martedì 10 luglio 2012

Endecadia - 2

(Endecadia - 1)

L'accesso alle cale da terra è talvolta impegnativo. Quest'anno abbiamo visitato Mar Morto, Cala del Gesso ed Acqua Dolce (l'ultima più piccola spiaggia che cala). C'è una forte intensità nei sensi, la policromia cielo mare roccia macchia per la vista, gli odori della macchia mediterranea (in particolare l'elicriso che adoro) per l'olfatto e, per tatto-cinestesia, il calore, il contrasto fresco-caldo, i ciottolini sulla palma dei piedi, le punte degli scogli ofiolitici, i tuffi. Risalire brasati dal sole ancora nel caldo è stata una dura, ottima e intensa attività fisica postludio. Nuotare in acque del blu turchese verde smeraldo cristallino, su praterie di poseidonia in discreto con una buona fauna marina è meraviglioso. Ci sono state alcune snorkelate nelle quali abbiamo avuto l'impresisone di nuotare in un acquario, pure i regaz se le sono godute molto.

La Feniglia è(ra) più bella del solito, praticamente deserta tutti i giorni feriali, è(ra stata) ripulita dai rifiuti rirtati a terra dal mare. Ci sono stati momenti in cui hai l'impressione di essere in un film di una qualche spiaggia esotica deserta. Ancora una volta interdire l'accesso alle auto è la strada vincente per tenere lontane le masse distruttrici (purtroppo il fuoco ha colpito ancora sulla costa sopra il Mar Morto, vedere i resti neri di ciò che fu bosco meraviglioso mi ha fatto provare odio per il genere umano ed ancra una volta il desiderio che gli incendiari ardano vivi nelle fiamme da essi causate) ed inquinatrici: tornando a casa abbiamo regolarmente raccattato riufiuti (bottiglie lattine flacconi bicchieri estathe, pacchetti di sigarette quasi tre sporte venedo su dall'Acqua Dolce, forse l'uncio motivo per cui potrei approvare la tendenza illegale dei proprietari di imedire l'accesso al mare, quando passa la_gente_di_merda diventa sempre un immondezzaio, purtroppo) sparsi da questa genia tanto abbondante quanto nefasta. L'antipolitica impera: dopo lustri di usa&getta fallimentare non una proposta (la sola intelligente) di vietarlo, tutto con cauzioni pesantissime e salatissime: il problema non solo di arresterebbe ma la caccia ai vuoti da rendere sarebbe un propellente pazzesco per una colossale deimmondizzazione del paese. Ovviamente non si può fare perché non lo si vuole fare.
A parte questo esistono ancora angoli di Belpaese, dove la Natura permette un contatto rigenerante, benefico, potenziante. Una vera e propria goduria di sensi e bellezza.

2 commenti:

  1. Hai fatto mezza Italia in pochi giorni? Questa parte della costa della Toscana non l'ho mai vista...

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  2. Due pezzettini d'Italia, Vagabonda.
    E' il mare più bello vicino, per me, amo quei posti.
    Potrai recuperare! :)

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