop alle armi" è un annuncio che viene fatto da un pagliaccio professionista ad uso e consumo del pubblico delle tante Sara che sono avvezze a quel tipo di "racconto". E' tutta la vita che ti raccontano cavolate per bambini, una più una meno... Per inciso, si farebbe molto più danno alla Turchia annullando i contratti in essere, su qualsiasi cosa, tipo le nocciole. Ma poi dovrebbero spiegare alle Sara il collegamento tra guerra e nocciole, troppo complicato. Meglio dire "stop alle armi", più immediato anche se non vuol dire nulla.

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    2. Ad esempio, mi risulta che anche una discreta fettina delle auto vendute in Italia (anche come made in Italy, sicuramente come made in France, tipo quella che ho comprato io dieci anni fa senza conoscerne, ai tempi, la provenienza effettiva) siano in realtà fabbricate in Turchia.

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    3. Da anni i fichi secchi che compro praticamente in qualsiasi supermercato indicano come provenienza la Turchia.

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    4. In una puntata di Mela verde (o Linea verde, non ricordo) di qualche anno fa venne indicata come turca la provenienza di una bella quantità di pomodori "insalatari".

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    5. Dai Sara, non farmi aggiungere altro...
      Te sei una di quelli che aspettavano il Renzi nelle stazioni ferroviarie.
      Io non lo farei nemmeno per il Figlio di Dio, figurarsi per un [omissis] di Rignano.

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    6. Belin ora sei geloso di Renzi!

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    7. Ti sto dicendo che dormi in piedi.
      Se devo trovare una tua qualità, mentre dormi in piedi sei meno perniciosa degli "antifa" dei centri sociali e meno ributtante del "volontariato" che applaude gli immigrati mentre sbarcano gridando "benvenuti in Europa".

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    8. Ci sono vari italiani che sono andati a combattere con loro.
      Bisognerebbe armare bene i curdi e sostenerli.
      Comunque, io penso alla questione turca.
      I turchi fanno bene a volersi imporre come potenza regionale.
      Forse e' il caso di ricordarci i rapporti plurisecolari di conflitto tra Europa e Turchia che sono stati rimossi dal globalismo kompagnesco autorazzista "senza se e senza ma", quelli che son gioiosi fratelli dell'islam religione di pace integrati (? ahabha) a milioni in Deutschstan.
      Certo, gli SUA gli hanno conficcati nella NATO in funzione antisovietica e ora sono ancora li', un corpo ostile estraneo oonficcato a forza.

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    9. Certo, la soluzione dei casini nel mondo islamico è pomparci dentro ancora più armi. Un buonissimo investimento. Tipo gli Americani che hanno armato gli Afghani contro i Russi, quando i Talebani erano "freedom fighter" e poi se li sono trovati contro, partendo dal Bin Laden che era un aristocratico saudita, dove i Sauditi sono i "migliori amici" degli Americani, sopratutto delle Elite Apolidi. Allora si sono inventati per ragioni di propaganda vari "leoni" delle milizie del Nord, che non erano brutti e cattivi come i Talebani ma erano "islam moderato", l'approssimazione levantina del "liberal", poi si sono inventati uno stato fantoccio e hanno armato un esercito di straccioni, ben sapendo che, come in Vietnam, un secondo dopo che dovessero mollare la presa, passerebbero tutti al nemico, tranne quelli che rischiano il regolamento di conti, che diventerebbero "profughi".

      Per capire cosa bisognerebbe fare, basta guardare i film americani, qualsiasi sia l'argomento e andare nella direzione opposta. Per capire perché invece si fa quello che si fa e poi si racconta nei film, basta pensare che è tutto pianificato per via del solito discorso.

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    10. > la soluzione dei casini nel mondo islamico è pomparci dentro ancora più armi

      Vis pacem para bellum

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    11. Significa che sei vuoi la pace A CASA TUA, TU devi prepararti alla guerra.

      Non significa che la pace universale si ottiene armando Tizio perché combatta contro Caio.
      Tanto meno significa che ottieni la pace A CASA TUA, preparando qualcun altro alla guerra.
      Potremmo estendere il concetto che la pace A CASA TUA si potrebbe ottenere preparando TE alla guerra e poi portando la guerra a casa d'altri.

