venerdì 3 luglio 2020

Una giornata storta

Ieri sono uscito prima dal lavoro per portare un'auto alla revisione, problemi ad un passaggio a livello, treno con un'ora di ritardo. Come se non bastasse, uno voleva salire sul treno col cane senza museruola, il controllore si è opposto, chiamati i Carabinieri, altra mezzora fermi. Ho iniziato a odiare questi cinefili già dal momento in cui le città sono diventate delle latrine canine. Insomma, arrivato a casa con 92' di ritardo. Revisione spostata a stamani, ore otto e mezza.
Alle 8:25 salgo in auto e sento qualcosa che non va: gomma anteriore sinistra a terra. Monto il ruotino, arrivo all'officina e scopriamo che... è il (vecchio) cerchio ad essere forato. Tempi si allungano.
Torno a casa in treno, arrivo alla stazioncina, salgoa casa e...scopro che ho lasciato le chiavi di casa in auto. ç°?xxx%$!!çporc####merd!¡¿
Sono tornato in stazione, sto andnado al lavoro in treno.
Insomma, una giornata storta.

25 commenti:

  1. Per cominciare il termine che cercavi è cinofili e non cinefili.
    Io odio quelli con la bicicletta invece, che stanno regolarmente sui marciapiedi invece che in strada come dovrebbero, che non stanno sulle ciclabili, che vanno contromano perché il codice della strada chissene.
    Odio in generale chi si riempie la bocca di parole violente salvo poi, negli ambiti che gli interessano, comportarsi allo stesso modo.
    Trascuro di fare esempi, qui è pieno di casi del genere.

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    1. Cinefilo... errore grossolano. Grazie Alahambra.
      Bici, marciapiedi, violenti...
      Non conosco le tue esperienze. In auto le persone sono più violente perché "protette" dal guscio metallico su quattroruote. I cretini, comunque, sono equamente distribuiti.

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    3. Quelli rivestiti dall'armatura dell'automobile, però, sono oggettivamente più pericolosi.
      Comunque sì, il nodo è la responsabilità individuale coniugata alla percezione degli altri.

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    4. No, gli imbecilli sono pericolosi e i ciclisti mediamente lo sono, con l'aggravante dell'arroganza nel non rispettare neanche per sbaglio il codice della strada.

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    5. Uccisioni e lesioni gravi da parte di pedoni e cilisti nei confronti di camionisti o automobilisti o anche ciclisti o pedoni sono molto rari, direi. Non dico che non esistono ma ritengo che abbiano rilevanza statistica più nulla che bassa.
      A parità di imbecillità fanno danni minori.

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    6. Giusto, perché se uno stronzo di ciclista va contromano uscendo senza un minimo di quel che si dice da una curva a gomito e si sfracella contro una macchina è evidente che quello che ha fatto il danno è l'automobilista. Perché non ci ho pensato prima!
      O le teste di vitello che si intruppano invece di lasciare scorrere il traffico e si allargano senza preavviso e senza guardare, per cui per evitare di investire loro l'automobilista rischia o fa un incidente. Altro tipico caso in cui non è il civlusta ad essere dannoso, nooo, figuriamoci!

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    7. Alahambra
      Se si pensa solo ai pedoni investiti sulle strisce pedonali e' evidente che ci sono problemi per i meno difesi.
      Solo a Roma, nel 2019 oltre 2000 pedoni investiti, dei quali due terzi sulle strisce pedonali.
      Ci sono certamente pedoni e ciclisti che si comportano male ma e' difficile dimostrare che siano statisticamente piu' degli automobilisti che si comportano male.
      Se avro' tempo raccontero' un aneddoto interessante.

      Buondi'
      UUiC

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    8. Di nuovo: se il pedone attraversa senza guardare, con il cellulare, di traverso ed incoccia nell'auto NON è colpa dell'automobilista.
      Questa cosa del più o meno difesi è, in questo contesto, un modo per fuorviare il discorso (come fate sempre eh, non è certo una novità).

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    9. Alahambra non volete vedere la terribilmente grossa parte di conducenti di veicoli (bus, furgoni, auto, ...) che spippolano mentre guidano!?
      Un pedone che spippola si prende il palo della segnaletica in faccia oppure finisce sotto le ruote di un veicolo, mette a rischio la PROPRIA incolumità.

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    10. Mette a rischio non solo se stesso ed è lì il punto. Vogliamo parlare solo delle conseguenze legali che un automibilista pur incolpevole subisce per la cretineria di ciclisti e pedoni?
      E di quelle economiche?
      E di quelle personali e psicologiche?
      Basta con questa idiota guerra alle macchine, guardiamo un po' le cose per quello che sono e non per quello che fa comodo (comodo al momento bada bene, perché se domani tu stiri un ciclista stai pur certo che di colpo le macchine smettono di essere un tuo problema)

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    11. Alahambra, come misantropo non e' che vi possa dare tutti i torti. Tuttavia mi pare che vi stiate incraniando contro una sola parte. La maleducazione e' trasversale ed egalitaria.
      Cio' nonostante e' oggettivo che la maleducazione che diventa colpa grave e' amplificata dagli strumenti
      o - una persona seduta fa meno danni di
      o - un pedone che cammina che fa meno danni
      o - di una persona su un monopattino che fa meno danni
      o - di un ciclista in bici che fa meno danni
      o - di una persona su uno scooter che fa meno danni
      o - di una persona lanciata su una potente motocicletta che fa meno danni
      o - di una persona su un APE piaggio che fa meno danni
      o - di una persona su un'utilitaria che fa meno danni
      o - di una persona su un furgone ...

