- Nelle tue braccia, T, dispotiche, violente, implacabili nelle loro dolcezza, tu sadico e imprevedibile, a trovare rifugio e pena dai dolori della vita, dai suoi buchi, dalla vita che passa attimo per attimo, dall'amore che non c'è e forse ritrovarmi in te, nelle mie braccia.
Carlos Gavito e Marcela Durano lo dicono qui. Lo dicono meglio delle tue, delle mie parole. E' un tango che ha qualche tempo nello stile, ma ciò che ti dicono, ciò che ti evocano, senza parole, è così antico e così nuovo.
vacca boia che bravi.
RispondiEliminaQuesto si che mi ha smosso l'emozione.
Mi sono commossa... (ma non lo dire a nessuno!)
pensa che a me non dice una beata minchia questa roba, ma tu lo sai già, vero ? :-))))
RispondiEliminaQuando sono dell'umore giusto e riesco a comprendere l'arte di questo tango (danza e musica) pure io mi commuovo fino al pianto.
RispondiEliminaSi dice che i giovani possono essere bravi ballerini ma solo cogli anni, quando hanno iniziato a comprendere il senso della vita e il mistero dell'amore possono diventare dei Tangheri.
Francesco
RispondiEliminaIo penso che Carlos Gavito e Marcerla Duran siano stati qui ai massimi livello dell'arte.
Ma come ogni opera artistica essa non sia universale. Esistono persone per le quali una certa opera comportano reazioni emotive ed intellettuali scarse o nulle.
Amore_immaginato ed io riusciamo in qualche modo a recepire pathos e dramma e tensione comunicati ma quei modi non funzionano con te.
Ci saranno le tue cose che ti sobillano, che ti evocano scenari, vissuti, che ti commuovono, ti turbano, ti illuminano. No!?
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RispondiEliminaMi ha emozionato la musica, la complicità dei ballerini e le trasparenza di Marcela Duran.
RispondiEliminaMa, non volermene, lo sò che è sacrilego, ma a me piace anche questo :-)
Ahahha. Grande Baffaccio di una birbaccia.
RispondiEliminaHai visto come lo Schwarzy ti strapazza la pupa? :)
Quasi quasi se la porta in giro sottobraccio, come 'na baguette
Mi garba assai il tuo nuovo avatar. :)
Francamente ci trovo tanto di artefatto in questa esibizione, tanto di costruito. E secondo me la bellezza, la sensualità e l'emozione del tango stanno in quella spontaneità che qui, invece, non ho trovato affatto.
RispondiEliminaSollevi la questione di quanto possa essere spontanea una forma artistica. Il tango non è spontaneo più di quanto possa essere suonare un violoncello oppure dipingere ad olio.
RispondiEliminaMa una volta che hai appreso vocabolario e grammatica, allora puoi scrivere e puoi farlo in maniera sincera od artefatta.
Forse anche per te, come per Francesco, Gavito e Duran non riescono a incontrare, a imboccare i tuo canali sensibili.
Come un'opera possa essere considerata straordinaria da alcuni e inerte o artefatta da altri. Già.
Di recente assistito ad un'esibizione di Adrian Aragon e Erica Boaglio e ho trovato (a parte una milonga) il loro tango escenario non poco "artefatto".
RispondiEliminaQuindi può essere di questo tipo di impressione.
Per quanto riguarda Gavito e Duran, sebbene il loro sia un tango con qualche "anno" stilistico sulle spalle, a tratti spigoloso rispetto alle morbidezze più recenti, li trovo empatici nel loro rappresentare il dramma amoroso.
Certo sempre è una rappresentazione.
Oggi e' una di quelle giornate dove
RispondiEliminaVorrei far del mio corpo un tango.
FG
Femmina Gaudente
RispondiEliminaAnche per me sono giorni di cui vorrei fare del mio spirito un tango.
Un tango forse anche violento.
Che bello il tuo commento. Grazie.
Li ho rivisti, dopo tempo, anni, Carlos Gavito e Marcela Duran.
RispondiEliminaStasera mi hanno commosso, ancor più.
Tutto l'amore, gli spigoli e la soavità, la passione, la letizia e gli squarci, la vita e la morte, la bramosia, l'odio, l'attrazione e il detestarsi, tutto di ciò che può esistere tra un uomo ed una donna, nel loro tango.
Oggi sono tornato qui, a vedere la storia di un uomo e di una donna, di questa vita insieme di amori, repulsioni, attrazioni, bisticci, di detestarsi e volersi come la propria carne e anima. Questo tango che e' il riassunto di una vita, dell'amore, dell'eros tra un uomo ed una donna.
RispondiEliminaSi', tango con qualche ruga, quelo di Carlos Gavito e Marcela Duran, ma cosi' incredibilmente autentico come riassunto di pochi minuti le stagioni, intemperie e soavita' della storia tra una donna e un uomo.
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