      Mi vuoi riportare nel solito discorso del "Rambo" eccetera?
      Inviterei a parlare di cose di cui abbiamo una qualche conoscenza, indietro, qui e in avanti.

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    12. La tua soluzione, come quasi sempre ti capita, è IL PROBLEMA.

      Gli Americani hanno armato Israele, i Russi hanno armato gli Arabi, risultato, cent'anni di guerra ininterrotta.

      Si chiamano "proxy war", cioè "guerre per interposta persona" e hanno sempre secondi e terzi fini, che non hanno niente a che fare con la gente che viene fatta a pezzi sul terreno.

      La soluzione è esattamente il contrario, cioè, idealmente, consisterebbe nel non dotare i trogloditi di tecnologie che non gli sarebbero proprie. Se le "proxy war" si combattessero con coltelli e bastoni, sarebbero molto meno cruente e molto più brevi.

      Non capita per caso però che tutti "intervengono" dietro nobili ideali, come vorresti fare tu. Solo che nel tuo caso è che non capisci un cazzo, nel caso dei capoccia, hanno le mani in pasta.

      Comunque, i Curdi hanno già le armi che sono capaci di usare. Non possono usare bombardieri e carri armati, armi pesanti in genere. Per dotarli di un esercito più sofisticato ci vogliono anni se non decenni. Senza contare che non potrebbero mantenerlo.

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    13. Gli imperi non sono mica nati nel 2019, eh!?
      Supposto che la mia idea di soluzione non vada bene, aspetto la vostra, signor Connor. Vediamo un po'!

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  2. Io penso che siano un popolo fiero che combatte per la propria terra (contro la merda islamica).

    I curdi sono musulmani essi stessi, per precisare. Vagli a parlare male di Allah e poi vedi.

    L'occidente li usa per i suoi scopi, si prestano benissimo a destabilizzare il medio oriente (non hanno un loro stato, sono tra turchia, siria, iraq e iran nella maggior parte).

    Però i curdi non sono santi, anche se vengono presentati come tali. Semplicemente forniscono una "favola" per le orecchie occidentali, che sanno quel tanto che gli viene detto e dimenticano la storia.

    È ovvio che a me dispiace per gli innocenti coinvolti del conflitto, ma non è che poverini i curdi. Poveri tutti gli innocenti che si trovano in mezzo, qualsiasi sia la loro etnia.

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    1. Ecco.

      Io vorrei riuscire a farmi piacere Coso, qui. Non ci riesco perché lui non perde occasione di sbattermi in faccia quanto sia superficiale e conformista.
      Parte con la sparata del "popolo fiero che combatte per la propria terra" senza sapere niente che non venga dal solito "storytelling" dei "media" o, peggio, da personaggi "centrosociali" alla Zerocalcare.

      Cosa ancora più grave, pare che in questo blog, tra il titolare e i lettori, nessuno si sia mai preoccupato di andare a vedere quale sia stata la Storia della gente di cui si parla, a prescindere dall'oggetto specifico.

      Poi, ci sono persone che lasciano la propria casa per andare a cercare il Paese dei Balocchi altrove e spesso all'estero. Tu sai come la penso, cara la mia "anonima", sul fatto di essere "cittadini del mondo".

      Per quanto mi riguarda, ognuno dovrebbe restare a casa sua e occuparsi della propria "ecologia". Però, la "globalizzazione" significa che mangi i gamberoni del sudest asiatico sulla cima del Monte Bianco, spippolando lo scemofono assemblato da schiavi cinesi e significa anche mandare i "militari", senza indagare chi siano questi "militari", ad ammazzare gente di cui non sai niente in posti che non sai localizzare sull'atlante. Ammazzare per ragioni che ignori cosi come ignori come funziona lo scemofono che stai spippolando e da dove vengono i gamberoni.

      La "merda islamica".
      Mi piacerebbe aprire un dibattito su questo blog circa la natura di Dio, contemporaneamente Padre, Figlio (due coscienze che si parlano) e Spirito Santo, che non ho mai capito cosa sia, mi sembra tipo il WiFi. La "merda" ci sembra cosi perché noi ci siamo lasciati dietro il Medioevo da 500 anni almeno e loro ci sono ancora dentro. Però provvediamo a dargli soldi che ci ridanno indietro in cambio di tecnologia che non dovrebbero avere per la Prima Direttiva.

