mercoledì 19 febbraio 2014

Una donazione per Effetto Cassandra

Invito ad una donazione a favore di Effetto Cassandra, eccellente luogo di divulgazione scientifica, sistemica, ecologica ovvero di divulgazione Politica. Ugo Bardi e altre persone di scienza ci informano di come salvare il pianeta e quindi la pellaccia.
Io ho bonificato una trentina di pleuri anche se ne meriterebbe dieci volte tanto.
La tua vita e il tuo futuro non hanno prezzo. Non fare lo spilorcio, eh!?

Auguro un lungo cammino all'attività di ricerca e di divulgazione di Ugo Bardi e della squadra di Effetto Cassandra.


17 commenti:

  1. In base a quale ragionamento?
    Sebbene io non mi aspettassi una tua donazione, continuo a non capire come persone con una certa intelligenza possano considerare trascurabili questioni così vitali.

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    1. non sono tipo che fa queste cose. che servono solo a garantire qualche stipendio. è vitale Ugo bardi ? boh, è vitale l'unicef, amnesty international, greenpeace, il wwf, save the children ecc.... dovresti lasciare lo stipendio.... no grazie, vado a mangiare da rossopomodoro

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  2. Anche i vigili del fuoco hanno uno stipendio (teoricamente) garantito (infinitamente più basso, ad esempio, dei pedatori di palla).

    Qual'è il tuo criterio di dove mettere (parte dei tuo)i soldi?

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    1. no, io intendevo che ci sono onlus le cui entrate servono solo a pagare gli stipendi e l'affitto della sede. e io per non rischiare vado a mangiarmi una pizza

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    2. La questione dell'efficienza di macchina per fare il suo lavoro è decisiva.
      Ad esempio, ci sono baracconi come UNICEF che arrivano a consumare quote esorbitanti delle donazioni per loro stesse.
      Diventa, per dirla popolarescamente, un magna magna.
      Il caso di Effetto Cassandra però è diverso. E' stato chiesto un aiuto per ricompensare chi ora lavora gratuitamente alle traduzioni.
      Quella è l'efficienza massima anche teorica.
      Il lavoro di queste persone è quello che ti potrebbe (se non fosse per l'antipolitica demagogica che da sempre fa strame di quanto dicono scienziati e saggi) di mangiare la pizza fra cinque anni.

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  3. Ugo Bardi (parlo con cognizione di causa) sarebbe un uomo encomiabile se non avesse un difetto "indigeribile": per sua articolata ammissione, è da anni perfettamente cosciente del dramma rappresentato dalla questione demografica, ivi compresa quella strettamente italiana (con tanto di riconoscimento della perniciosità dei moti migratori in atto), ma rifiuta di parlarne pubblicamente e con la dovuta decisione/insistenza per non rovinare la propria immagine. Insomma, non vorrei usare parole grosse, ma mi sa del solito arrivista/arrampicatore dedito alla più classica "correttezza politica" per evitare di danneggiare il proprio prestigio. Pur con tanta comprensione per il lato umano della faccenda (il suicidio è generalmente poco gradito) non mi sembra una gran cosa.

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  4. P.S. Le mie parole sono giusto parole scritte da un anonimo su un blog, dunque non dare loro più peso di quel che è lecito dar loro. Verifica in prima persona e poi dimmi.

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  5. A parziale discolpa del Bardi,aggiungo che altri (molti) condividono il suo stesso atteggiamento, ad esempio un noto meteorologo/climatologo televisivamente piuttosto assiduo e un meno noto ma non meno "prestigioso" dirigente di una notissima e gettonatissima associazione ambientalista alla quale piacciono i panda. Forse perché non vivono in Italia e quindi non danno problemi di immagine.

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  6. Anche in questi casi, non dar peso alle mie parole a vanvera. Verifica e fammi sapere.

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  7. La ricerca per "demografica" in Effetto Cassandra porta a 8 articoli, alcuni dei quali avevo citato in varie occasioni.
    Ad esempio questi due

    o - Distrutti dalla matematica: la scelta è fra le vasectomie e i funerali
    o - L'Egitto e la bomba malthusiana

    Se si cerca con "esponenziale" altri paperi, ad esempio questo

    o - Eureka!

    Pensa che WWF ha ben chiaro il problema demografico che viene riportato nei report annuali sulla sostenibilità. Invece Greenpeace ha un silenzio assordante su "l'elefante in crescita nella stanza" e ogni volta ci penso se ridare il mio 0.8% a Greenpeace..

