venerdì 5 dicembre 2014

Col mo ombrello

Stamani ore sei e qualcosa pioveva.
UnRagazzo non aveva voglia proprio, di alzarsi, di andare a scuola, di scendere a piedi, di scendere a piedi sotto la pioggia.
Io ero cotto, dalla lezione di ieri finita troppo tardi (mezzanotte e venti), dal raffreddore, dalle tirate di questa settimana.
Papà, mi porti giù in macchina?
Gli stavo preparando merenda, nelle mie braghe larghe da aikido, un po' infreddolito, ho barcollato.
No, scendi a piedi.
La cosa strana è che io faccio fatica a dire quei no che dico sempre a me stesso. Stavo pensando se dirgli qualcosa sul valore di una vita robusta (non dico spartana) fatta anche di resistere un po' a voglie e non voglie. Ma non capirebbe.
Oggi avrebbero avuto una occupazione di scuola. Cazzo è 'na occupazione? Per cosa? Ci sono motivi importanti? Non sapeva dirmi nulla. Ieri ha passato mezza sera a contattare compagni di scuola, uno ne sapeva più confusamente dell'altro. La tensione del sessantotto è diventata fancazzismo, cialtronismo, perdere tempo, non ci sono diritti da conquistare.
Così è andato a scuola col mio ombrello.


(brittagotha)

8 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me l'unico motivo per cui se l'è fatta a piedi è che ad attenderlo ci sarebbe stata una giornata di fancazzismo.

      Ovviamente l'occupazione non serve a una mazza: i prof sono compiacenti, perché tanto li pagano lo stesso, e gli alunni si divertono per qualche giorno.

      Un paio di volte si è fatta anche nel mio liceo, studiatamente prima delle vacanze di Natale. E mi sono divertita parecchio, quindi lascialo fare...

      Elimina
    2. Ma non si dice occupazione...si dice okkupazione !!! ;-)

      (secondo me c'è di mezzo una tipa, altrimenti stava a casa fino a martedì...)

      Elimina
    3. x BCherry:
      La mia netta impressione è che egli non aveva alcuna voglia di quella roba e poteva avere qualche aspetto interessante solo per evitare lo sgobbo scolastico "normale".
      E' molto coscienzioso ed è andato a scuola (sua madre ed io eravamo d'accordo sul fatto che NON rimanesse a casa, va a scuola, a fare scuola o okkupazione, quel che sia).

      x nottebuia:
      Hai visto che ho appreso subito? :)
      No, nessuna tipa.
      Egli non sta a casa se sua madre ed io non vogliamo. :)

      Elimina
  2. poi siamo in un paese in cui il sottosegretario all'istruzione, il renziano Faraone, tesse le lodi delle occupazioni..... niente, questo paese è andato. wannabe, tu che puoi, vai via

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sto seriamente pensando...

      Elimina
    2. Cherry, in effetti i tedeschi non aspettano altro perché hanno bisogno di ripopolare

      In effetti...piuttosto che far arrivare masse di disperati, stanno ripopolando con europei laureati (e chiamali fessi)

      Elimina
    3. Per quanto messo meno peggio, anche il sistema tedesco crollerà sotto il peso della sua insostenibilità.
      Poiché la religione cattocomunista del più diritti per tutti! dilaga anche lì e si esprime in un aumento delle ingiustiziee del conflitto intergenerazionale, anche i tedeschi colasseranno, solo un pochettino più in là.
      I cari idioti magnacrauti della crescita (+1% anche quest'anno) si troveranno ciò che hanno raccolto e implementato.

      Elimina

Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.