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    2. Io!
      Si tratta di guerra, non di te con pasticcini.
      Il Curdistan e' ora suddiviso in Turchia, Siria, Iraq, Iran (forse ho dimenticato qualcosa).
      Sono islamici? Beh, se non van bene i curdi, si puo' sempre scegliere il merdame islamico wahabita, salafita che li combatte.

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    3. Considerato che tu non sai niente ne degli uni ne degli altri, tranne le cose che ti raccontano i "media" e considerato che nessuno ti chiede o di concede di scegliere, direi che è un discorso molto sensato.

      Parentesi didascalica, buttiamo li due cose che dovrebbero essere note a tutti a monte.

      Gli "Stati" del vicino oriente sono stati disegnati a tavolino dalle potenze coloniali europee, Francia e Gran Bretagna, dopo che hanno smontato l'impero turco-ottomano. Non esistevano prima e sono apparsi dal nulla con criteri arbitrari dopo, con perimetri incuranti delle etnie che abitavano quelle lande e della loro Storia.

      Un'altra cosa da considerare è che il concetto di Stato nazionale, in cui esiste una relazione tra sangue e terra e tutto quello che viene costruito sopra, è una idea europea ed esiste solo in Europa. A parte la Turchia, che ha una storia a parte e che fino a tempi recenti, prima che si affermasse il partito islamico, era uno Stato la cui "laicità" era garantita dai militari, tutti gli altri Stati della regione si costituiscono come un equilibrio precario in cui una entità tribale ha l'egemonia su altre entità tribali circostanti ed esprime un autocrate e la sua aristocrazia. Sopra il livello tribale c'è la "comunità dei credenti", perché da quelle parti non esiste e non è mai esistita l'idea romana dello Stato (o greca della Polis) e non esiste la Legge se non come combinazione di prassi tradizionali e Sacra Scrittura.

      Le due cose che ho scritto sono la ragione per cui le famose "primavere arabe", tra cui anche la rivolta contro la dinastia degli Assad in Siria, sono state una invenzione del solito "storytelling", che hanno comportato ovunque la guerra civile tra le varie tribù locali che cercano di imporre una nuova egemonia. Il "califfato islamico" è il tentativo di superare i conflitti tribali appellandosi al livello superiore, che non è una entità statale o nazionale come sarebbe in Europa ma è il livello religioso, cioè una teocrazia. Farlocca, perché l'Islam è una religione di nomadi e non si è evoluta come il Cristianesimo conformemente ad una macchina burocratica.

      Si interpretano le cose con categorie inapplicabili, al netto del fatto che quello che succede veramente e le ragioni ci sono inaccessibili.

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    4. I curdi stanno combattendo per la loro nazione.
      Rimane un robusto criterio di giudizio quando le informazioni sono contraddittorie o assenti.
      Valeva quando essi venivano gasati dal socialista Hussein e quando vengono combattuti dall'islamista m Erdogan.

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    5. Anche i Turchi hanno combattuto per la loro nazione (vedi alla fine della prima guerra mondiale, loro hanno vinto la loro guerra d'indipendenza, e se non erro erano insieme ai Curdi per una parte del conflitto...)
      La Turchia nemmeno è santa, ma mi fa fastidio sentire discorsi campati in aria solo perché l'occidente ha una narrativa favorevole per i Curdi ma non per i Turchi.
      È tutta propaganda. Adesso i Curdi sono utili mentre la Turchia no, conviene sia il cattivo di turno per destabilizzarla un po' (non fa mai male).

      Se c'è una cosa che dobbiamo imparare dai Turchi è proprio il concetto di unità nazionale. Loro, in questo, sono uniti, sono un vero popolo, una vera nazione, si sentono uniti da tradizioni e storia. Gli italiani si vergognano di sentirsi italiani. È triste.

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    6. Qui abbiamo molti progressisti razzisti anti italiani che dovrebbero essere mandati in Turchia per essere curati e deprogrammati.
      Il fatto di essere coesi, uniti, non significa necessariamente essere nel giusto.

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    7. > con la sparata del "popolo fiero che combatte per la propria terra" senza sapere niente

      Ecco ancora la sicumera rozza e ingnorante che talvolta si impossessa del signor Connor.
      Non sapete un cazzo se io sappia o non sappia.
      Il fatto che la nazione curda sia priva di una terra e' un fatto.
      Certamente il fatto che non esiste il concetto di stato nell'accezione latina o ellenica non significa che non esistano stati anche in paesi di altra cultura, in Oriente.

