giovedì 30 maggio 2013

Conditio sine qua non

L'avevo scritto lunedì sera, poi causa invrucchiamento del piccio e difficoltà nelle correzioni da furbofono e altro da fare la sera, lo puibblico oggi.

Dopo mesi ho deciso di sospendere la lezione di tango del lunedì. Sono ancora ebbro di ieri e domani ci sarà penso l'ultima uscita alla milonga di Flora che mi piace molto per molte ragioni e continuo a ritenere, dopo averne viste altre ora, la migliore.
Stasera mi godo la casa: ho stirato tre tovaglie, messo a posto un po' la tana, dato il concime ai fiori, fatto un tot di telefonate, raccolto il bucato precedente, steso quello nuovo, messo in congelatore i ceci cotti a vapore stamattina, mi sono fatto una cenetta con i controfiocchi.
Ho telefonato a _ara, la mia compagna di studi per il corso di quest'anno;  l'ho ringraziata per lo studio insieme di questi mesi, il suo spirito, il fatto che c'era eccome, non era svampita e assente come _lla la siciliana. Un piacere condividere una passione per l'apprendimento di questa arte difficile del tango.
Avrebbe miolte proprietà, a partire dalla sua postura di tango che è semplicemente perfetta, nobile, regale, a dispetto del fatto che è ancora acerba su alcuni passi. E' venuta già due volte in montagna, ha cultura, ha una buona testa, indipendente, abbastanza fiera, attenta a natura ed ecologia, ex gasista, è perfino mora di capelli, colta, vispa. Insomma, sarebbe perfetta se non fosse che... non mi ispira come femmina.
Questo del fatto che mi debbano ispirare fisicamente è una conditio sine qua non. Alla fine la biologia conta, conta eccome. Per quanto assurdo questo requisito biologico ha una sua eccessiva importanza; come se fosse in secondo piano e da dietro imponesse il suo niet.
E io non mi innamoro di sola testa. Per fortuna o purtroppo.


("bigfoot", sabrinadacos)

21 commenti:

  1. Grazie al cazzo, se non piace come femmina non piace.

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  2. Si può partire pure con un'intesa intellettuale o, come si suol dire in contesti attinenti l'eros, cerebrale. Ma non mi avvio neppure a quel livello.

    Poi quei detti che se ti trovi bene su alcune/tante cose poi il resto viene!? Ecco, zero.

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  3. Sarebbe riduttivo innamorarsi solo della testa, se abbiamo cinque sensi, un motivo ci sarà!
    Buongiorno :-*

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  4. Ciao cara.
    Mi fa piacere quando appari e dici la tua.
    _ara è estremamente fine e garbata, ottima educazione (bon ton). Solo che... non punge. Ecco, una cosa sexy è l'ironia, a volte essere sagaci, punzecchianti (e _ara la ferrarese lo era, lo era per me, per come intendo io l'impertinenza, come piace a me).
    Non c'è.
    Comunque la mia riflessione verte su due questioni.
    1 - perché mi scatti l'ingrifo mi deve piacere
    2 - non è facile che mi scatti l'ingrifo

    Qualche lustro fa era molto più semplice: meno "pretese" e ingrifamenti molto più frequenti.
    Sarà l'ormone che spinge di meno.

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  5. Non è l'ormone, forse le minori pretese o aspettative. Il fatto che tu abbia bisogno di qualcosa che "punga" è interessante, è ciò che ti rende UnUomo. Se fossimo tutti (uomini e donne) uguali, con interessi e appetiti simili, sai che noia! :-)

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  6. Ma anche per me può essere solo così. Una donna deve prendermi per la testa e per il corpo. Non è solo questione del "fisico" in sè, ma anche di postura, sguardi, odori... tutto ciò che rende sensuale e intrigante...

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  7. x La Rossa:
    L'ormone che spinge riduce e minimizza pretese o aspettative. Presente quel detto "basta che respiri" ? Ecco, devo andare a comprarne alcune confezione di BioUngrif Ormon Plus.... :)

    x John Barish:
    Io vorrei arrivare a quella dimensione sportiva della chiavata per una sana chiavata.
    So che non mi appartiene.
    Essì che si dice che noi uomini dovremmo essere delle macchine da sesso, dei ricopritori seriali di femmine.
    Ziocan, direi che non ci sono a 'sto livello.
    Certo che una donna deve prendere per testa e corpo. E' così per me.
    Solo che la lista degli ingredienti è così lunga che alla fine... la ricetta non la fai mai.

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  8. Credo sia un po' così per tutti.
    Ovvero, ci sono persone che le guardi e ti fanno sangue che le impalelesti contro il primo muro, ma lasciano il tempo che trovano.
    Ci sono quelle che c'hanno una testa che vorresti tagliargliela via e portartela, ma fisicamente non t'attizzano.
    Se trovi il buon compromesso, allora è una pacchia.

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  9. ma è brutta o peggio non è affascinante? cioè non ho capito se è lei che difetta di intrigo o se proprio non è il tuo tipo.

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  10. x Amore_immaginato:
    Scriverò qualcosa. Sto leggendo un tomo di biologia evolutiva e sono ad un capitolo quasi sconcertante.

    x Sara:
    Brutalmente uso i voti: 6+.
    Non è il mio tipo anche se sulla carta avrebbe varie caratteristiche per esserlo.
    Ma la lista è lunga.

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    1. 6 + è comunque una sufficienza.

