Teratoma umano non è farina del mio sacco: lessi la prima volta questo termine in un commento di Fra.
E' un'iperbole precisa dal punto di vista della dinamica del fenomeno che è esattamente quella dei tumori nei quali il numero delle cellule "impazzite" (con DNA rovinato ovvero mutato) cresce esponenzialmente fino a compromettere tessuti e organi vicini fino al collasso (la morte) dell'organismo (vegetale o animale) ospitante e quindi al proprio annientamento.
Visto che questo grafico (una tantum userò due immagini in una pagina, riusandone una)
non è sufficiente per alcuni tranquillisti per intendere che il sistema ha qualche problemino, potete tranquillizzarvi con l'andamento della popolazione in Africa, qui sotto.
A me non fotte un pipo degli africani, facciano quel che vogliono. Certamente non gradisco lo tsunami migratorio che deriva dalla loro esplosione demografica.
Di recente, il quotidiano liberal progressista sìglobal noto come Corriere della Sera ha rinforzato la bufala della mattanza in Burundi come una guerra civile: ricercatori belgi dimostrarono chiaramente che fu una guerra di sovrappopolazione, le mattanze avvenirono anche all'interno di Tutsi e Hutu.
Teratoma non va bene? Chiamatelo pipperoma o mirullazza, è da tempo che il politicamente corretto si basa sullo stravolgimento (anche) con gaudio dei cretini.
(via worldometers.info)
Sono cose che dovrebbe sapere a menadito chiunque abbia frequentato con un successo almeno accettabile un qualsiasi liceo. Com'è che si chiama il tipo di ignoranza che hai descritto? "Analfabetismo di ritorno", se ben ricordo. Altri invocano un più raffinato "analfabetismo funzionale", che è altra cosa ma non meno distruttivo.
RispondiEliminaUna volta si amava tessere le lodi della cultura generale. Oggi la cultura generale sono Uomini e donne, Il grande fratello, Barbara D'Urso e Mara Venier. Capirai che festa!
Scusa se mi permetto, che sono cose personali, ma... al di là della mia battuta scherzosa sulla mission impossible, alla tua bella età davvero senti ancora necessità di "trovare una fidanzata"? E non mi riferisco necessariamente a sesso o affini, sia chiaro. A un certo punto della vita, si capiscono delle cose e si trovano equilibri anche senza stampelle "esterne". Fino al momento in cui, inevitabilmente, crolla tutto. Ma quella è un'altra faccenda, che l'epilogo non è mai un happy ending, "fidanzata" o non "fidanzata".
RispondiEliminaChe gran polverone, Lorenzo.
RispondiEliminaSì, il PD che ha segretari da terza media e ministre dell'istruzione neppure laureate, oltre alle menzogne, fa pure degli strafalcioni madornali.
Il biossido di carbonio scritto come "Co2", roba da matti...
> lo scopo dell'esistenza, come dice UCoso, è "stare bene"
RispondiEliminaNo.
Lo scopo dell'esistenza è lasciare un mondo un po' meglio di quanto lo si sia trovato.
Hai le tue strane projezioni su di me, Lorenzo.
Lorenzo, con il polverone cerchi di distrarre dall'essenza del problema che e' ovvia a parte ai cretini e rappresentabile, appunto con un grafo o due (quello africano è artatamente edulcorato, considera un intervallo assai piccolo).
RispondiEliminaL'ha già fatto più volte, anche se non ho voglia di andare a cercare le pagine in questione (sono comunque su questo blog).
Elimina> azioni concrete
EliminaContenimento prima, riduzione poi - 2
Lorenzo, visto che si tratta di una guerra migratoria, si devono utilizzare misure da tempo di guerra.
EliminaSul fatto che se si dovessero intraprendere vie piuttosto brusche e spicce potrebbe provocare ingerenze armate e' assai realistico.
Infatti io ritengo che sia ASSOLUTAMENTE importante una nuova Europa in cui si smantellino centinaia di direttive, regolamenti e disposisizioni massimigrazioniste e razziste anti.
Come scritto, dal "diritt" (?) di ricongiunfimento al divieto di ricongiungimento, da reetichettare le lenticchie come fagioli "italianizzadoli" al chiamarli con un nome preciso di "lavoratori ospiti".
E' necessario fare una pressione via via piu' pesante sui paesi che ostacolano il rimpatrio dei loro cittadini e paesani.