    Io appeno posso rompo il kazzo a destra e manca con la questione demografica e vengo odiato da destra, dal centro, da manca, sopra e sotto.
    E' così spaventosamente tabù che è un problema che non solo non si vuole affrontare ma non può essere neppure nominato.
    Anche di recente hanno tentato di insultarmi come "comunista" in un forum/quotidiano in linea locale.

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  8. Quando uno qualsiasi dei "soloni" che ho citato o lasciato intendere si ritrova ad avere visibilità pubblica, improvvisamente si "dimentica" il tema della demografia. Pubblicare articoli in siti web di nicchia non costituisce vera visibilità pubblica. Gli articoli che hai citato sono articoli invisibili. Quando Bardi, Mercalli, Bologna, Pratesi & C. hanno i loro ricorrenti spazi di ampia diffusione, improvvisamente si zittiscono. Si rendono, di fatto, inutili-proni-collusi. Davvero non c'è bisogno di gente così. Non darò loro neppure un cent.

    Son pronto a scommettere ora un cinquantone: qualora cambiassero vigorosamente e pubblicamente linea in ripetute apparizioni su media di ampia diffusione e in fasce orarie significative sostenendo tesi mirate alla decrescita della popolazione presente in Italia anche e soprattutto con interventi sulla questione migratoria provvederò a fare un bonifico a tuo vantaggio. Vado tranquillo, non succederà mai.

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  9. > su media di ampia diffusione e in fasce orarie significative
    > sostenendo tesi mirate alla decrescita della popolazione

    Pura utopia.
    Il Grande Tabu' non ammettera' mai di essere neppure nominato alle masse. Esso divorera' tutti coloro cicci (importanti) al punto giusto per poter permettersi di farlo.
    Ho saputo che Del Rio ha nove figli. Cosa pensi che avvenga in un governo in cui ci sono dei riproduttori del genere,a proposito di riproduzione?

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    1. Be'... Grillo, nel suo "piccolo", ne ha sei...

      Comunque hai già capito che il cinquantone rimarrà ben ancorato nelle mie tasche, perché i tipetti dei quali parlavamo (Bardi, Bologna, Mercalli, ecc.) tengono troppo al proprio scranno per prendere una posizione veramente pubblica coerente con quel che fingono d'affermare nelle aree di nicchia. Una persona onorevole rinuncerebbe a rendersi complice di mezzi di (in)formazione talmente bassi da "filtrare" i messaggi in uscita e, molto semplicemente, nuoterebbe dignitosamente in acque più basse. Ma questi, da buoni arrampicatori, ambiscono ad acque profonde e sono più che ben disposti ai necessari compromessi. Facciano pure, ribadisco, senza il mio appoggio.

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    2. Sì, Grillo, dal punto di vista della pargolanza e della crescita demografica, da un pessimo esempio.
      In un certo senso il loro ruolo e' simbiotico al sistema che criticano. E qui sta un altro paradosso. Per arrivare a certi livelli e avere "potenza" comunicativa nel comunicare cio' che non va nel sistema, non puoi essere fuori da esso e se sei in esso non puoi criticarlo piu' di tanto, alcuni aspetti non li puoi neppure menzionare.
      Cosi' rimaniamo noi cani sciolti del tutto inidpendenti ma con capacita'comunicativa estremamente ridotta.
      A proposito...
      Visto che sul tuo luogo non si puo' commentare (quindi questa identita' la' non compare) ti cito molto spesso nei mei terribili e sgraditissimi interventi disadeguanti nei luoghi virtuali locali, quelli in cui scrivo con la mia identita' personale.
      Putroppo devo quasi sempre evitare di citare i paperi dei vari luoghi qui a destra collegati perche' in essi appaio come commentatore.

      Vedi che anche un po' di understatement (sto pensando che diavolo di termine usare in italano) ha dei pro.
      Per la battaglia usare ogni arma a disposizione! :)

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    3. Mi sento appagato e addirittura lusingato dal fatto che la mia intensa attività di qualche anno fa (che mi portò a interloquire in prima persona col Bardi e con gli altri, anche se solo in forma "virtuale") ti possa tornare utile. So che anche altri "attingono", e la cosa non può che farmi piacere. Almeno non ho faticato per niente.

      Un giorno o l'altro devo ricordarmi di modificare la pagina degli "intenti", per specificare che il sito è ormai "morto" per mancanza di risultati e dipartita dell'entusiasmo di fronte a tanta inutilità.

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    4. 'spetta!
      Le foreste crescono in silenzio.
      Tu lascia lì e il vento spargera' semi.

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