      Non c'e alcuna guerra contro le macchine (la bicicletta e' una macchina!), tutti noi le usiamo quotidianamente.
      Usarle in modo distratto e' maggiormente pericoloso se esse sono potenti, hanno massa ed energia.

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  2. ma come è possibile che il cerchione si buchi?
    una pallottola vagante?
    Un suggerimento, un tentativo di rieducazione della generazione educata (proprio da noi) al massimo della strafottenza: tutti caporioni, tutti manager, largo che passo io.....
    Difendetevi, non abbozzate, usate i loro stessi mezzi: sei entrato in banca a salutare i tuoi colleghi, ti sei portato il canino tutto bau bau e senza museruola e lo hai lasciato libero di andare in giro ad annusare le scarpe, ad abbaiare contro quei poracci in fila alla cassa? Statte sicuro che appena arriva a ringhiare sui miei piedi, il canino finisce in orbita.
    Eh poi:
    - esci fora che te gonfio,
    - te piace prendetela coi canini,
    - mo te vado a denuncià pe' maltrattamento.....
    Eh poi, proprio ieri, sul marciapiedi, il solito quarantenne (se nguaiano tardi) con canone al guinzaglio ed il figlioletto su una specie di motopattino che si attarda a seguire e che si ferma proprio contro la mia scarpa che appoggiato al muro cazzeggiavo su internet e poi riparte schiacciandomi il piede, beccandosi un bel calcione sul motopattino....
    - 'sto vecchio der cazzo
    - mo' te do du pizze
    - mo' chiamo la guardia
    Oramai la lotta è aperta, guai a nun difennese, che a scuola so tutti promossi, però poi i mortidifame nun trovano lavori dirigenziali e vivono in gran frustazione

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    1. Cerchioni che soffrono di... stanchezza dei materiali, alcune saldature nelle quali si sono create delle microfratture.

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    2. Anche stasera un maleducato con suo cane, qui in città...
      Un cretino con un cane è un cretino.

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    3. La maleducazione, messer Fracatz, viene amplificata dagli strumenti/giocattol8, siano abbaglianti su quattrozampe, monopattino, marmitte e relative motociclette, SUV, bici, amplificatori e relativi sistemi audio, ...

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  3. Io vedo tanti casi di umani che trattengono un cane in casa propria, in cui l'animale è palese, modesto succedaneo di un compagno umano.
    Un semplice e limitato erogatore di affetto a comando, efficace come un elettrodomestico.
    Che tristezza, questa società di persone deformate e borderline.
    Intrigante, ma in fondo triste.

    ===

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    1. * trattasi soprattutto di donne padrone di affetto semplice e comandato.

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    2. "erogatore di affetto a comando, efficace come un elettrodomestico"
      Non avresti potuto sintetizzarlo meglio.

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    3. Se mai aveste un animale vi accorgereste di quanto stupide sono queste affermazioni.

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    4. Il problema non sono gli animali ma
      o - il fatto che essi sono stati giocatolizzati da persone (spesso con molti problemi, avrei una ricca anedottica a riguardo)
      o - tenuti in luoghi e numero incompatibili con il contesto
      o - da parte di persone maleducate

      Insomma, i cani, i gatti, da strumenti necessari (protezione delle greggi, lotta contro i roditori nei granai e non solo) sono diventati dei dispensatori di affetto.

      A proposito: io stesso ebbi, per alcuni anni, un cane con la madre di mio figlio.

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    5. Animali da compagnia ed è un lavoro tanto e quanto il cacciare od il radunare il bestiame.
      Peccato che l'aridità di sentimenti non vi lasci spazio per comprenderlo.

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    6. Alahambra
      I sentimenti, la benevolenza, magnanimita', gentilezza, tolleranza...
      In realta' ancora prima arrivano il piu' semplice se non rozzo rispetto reciproco. Gia' il rispetto delle aride norme sarebbe un netto miglioramento.

      Quindi se un pedone foss'anche distrattamente attraversasse sulle strisce sbadatamente e venisse investito, nel stragrande maggioranza dei casi avrebbe la legge dalla sua parte.
      E' un po' quello che succede in caso di tamponamento, il conducente del veicolo che tampona da tergo ha torto praticamente nella totalita' dei casi.
      Giustificazioni come "ha frenato di colpo", "non me ne sono accorto", "ero di fretta", etc. non hanno alcuno spessore giuridico, il tamponante da retro ha torto.

      Aridita' dei sentimenti.
      Beh, anche quella e' equamente distribuita.
      Ad esempio il tipo che sotto i portici, l'altro giorno se ne stava col suo cane dall'altra parte che tirava il guinzaglio messo a mezz'aria.
      Rosa Canina ha atteso qualche secondo e questo, con la sua aridita' di sentimenti, se ne' bellamente fregato.
      Rosa Canina ha fatto un viso come "Cosa devo fare? io dovrei passare". L'arido sentimentale l'ha presa a male parole, aveva disturbato il quieto vivere del padrone e del cane che lo tirava al guinzaglio, piazzati armoniosamente e creativamente attraverso tutto il portico.
      Ehgga', l'aridita' sentimentale.

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  4. E comunque ...
    tornando in topic, è stata una giornata di quelle che non si vorrebbero mai avere.
    Beh ...
    non sono nemmeno frequenti, quindi secondo la legge statistica te la sei sfangata per un po' !

    ===

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