lunedì 20 maggio 2013

Ficcanaso

Avevo cinque nel gruppo che ho portato a spasso per le bellezze dell'appennino. Un giro preparato un mesetto fa in ca. 3h 30' lo abbiamo spalmato su 8h  di soavità, lentezze, pigreggiamenti, annusamenti ripetuti di rose (è bello ficcare il naso in certe cose), mangiatine, visita ad un oratorio altro romanico (ce lo siamo fatti aprire per l'occasione), voli in paesaggi infiniti, amenità. voluttà, brividi e piaceri vari.
Mi sono divertito ad osservare stupiti, stupefatti, a volte stravolti, eravate non dico scettici ma neppure preparati alle bellezze che vi hanno intrappolati lungo il cammino.
Anche _nna la difficoltatrice di comunicazioni, compagna di studio di tango l'anno scorso. Dopo mesi e mesi ieri ha deciso, è venuta su in treno da sola e ha camminato di brutto. Un po' stanca e felice mi ha messaggiato poi. Le cose cambiano molto.
Arenarie scolpite e cesellate, il blu del cielo, il sole forte a scaldarci da un freddo quasi marzolino, il profumo di rose a tratti quasi eccessivo nella propria sensuale esuberanza, castagni mostruosi e cipressi secolari, fin su all'oratorio di Santa _ina che ci siamo fatti aprire, dopo anni sono riuscito a vedere e a far vedere il ciclo interno di affreschi altomedievali.

Io godo il potere di condurvi per piaceri inusitati, per bellezze antiche e silvestri. Mi compiaccio della vostra destabilizzazione che questo meditare estetico e spirituale in cammino, la bellezza che culla e inquieta, che accarezza e percuote, che stupisce, inebria e rende pensierosi.
Sdraiati su una coperta, sul praticello verdissimo di molte acque e fitto e affollato di fiori, a goderci il sole, al riparo dal libeccio irascibile e freddo, ci siamo sentiti un'anima.













3 commenti:

  1. Belle foto, bel cielo. Qua c'era il diluvio universale.

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  2. beh, non c'è la neve, quindi si stava bene.....

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  3. x Sara:
    Cielo pazzesco. Ne ho altre con i bipedi che hanno partecipato che non pubblico in ci il cielo è di un blu pazzesco.
    So che al nord-ovest continuate ad avere un sacco di acqua.
    Qui è un'esplosione di vita.
    Ho visto che molti boschi a solatio (con roverella, frassino) sono ripartiti alla grande dopo anni di siccità. Le querce hanno iniziato a mettere mille mila rametti nuovi anche lungo il tronco.

    x Francesco:
    Ci sono ancora delle chiazze di neve sul crinale spartiacque.
    Lì più alto e più freddo, la neve resiste ancora.
    Il contrasto tra il sole caldo e piacevole (atmosfera molto tersa) e il freddo ventoso è stata 'na figata pazzesca.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.