venerdì 3 aprile 2009

Spaccatura laici - cattomussulmani

megalopoli

  • Demografia, finanza, economia, energetica, ecologia, sono un tutt’uno e non possono essere affrontate senza accettare la contaminazione. Al di fuori di questo, personalmente, vedo solo un triste e ottuso conformismo che riuscirà forse a nascondere la sua inutilità per qualche tempo, ma non servirà ad aiutare il sistema ad uscire dalla crisi in corso.
    Luca Pardi
    (rientrodolce.org)

In lista civica si sta riproponendo una delle molte spaccature tra laici e cattolici/mussulmani.
Questione decrescita demografica.
Cazzo, ha ragione [...] di Sinistra Critica. Quando si arriva a ciò che va contro il pontefice zootecnico o al muftì allevatorio e alle credenze che questi cacciano nella testa delle pecore, questi non capiscono più una mazza e entrano in cortocircuitazione religiosa antiscientifica.
Sovraproduzione e calo delle risorse.
E queste teste di porfido continuano a credere e a far finta di non capire.

22 commenti:

  1. ma perchè mi devi far sentire in colpa, per aver scelto di avere 4 figli? è stato per amore, darling, solo per amore, niente calcoli. La sovrapopolazione è un problema, l'invecchiamento pure(e mi riferisco al bel paese).

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  2. Non sono un granchè come cristiano, ma sei davvero sicuro che continuare questo processo che porta a non credere più in niente sia salutare ? La religione è un freno che contiene dettami morali che diversamente non avrebbero giustificazione. Su cosa si baserebbero ? L'amor di Patria ? O su quello della famiglia ? hahaha la prima viene bistrattata e la seconda è inesistente, eccetto con la F maiuscola sotto al Tevere, ma quelli sparano :))



    Senza freni la gente regredisce e dà il peggio. Domani tuo figlio potrebbe essere ammazzato da qualcuno a colpi di mannaia per noia, così come bruciano un barbone per noia, tirano i sassi dal cavalcavia per divertimento e sparano alla gente per ridere.



    La pace di solito è un intervallo tra due guerre, ma qui si sta andando verso la guerra permanente. Anche nel linguaggio: ammazziamo quello perchè ha un SUV, ammazziamo quello perchè lui è un idiota e noi, naturalmente, no. Et cetera.



    Equilibrio ? Misura ? No eh troppo complicato. Facciamo finta di niente e diamo colpa, come sempre, agli altri.

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  3. Non ho molto da aggiungere. Specie dopo aver visto l'orrendo formicaio conurbato, sabato. Quanti dovete diventare, 40 milioni, in Lombardia, per capire che pestarsi i piedi, in un condominiocontinuo e' alienante?



    x AntiBolscevico:

    La famiglia e' una delle peggiori porcate della societa', rovina i bambini, e' un luogo di efferati crimini continuati, perpetua scemenze. e' la palestra quotidiana delle guerre di potere, tra i coniugi,dei genitori nei confronti dei piccoli. Un laboratorio di sadismo molto ben organizzato. Le piccole patrie sono cio' che costituisce le radici delle persone.

    Equilibrio? Mah. Molte situazioni sono gravi, al limiti del punto di non ritorno. Servono rimedi radicali e, quasi sempre, spartani.

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  4. Dar la colpa agli altri?

    Quella e' robba con componentistica cattolica.



    Essere esempio, AntiBoscevico.

    Pensare in grande, agire in piccolo.

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  5. Sentirsi in colpa per avere fatto dei figli sarebbe assurdo. Il punto non è rimpiangere di esser diventati così tanti, ma abbassare volontariamente la natalità da ora in avanti.



    Quanto all'invecchiamento, non penso che per te sia un problema il fatto che si viva a lungo? Vivere a lungo significa invecchiare. Nei posti dove si muore presto la gioventù abbonda.



    Mildareveno

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  6. Il commento precedente era indirizzato a Princeshall. Saluti a tutti.



    Mildareveno

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  7. Prima ho messo un punto interrogativo di troppo.



    Mildareveno

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  8. @ mildareveno



    Ma stai scherzando? ma tu vuoi fare qui un discorso serio con unuomoincammino.



    Ma qeusto non è posto da discorsi seri: su questo blog regna la provocazione, le sparate in libertà per coinvolgere il pubblico.