      Sul fatto delle "primavere arabe" bombardate da francesi, statunitenti, granbritannici, etc. siamo d'accordo.

      Aggiungo, qui (in parte come risposta a Io) che pure il conflitto tra Europa e Turchia e' un fatto di secoli.

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  3. Le soldatesse curde sono molto cazzute e stimate come combattenti.

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    1. Ma come fate a bere qualsiasi cavolata che vi viene propinata dai "media"?

      Le donne curde vengono armate perché almeno possono fare qualche danno prima di venire scannate, meglio di niente, non perché siano particolarmente utili in prima linea. Per la stessa ragione per cui negli ultimi giorni della Germania nazista si armavano i ragazzini e li si mandava con una bomba contro i carri armati russi oppure si mettevano i vecchi della milizia nascosti nelle cantine con degli schioppi in mano.

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    2. Quando Uomo ha detto che te e eri andato pensavo che ti trovassi in un mondo migliore....invece sei ancora tra noi, poveri mortali ignoranti 😁

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  4. Lorenzo non capisci cosa ho scritto, amen.

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    1. Vedi sopra. L'evento che tu possa scrivere qualcosa che io non capisco è estremamente improbabile. Non perché io sia so-tutto-io ma perché le cose che tu puoi scrivere le ho già lette più volte, tempo prima.

      Torno a dire, il Ministro degli Esteri attuale è il signor Di Maio. Il Pres. del Cons. è il signor Conte. Uno è li perché organizzava i "meetup" di Grillo, volendo trovare altra occupazione che il call center e l'altro nessuno sa chi sia, da dove venga e come ci sia arrivato, ha cominciato, secondo la migliore tradizione dei "professoroni", con un curriculum dove vantava frequentazioni in università statunitensi di cui nessuno aveva traccia.

      Mettiamoci d'accordo su quali buoi sono scappati, da dove e quando è successo.

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  5. Guarda che rispettosi delle donne questa famiglia curda:
    Banaz Mahmod.
    Hanno ucciso la loro figlia.

    I
    Famiglia curda, dove, tra i curdi, le donne sono fiere combattenti.

    Io non vedo alcuna differenza con i delitti d'onore di altre etnie (tipo Pakistan, India, Arabia Saudita, ...)

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    1. Grazie, Io, per i tuoi pregevoli spunti di riflessione nonche', testimonianze.
      Il mondo islamico (direi non solo quello, quando leggo le prposte aberranti di "diritto" alla genitorialita' e altra merda progressista) e' attraversato da una frattura tra tradizione e mutamenti contemporanei (poiche', come nell'esempio riportato di patologia dei paesi evoluti, si tratta solo a volte di progresso, piu' spesso di regresso a barbarie del passato, NON la indico come progresso).
      La Turchia e' ricerca scientifica, una parte di Istanbul ormai cosmopolita e le zone rurali dove le femmine che non obbediscono o non rispettano le direttive dei maschi dei quali sono "proprieta'", vengono uccise.
      Il mondo islamico e' in gran parte attraversato da questo conflitto tra sharia e contemporaneita'.
      Mi stupirei se non lo fosse anche quello curdo.
      Diciamo che bisognerebbe andare a vedere quante femmine vengono uccise perche' disobeddienti ai maschi, per mille abitanti, nelle varie zone dell'islam.
      Beh, nell'India del induismo vedico (non di certo nelle zone di induismo tantrico) vengono ancora bruciate le vedove, violentate e poi uccise le donne di casta inferiore accusate di violare questa o quella convenzione.

      Nella fattispecie, io vorrei confrontare, ad esempio, come vivono le donne in Curdistan e come vivono le donne nelle comunita' dei tagliagole e merdaglia fobndamentalista varia che ha cercato di far fuori Assad e lo stato Siriano, per conto di SUA, RU, etc. .

      Differenze? Mi vien da pensare che esistano differenze statistiche, forse anche rilevanti.

      In ogni caso, anche qui abbiamo invasori pachistani, in Lombardia, che eliminarono la figlia perche' disobeddiente le loro direttive.
      'ste merde vogliono tutte le comodita' e il tenore della vita "all'occidentale" e dall'altra parte rimanongo nei loro medioevo.

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