mercoledì 13 gennaio 2021

Un po'


Mah, non un grande periodo. Le ferie invernali sono stare assai riposanti e relativamente lunghe. Da una parte sono state ristoratrici, dall'altra, per contrasto, hanno evidenziato quanto siano forsennati i ritmi normali, elevate le pressioni quotidiane. Osservo i ritmi blandi, le deresponsabilizzazioni, i privilegi di coloro che lavorano nel pubblico. Quanto potrà allargarsi questa forbice?

Usavo il termine di servidelfiscoglebainps e la situazione non mi sembra affatto migliorata. I politicastri sinistranti hanno deciso che è ora di imbarcare/importare altre moltitutidini che graveranno sulla mia, sulla nostra fatica, facendoci anche a fette nel caso finiremo nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Anche il ripetersi del casa-lavoro o lavoro-in-casa-casa e il non uscire ché di rado non aiutano. UnBipedinone, che sa studiando abbastanza sodo, sbuffava un po' per queste reclusioni.

Sono un po' opaco, un po' bollito, un po' stufo.

9 commenti:

  1. Parliamo di quanto siano rimbecilliti gli Italiani nel 2021.
    Nevica a Milano. Quando dico "nevica" intendo che per qualche ora nevica e ci sono per terra dieci centimetri ad esagerare. Pronti via, "piano di emergenza", vengono buttate tonnellate di sale misto a terriccio e ghiaino sulle strade e sui marciapiedi. Tutte le strade, grandi e piccole. La neve il giorno dopo era tutta sciolta in città ma non il sale, il terriccio e il ghiaino, che sono ancora tutti li e vengono sollevati dai veicoli, dal vento, polvere corrosiva che va dappertutto. Tutti gli oggetti di ferro fino ad una certa altezza vengono rovinati, i pezzetti di ghiaino vanno in tutti gli ingranaggi e il sale inquina terra e acqua. Ovviamente, gli "pseudo-ecologisti" si accorgono che c'è polvere nell'aria. MA VA?

    Ma maledetti imbecilli, prima di fare la scena della "emergenza neve" non si poteva aspettare un attimino? Che tanto adesso tutti hanno le gomme invernali e dieci centimetri di neve non sono un dramma. Chi pulisce tutto lo sporco che c'è in giro? E' anche piovuto, dopo la neve ma ci vuole altro.

    D'altra parte, è come il cane-figlio che mi caca e piscia sulla porta di casa ogni santo giorno e lo dobbiamo guardare con simpatia. Lui e il suo... come dire, genitore?

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  2. Sulla neve, su due dita di neve, l'artificializzazione da urbanizzazione delle persone ha prodotto i suoi risultati "migliori".
    Molte persone sono ormai essere inetti incapaci di affrontare qualsiasi cosa non sia l'abitudine quotidiana o... le peggiori abitudini quotidiane.

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    1. Attendo tuo commento.
      Comunque giriamo a vuoto. Tu scrivi/parli in teoria ma alla fine hai la necessità di frequentare gente e di risultare simpatico. Ne consegue il fatto che sei conforme alle direttive nella pratica. Salutami la Crusca e la Treccani.

      Vorrei tanto che qualcuno riflettesse su questo estratto:
      "Il fatto che la redazione dedichi una scheda a una determinata parola in nessun modo significa che l’Accademia della Crusca ne promuove l’ingresso nel repertorio delle parole effettive dell’italiano, dal momento che questo può avvenire soltanto in modo “naturale”, sulla base delle normali dinamiche di funzionamento delle lingue".

      Ovvero, cosa essere "modo naturale" e "normali dinamiche".

      Pagliacci.

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  3. A proposito di normali dinamiche, visto che sei culo e camicia con tutta 'sta gente, chiedigli un po' cosa ne pensano.

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    1. Lavaggio del cervello quotidiano.
      Questo, peraltro, tende a riscrivere e adulterati la (percezione della) storia. Lavorano così sottilmente da tempo. Del resto erano riusciti, con il cinema, a far credere che i buoni fossero gli avanzi di galera bovari e i cattivi i pellerossa nativi.

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    2. Guarda che non ho chiesto la tua opinione che comunque cita uno stereotipo che non ha nulla a che fare, perché anche i Romani nel circo facevano esibire i Galdiatori in costume ad interpretare i "cattivi".

      Io ti ho chiesto di sottoporre la questione a Sara, a Gaia, alle varie Z, undescore, xy della galassia che ti ruota attorno. Fai una indagine.

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    3. Confrontare con questa marchetta di La Repubblica.

      Che per inciso apre con "oggi tot mila contagi tot mila morti", manco i bollettini della Grande Guerra. Chiunque trovi questa vita anche solo sopportabile è un idiota, anzi peggio, è un subumano. Magari ci fosse un Muro Focese da qualche parte, ci andrei.

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    4. Signor Nessuno, invasati e fanatici di ogni tempo da smepre hanno avuto in odio la storia. Quindi anche questi fondamentalisti della cacca politicamente corretto non possono che godere nel "riformulare" la storia con i loro mezzi di manipolazione (cinematografia, da sempre in primis) per cui usano un aborigeno per il ruolo di Andread Hofer, un africano francofono per Lupin, useranno una lesbica vegana peruviana per intepretare il ruolo di Maria Curie o Giovanna d'Arco.
      I talebani bombardarono le statue del Budda, questi bombardnao la storia sostituendo razze, colori, ruoli, culture come fossero carte di scala quaranta.
      Del resto il lor assioma che martellano da mane a sera e piu' e' falso e piu' lo martellano, e' quello della "uguaglianza".
      Quindi un africano, un cazzabubistano, un bulgaro o un birmano, per questi coglioni invasati e' "tutto uguale!".

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