    Tu arrivi ora milda, e non sai in che contesto è stato scritto questo post: devi spere che un uomo, che si proclama anarchico di destra, ha partecipato alle elezioni comunali della primavera scorsa (o lameno così racconta lui).

    E devi sapere che la sua lista civica aveva dentro: cattolici, comunisti, anarchici di destra (sic), filocubani ecc.. ecc...

    Questa non è una lista civica, ma il tentativo di aman di fare un discorso sociologico su religione e politica. Crede di essere un novello Sergio Zavoli il nostro uomo.



    Credi che le cose che dico siano false? Per darti un'idea del personaggio leggiti il post: "Emilia Calabria" del 18 Giugno 2009.: prima aman fa intendere di essere stato minacciato dalla feroce "mafia Emiliana" e poi a fronte dei risolini sarcastici dei suoi lettori si rimangia tutto.



    In gamba Milda. E occhi aperti.





    PS: La lettrice PrincessHall ha rotto col man, non legge più. E questo per effetto di un post del man dove insultava un conoscente di Princess che era morto in un incidente: vedi post "Godo" del 10 Aprile 2009.

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  9. Per quanto mi riguarda, ogni volta che vedo una famiglia contre figli o piu' mi verrebbe la voglia di andare a farmi i cazzi anche miei e dire loro: signori cicci belli, in un mnondo stipato di 7G persone, e' un non cosi'piccolo crimine contro la vita, la Natura e i vs stessi figli, farne piu'di due. Sentitevi pure in colpa, visto che essi richiederanno alm,eno tre auto, tre appartamenti, faranno a loro volta sei setto o otto figli etc. .

    Si' si', sentitevi pure in colpa.

    A me da molto fastidio che debbano costruire altre due abitazioni aoltre alla vostra. etc etc etc



    Dire che la sovrapopolazione e' un problema e fare quattro figli per amore (e qui ci sarebbe MOLTO da discutere, ridurre l'Amore all'allevamento-riproduzione e' blasfemo) e' come quello che si lamenta degli incendi boschivi e si mette a fare una grigliata tra le stoppie agostane secche e gialle al margine del bosco.

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  10. Manca la citazione di Osho.

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  11. E pure il tuo argomento intelligente, trolla. Soprattutto quello.

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  12. Ciao Nick, sono capitato qua per caso.



    Per Uomo in cammino: rimpiangere di avere fatto dei figli significa rimpiangere che qualcuno sia nato, e ovviamente questo non è molto carino.



    Per questo dico che bisogna prendere atto della situazione presente e cercare di far decrescere il tasso medio di natalità da ora in avanti.



    Mildareveno

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  13. x utente anonimo (trollaoNick):

    Se non ci fossi tu a sapere chi se la passa con chi, cosa ha detto, che ha ribattuto, saremmo tutti in difficolta'. Sai, tutte 'ste cose importanti...

    La trolla poi ci decora e arriva a pensare alla mafia emiliana e altre corbellerie del genere. IN regione c'e'uno sviluppo tumultuoso di ndrangheta e camorra casertana, non di mafia emiliana, trolla.

    Vabbe', tu usi le parole come una casalinga da ballatojo, bisogna capirti.



    x utente anonimo (Mildareveno):

    Chi rimpiange di aver fatto figli?

    Sulla decrescita della natalita' sono p[iu' che d'accordo.

    Oggi ho sentito quel bell'idiota di Casini che propone il quoziente familiare per "sostenere la natalita' delle famiglie" italiane.

    Gli zootecnici cattolici ora si rianimano per contrastare la crescita dei mussulmani in seguito alla loro di zootecnia intensiva.



    Sai, e'molt nelgio essere stipati in 120 milioni di italici, invece di essere stipati di 120 milini misti.

    Quando ti pesta un piede o ti scoreggiia addosso un italico a 12cm di distanza, e' molto meglio.

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  14. Uomoincammino ha scritto: "Chi rimpiange di aver fatto figli?"



    Mi riferivo a ciò che ha scritto prima Princeshall ("ma perchè mi devi far sentire in colpa, per aver scelto di avere 4 figli?").



    Voler far sentire in colpa Princeshall sarebbe sbagliato, perché rimpiangere di aver fatto dei figli significa rimpiangere che delle persone siano venute al mondo, e questo non è una cosa simpatica.



    Invece non c'è nulla di sbagliato nello sperare che da ora in avanti il tasso di natalità si abbassi.



