Più su ha nevicato bene: ieri pomeriggio fino a 35cm di accumulo. Dopo due anni di siccità è una grazia di Dio, 'sta neve.
Camminavano, ieri, con Rosa Canina, per questo luogo abbandonato (a parte qualche settimana estiva): l'Appennino è sempre più spopolato.
In quel borghetto silente, deserto, nella bufera, avevamo sfiorato il rigoglioso cespuglio di rosmarino (in bassi a dx nell'immagine) e una nuvola di intenso profumo ci aveva distratto :- "Ehnnò, spopolato, deserto no! Ci sono anch'io, bello vivo e vegeto!".
Sotto la neve, al freddo, una tale intensità di sole, profumo, essenze, principi attivi: covavano lì sotto.
È a Reggio?
RispondiEliminaGentile Sara, stavo per rispondervi in privato via posta quando ho visto che il Vs. indirizzo a me noto è su libero.it che, in questi giorni, è kaputt.
EliminaVi risponderò appena Libero Mail sarà tornata in funzione.
Forse mi sono confusa con Ramiseto.
EliminaMi chiedevo quali possibili frazioni almeno di collina possa avere Reggio nell'Emilia.
Eliminaqui a Roma invece grande freddo e le solite gocce di pioggia che in genere col caldo sono piene di fango del deserto. Ci deve esser stato un incontro tra il vento del nord e l'anticiclone africano
RispondiEliminaQuelle perturbazioni che hanno flussi polverisi provenienti dall'Africa settentrionale portano migliaia di tonnellate di terriccio fine, di polvere, appunto, in Europa. Dovrei fare una stima considerando 0.1mm di spessore.
Elimina