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    2. Personalmente la questione è proprio che ... il tutto non mi induce a quel minimo di sbattimento.
      Poi lo sai che io entro anima e corpo in una storia. Mi devo incendiare e incendiare. Ecco, ci vuole la benzina o il carbone per un fuoco, non il vino o la tisana corretta grappa.

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  11. Interessante leggere i punti di vista maschili.

    Personalmente (credo) non mi lascerei andare nemmeno per "una botta e via" con un tipo bellissimo, fisicamente "attizzante", ma che intellettualmente non ha un minimo di possibilita' di intesa con me. Non intendo uno che citi Dante o disquisisca di filosofia, ma che, incontrando i suoi occhi, non percepisca che un'intesa (sul piano umano) ci puo' essere. Lo sguardo per me e' elemento molto importante. L'occhio bovino in un fisico mozzafiato a me non m'attizza.

    Comunque e' vero, uomini e donne spesso funzionano diversamente.

    Sono curiosa di sapere che c'e' scritto nel tomo di biologia evolutiva!

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  12. Io mi offenderei a morte per un 6+!

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  13. Io non mi stancherò di ripeterti che l'uomo (e la donna) ha cominciato a disintegrarsi sotto il microscopio dell'analisi, lo leggo nei blog sempre più solo sesso, elenchi da macellaio.... e non la pienezza delle emozioni, la vita dei sensi, del sentimento. Rimanendo fedele alla mia esperienza personale credo che l'uomo si stia sempre più smembrando dall'analisi, da un mondo frettoloso, indifferente e pericoloso, dalla tecnologia moderna, da un sesso banale a clichè, c'è una povertà generale nei confronti di quanto invece può sedurre e affascinare i sensi. come tanta gente si entra poi in schemi rigidi, dimenticando rischio, curiosità , esplorazione e la pienezza quando ci si lascia scorrere, inondare, variazioni di temperatura, tutte le espansioni e le intensificazioni.Qualcosa nasce sempre dagli eccessi: da grandi terrori, grandi solitudini, grandi inibizioni e stabilità,droghe, follie, emozioni, personalità borderline,.... ..

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  14. x Nuvola Sospesa:
    Prima di tutto benbenuta.
    Da dove sei sbucata? :)

    > L'occhio bovino in un fisico mozzafiato a me non m'attizza.
    Ahahah
    In poche parole hai scritto tutto.
    L'altro giorno in milonga _ico mi paralva di come certe donne sono terribili nel perdere fascino e mi fece alcuni esempi. Io aggiunsi che una che mastica una gomma da masticare come 'na mucca in piena ruminazione puo'essere la piu'stragniocca del mondo che perde subito il 75% dei suoi punti.
    Aggiungiamo pure che lo sguardo bovino non e' particolarmente sexy. :)
    Oggi letto un tot di altre pagine.
    L'opera di Matt Ridley e' abbstanza impegnativa (così mi sono riletto tutto il IV capitolo). Scrivero'!


    x Sara:
    In effetti non mi sognerei mai di dirle il mio voto.
    Forse quello di dirsi qualcosa su gradevolezza o meno del fisico rimane un tabu'molto forte.
    Magari potrei dire ad una : sai, cosi', siamo diversi, non mi trovo con te. Ma dire ad una "non mi piaci fisicamente" forse rimane piu'... brutale.

    x almamlavera:
    Ciao
    Sono venuto a leggere una volta a casa tua, la prima pagina del tuo nuovo diario, devo tornare.
    > lo leggo nei blog sempre più solo sesso
    Ecco, allora vieni qui e stai bella sicura, tranquilla e serena che il problema (per il momento) non si presenta.
    Ahahah
    Io amo il contrasto tra grandi eccessi e soavita' e mitezze di mezzo. Anzi, io necessito per vivere di eccessi,altrimenti mi spengo.
    Bello il tuo commento.
    Molto.
    Grazie per averlo scritto qui. :)
    Lo so che tu sei divinamente eccessiva ed instabile. Che fatica pero', eh!?

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    1. Non è possibile raccontare la mia vita. Il mio vero io è sconosciuto. Creo favole, un mondo magico che ogni giorno crolla, ma pace serenità e integrazione a me mi sono sconosciute. Il clima familiare per me è l'ansia. Scrivo spontaneamente, naturalmente, ma più interessata agli esseri umani che alla scrittura e finalmente più interessata a fare l'amore che a scrivere, più interessata a vivere che a scrivere. Io sono più interessante di quello che scrivo..... Penso che la vita sia tragica, perchè non sono capace di distacco, sono colpevole di vivere in modo troppo eccessivo, instabile ma mai squallido, perchè sono vera......

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    2. Sono venuto a leggere a casa tua, non ci sono pagine succeessive alla prima.

      > e finalmente più interessata a fare l'amore che a scrivere
      Beh, questo è un risultato importante, no!? Devi ringraziare il tuo "diavolo" che ti ha permesso di tornare alla sana fisicità del corpo.

      Anche tu hai le tue battaglie da compiere. Pensa, tutto sommato è un vivere la vita, non è un essere anestetizzati da routine e sicurezza in una galera dalle sbarre dorate.

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  15. Sono sbucata arrivando dal blog di Olivia (diario di una single sotto copertur).
    Perdono di non essermi dilungata in presentazioni!
    Buona serata,

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  16. x Nuvola Sospesa:
    Le presentazioni... oddio.
    In realtà le presentazioni più autentiche sono le pagine dei propri diari (blog).
    Buondì.

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