    Ciao



    Mildareveno

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  15. Non c'è nulla di sbagliato nell'aver desiderato ed avuto 4 figli..

    Se i rispettivi genitori erano nelle condizioni "economiche" di poterli mantenere che ben venga..

    Ma, augurarsi o di fatto cercare di controllare il tasso di nascite nelle famiglie altrui mi sembra il colmo..

    Non capisco perchè una famiglia dovrebbe avere la possibilità di metterne al mondo 4, e alla nuova famiglia praticare la sterilizzazione "volontaria"..

    Mie cari signori sono scelte di vita..Nessuno ha scelto per voi, non illudetevi di scegliere per gli altri..

    Ognuno agisce come crede e soprattutto secondo le proprie possibilità..

    Del resto il controllo delle nascite dovrebbe effettuarsi limitando ad una famiglia di averne 4, al fine di concedere alla seconda famiglia d'averne almeno 2..Un pò per ciascuno non fa male a nessuno..

    Ripeto, poi, c'è anche chi volontariamente rinuncia per motivi personali all'idea d'essere genitore/genitrice..Ma un conto è la scelta volontaria, un altro è l'imposizione..

    Viviamo in Italia del resto, e grazie a Dio Hitler è morto.

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  16. x utente anonimo (Mildareveno):

    Considerata la gravita' dell'esplosione demografica in corso, direi che tutti i mezzi sono leciti per portare le persone alla procreazione responsabile e quindi limitata o di renderla meno irresponsabile possibile.

    Nel momento in cui critichi le credenze comuni, gli usi e costumi, otterrai quasi certamente delle reazioni emotive, e' inevitabile.



    x utente anonimo (#15):

    > Non c'è nulla di sbagliato nell'aver desiderato ed avuto 4 figli..



    Invece e' molto sbagliato pensare di avere piu' di fue figli e ancora peggio farli. E' proprio l'argomento di questa pagina.



    Genitori in condizioni economiche? Che cazzo c'entra? Allora uno che e' milionario ne puo' are 25? Ma che razza di stupidate sono queste di legare un presunto diritto alla prolificita' compulsiva al reddito?

    Questa e' una mediocre provocazione.



    Se tu fai 4, 3 o 6 figli e poi questi comprano terreno e fanno edificare le loro 4, 3 o 6 villette e rovinano il panorama che essendo bene comune e' anche mio, intasano con 4, 3 o 6 auto la strada gia' congestionata dove io devo transitare, e' ovvio che la fregola nevrotica dell'allevamento sia una scelta con (pesanti) conseguenze sociali e quindi e' un atto sociale, oltre che personale. Il tuo diritto cessa dove inizia il mio, molt semplice.

    Hilter e tutti i dittatori e pure i religiosi sono da sempre favorevoli all'allevamento intensivo di umani, pure i politicastri vari leccaculo della chiesa cattolica, o dell'islam.

    Come provocazione e' mediocre, e' fatta male.

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  17. Cicogna uccello di guerra. Non c'e' nulla da aggiungere.

    Non c'e' alcun diritto alla guerra, perche' riprodursi a questi tassi quando si e' in 7 miliardi e' una scelta ce impone il suicidio ambientale e il collasso del pianeta.

    Francamente, per quanto mi compete, per lamia parte di diritto a Natura, spazi, risorse, alzerei la mano e direi che fare 4 figli nel 2009 e' una bojata, una cagata tremenda, etc. etc., via via piu' cruentemente, aggressivamente e violentemente, all'aumentare dell'allevamento, come e' noto da studi di biologia ed etologia sulla dinamica delle popolazioni in crescita oltre la portanza demografica.

    Ahahah, diritto alla procreazione conigliesca. La scienza dice che succedono cose bruttine, quando si segue quella spinta compulsiva. La biologia se ne infischia dei presunti diritti personali.

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  18. Hitler..odiava i bambini..

    Tutti indistintamente, anche quelli generati all'interno della "razza(da lui considerata)-superiore"..

    La considerazione ch'egli aveva della sua amante: “Gli uomini molto intelligenti devono prendersi una donna primitiva e stupida" disposta ad annullarsi(gli innumerevoli tantativi di suicidio della stessa Eva Braun ne sono la dimostrazione) e a seguirli fino alla morte..

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  19. Hai ragione a man..la mia provocazione è stata alquanto "mediocre"..

    Vorrei aggiungere che, è giusto non desiderare d'avere altri figli dopo averne avuti 2..