Se non ti va bene il "delirio" bene, stendi tu un piano che risulti efficace per contenere prima il problema e ridurlo poi.
Negli imperi, per evitare che militari di un certo paese fossero impiegati contro quel paese, venivano mandati su altri fronti.
EliminaLorenzo, personalmente vorrei proprio evitare di dover sparare a chicchessia (anche perché so di non esserci portato). Di solito esistono più soluzioni per ogni problema, alcune dirette, altre meno. Quelle dirette tendono a generare altri problemi "in cascata", anche perché espongono a reazioni che non è detto che si possano controllare. Quelle indirette (come sanno bene gli Italiani di ogni latitudine, con eccellenza di quelli delle basse latitudini) possono portare a un risultato in un luogo applicando le "opportune" pressioni in qualche altro luogo e creando giochi di "echi" assai convincenti. Di base, la prima domanda da porsi è: si è individuato il problema? La seconda è: c'è davvero la volontà di affrontarlo per risolverlo?
EliminaL'ideale è chiudere il rubinetto E asciugare il pavimento. Anche arieggiare l'ambiente potrebbe essere una buona idea.
EliminaUna cosa che trovo surreale è sentire gli eredi dei governi appena passati (dal berlusconismo in qua) attaccare l'attuale su punti che sono pressoché identici a quelli che hanno sostenuto e implementato essi stessi (sì, identici, perché a parte la vernice del rivestimento, la sostanza non è cambiata poi gran che). Questi pensando che siamo tutti riconglioniti assoluti. Voglio sperare che abbiano torto...
Dimenticavo: l'immigrazione è un problema, allo stesso modo in cui è un problema la pistola che ha in mano l'energumeno che con quella pistola è in immediato procinto di spararti.
EliminaSe il progetto (concordo che si tratti di qualcosa di intenzionale, di non spontaneo) è "della sinistra", com'è che il governo attuale ha entusiasticamente predisposto ingressi LEGALI (dunque, non clandestini, bensì pianificati) per 200.000 unità all'anno? 200.000x20=4.000.000 Ah, per gradire: scommettiamo che finiranno in massima parte al Nord? Magari per contribuire alla indefessa lotta che le nostre dirigenze stanno entusiasticamente ed efficacemente conducendo per la sicurezza idrica e alimentare, l'autosufficienza, la salute pubblica, l'abbandono dei combustibili fossili a favore delle energie rinnovabili e pulite, l'abbattimento delle polveri sottili... è infatti notorio che ALTRI quattro milioni di persone (più i clandestini che ovviamente si aggiungeranno e, ancor più numerosi, i ricongiungimenti familiari che non si negano a nessuno, neppure ai parenti fasulli) contribuiranno grandemente a migliorare la qualità della vita laddove verranno iniettati.
EliminaNon è solo la sinistra, è anche quella. Va be', concedo un "soprattutto".
Il piano dichiarato dal governo riguarda 200.000 ingressi legali per ciascuno dei prossimi vent'anni. Ho dimenticato di specificare l'estensione temporale del provvedimento.
EliminaLo Ius Soli e' una delle vie che cattolici e progressisti hanno in mente per sfasciare la societa'.
EliminaSia le castalie progressiste che i vertici clericali, pazzi invasati, hanno in mente i loro piani per un Nuovo Mondo.
Le vie dell'inferno sono lastricate delle migliori intenzioni.
E' per quello che in Europa e' importante piu' che qui votare forze politiche SOVRANISTE ed IDENTITARIE proprio per disfare questa europa dell'abominio (migrazioni di massa imposte, fabbricazione di esseri umani per capricci di diversamente sessuali, guerre a base di bombardamenti democratici, veganismi_antispecismi, ugualismi, islamizzazione, ostilita' alla cultura e mondo contadini, etc.).
Bisogna disfare una tessitura patologica, aberrante di leggi e rifarle ex-novo.
Io sono un europeista convinto, una nuova Europa che si possa difendere dagli attacchi esterni, un'alleanza di piccole patrie, tra pari, con poche e forti competenze comuni.
Da sole, le Piccole Patrie, non ce la possono fare, unite certamente si.
Progresso verso la barbarie dell'uomo omologato, senza identita', sradicato, fabbricato, inurbato, plastificato, islamizzato, meticciato, ignorante, sostituibile? No grazie!