    Così come è adeguatamente giusto, imporre a qualcuno di rinunciare ad averne anche uno al fine d'impedire che quell'uno, possa eclissare la luce degli altri..

    Ma un grande amore è fortemente spinto da grandi rinunce..s'intende..Magari poi, alle stesse donne ci rivolgeremo col disprezzo di sempre..ma questa è un'altra cosa..

    Da uno donna stupida e primitiva del resto che cose ci si può aspettare se non d'essere disposta a tutto?

    17 si dice che sia un numero sfigato..ed invece, secondo me porta bene..In genere l'andare controtendenza porta bene..

    Gli anticonformisti del resto saranno anche più ostacolati, ma sicuramente più felici, perchè avranno vissuto esattamente la vita hce volevano..

    Buon proeseguimento man..di vacanze intendo..

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  20. Anonimo ha scritto:



    "Non capisco perchè una famiglia dovrebbe avere la possibilità di metterne al mondo 4, e alla nuova famiglia praticare la sterilizzazione volontaria.. Mie cari signori sono scelte di vita.. Nessuno ha scelto per voi, non illudetevi di scegliere per gli altri.."



    Caro anonimo, mi attribuisci arbitrariamente delle intenzioni che non ho. Il tasso di natalità si può e si deve abbassare senza mettere in discussione le libertà individuali, facendo ad esempio informazione sessuale e contraccettiva. Ovviamente spetta agli individui scegliere se e quanti figli mettere al mondo.



    Mildareveno

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  21. > Vorrei aggiungere che, è giusto non desiderare d'avere altri figli dopo averne avuti 2..



    Se a me mi scappa di fare la cacca in autobus, o di scendere e di tirare un colpo di lupara al vicino, non e' che faccio la cacca o tiro un colpo di lupara al vicino, anche se lo desidero. Quando scrivo di pulsioni riproduttivie, di figliamento compulsivo parlo proprio di questo: ho un desiderio, faccio figli a presciondere da tutto il resto. Siamo al livello biologico, alle ovaje e testicoli che trascinano i loro annessi (priopietari). A me andrebbe anche bene il livello biologico: mi tira di fare tot figli li faccio, se lo si accettasse in toto, ad esempio, selezione naturale compresa, lotta per territorio e risorse personali, rimanere sul piano biologico anche a fronte di malattie etc. Il piano biologico aveva un senso: facevo 6 figli, 3 morivano per infezioni in assenza di antibiotici, 1 moriva sotto il carro nei campi, la popolazione e' rimasta stabile per diciannovemilioninovecentonovantanovemilanovecento anni e poi ha impiegato 100 anni per arrivare da 1.1G a 7G.



    Ogni sistema ha un suo equilibrio, rimanere su quello biologico per la riproduzione e assumere quello tecnologico consumista velleietario-semidivino per il resto e' la programmazione di un suicidio.



    Sono i genitori da odiare, non i figli che sono vittima dei pruriti e delle caldane, delle foghe allevatorie dei loro genitori.



    x utente anonimo (Mildareveno):

    Se le persone si accorgessero che essere, vivere, esistere, Amare e' anche qualcosa di piu' rispetto a figliare, forse saremmo ad un buon punto.

    E questo vale anche se non soprattutto per le donne. Angelo Bona invita le donne a non essere, nel migliore nei casi, dee madri, ma ad essere Dee Donne.

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  22. Amare se stesse significa anche essere poste nella condizione di scegliere..

    L'out out..non è amore.

    Ma una condizione determinante per lasciarsi amare, o meglio per iniziare un'ipotetica relazione che sia capace d'assumere vesti diverse dall'ombra...

    I paletti all'interno d'un rapporto prerapporto, io non li condivido..Una donna come un uomo può avere o desiderare una propria dimensione per sentirsi completa ed amata..

    Se è l'uomo a scegliere per lei, o comunque a porla nelle continua condizione di scegliere

    - o lui o il figlio

    -o lui o la carriera

    - o lui o la famiglia

    -o lui o la libertà

    -o lui o tutte le altre cose che una donna come un uomo potrebbero desiderare..

    Questo non è amore, ma castrazione del nostro essere uomini liberi di amarci e di sentirci completi all'interno della dimensione che reputiamo congeniale per noi..

    Forse chiedere la libertà di scegliere senza essere posti dinanzi all'out out è effettivamente chiedere troppo..già.

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