sabato 22 novembre 2014

Mah

Domani ci saranno le elezioni regionali, qui in Emilia.
Mi sono preso alcune ore per andare a studiare un po' i programmi e i candidati.
Mah.

Il programma del M5S,  quello della Lega Nord, di Liberi Cittadini, avevo letto quello di Tsipras, L'Altra Emilia Romagna.

La prima cosa che mi lascia perplesso è che ci sono affermazioni piuttosto simili, anche nel linguaggio. Ad esempio, lo stop al consumo di territorio è citato in tutti i programmi.
Idee spesso confuse e contraddittorie.
Leggo con piacere idee di localismo in quello della Lega e anche di contrasto, anche con misure locali, alla migrazione, ma poi trovo raccapriccianti el affermazioni sulle necessità di autostrade (e ache di generico sviluppo ferroviario, siamo alla follia, basta vedere cosa hanno fatto i  cialtroni leghisti alle ferrovie in Veneto e in Piemont). E poi vedo il logo del Partito dei Ladri, e il ciarpame di Alleanza Nazionale, il peggio del cialtronismo ladresco, furbaiolo, manigoldo italiota. Dimmi con chi vai ti dirò con chi sei.
Leggo il programma M5S, interessante, non c'è una parola sul problema immigrazioni. Poi vado a studiarmi i vari candidati qui a Bologna, arrivo su quello che delira contro fiscal compatc, contro l'austerità. Ma questi non erano stati menati dai pidiossini ad una festa nazionale dell'Unita' perché proclamavano l'austerita' berlingueriana? 
Liberi Cittadini, un po' il programma M5S senza... la garanzia del garante Grillo.
Tsipras? Alcune cose interessanti di ecologia ma... a me viene l'orticaria. Mi sembra di sentire dei preti, un linguaggio chiesastico buonista che mi nausea. Veramente, non sopporto questo genere tossico di moralismo campato per aria. Candidato un cattocomunista ex lista civica con cui litigai a più non posso per una quantità straordinaria di contraddizioni demenziali. Infatti, nel loro programma c'è l'accoglienza senza se e senza ma, come se questo non fosse l'atto più antiecologico possibile.
Veramente, cosa fare?
Ma come si può votare a scatola chiusa 'sta roba, o tutto o niente?
Mi ricorda proprio quei pacchi orribili di roba, in cui  c'e' sempre uno o piu' articoli dell'offerta tutto-insieme che sono di merda pessimi.

23 commenti:

  1. Diserta le urne

    Mi sembra la cosa più sensata

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  2. Da noi Marino in campagna aborriva le consulenze e il consumo del territorio. Ora consulenze come se piovesse, scempi edilizi e infrastrutture assurde (il ponte (?!) sul GRA per far passare un filobus diverrà presto mitica barzelletta anche in medioriente..). Mi piacerebbe assistere all'astensione totale.

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    1. Ho già parlato del sindaco ex pentastellato betoniere di Comacchio.
      Fortunatamente il garante Grillo lo ha cacciato a pedate fuori dal movimento.
      Ponte sul GRA per il filobus?
      A me piacerebbero ponti per nuove ferrovie e tram di superficie in sede propria.
      Ora, non conosco il caso ma non tutta l'edilizia è uguale. C'è anche una parte di edilizia sana.
      Quella per il trasporto pubblico su ferro, ad esempio, e quella di recupero e ristrutturazione dell'esistente.

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  3. Scegli lo schieramento che ha meno probabilità di vincere e votalo. In questo modo sottrai potere a chi comunque avrà il potere (e lo userà contro di te). Scegli, se possibile, un gruppo di esagitati turbolenti che possano sgambettare anche fisicamente il potente di turno, quale che sia. Questo nella consapevolezza che (tue parole) "il potere è un filtro passamerda", dunque è opportuno evitare anche con mezzi apparentemente irrazionali che quella merda raggiunga una massa critica.

    In teoria. Poi non so se nella pratica il procedimento abbia reale efficacia, perché le informazioni a disposizione dell'elettore sono sistematicamente e intenzionalmente parziali e fuorvianti.

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    1. L'ho letto, ieri.
      Interessante.
      In qualche modo ha poi confermato la mia scelta della quale scriverò.

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  4. Io diserto, Uomo. Non mi fido più di nessuno. Soffro di una forte idiosincrasia (anche) nei confronti della politica e dei suoi indegni rappresentanti.

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    1. Mancano completamente i meccanismi di controllo sia assertivi (referendum propositivi e leggi di iniziativa popolare sul modello svizzero) sia repressivi (elezioni di richiamo, referendum abrogativi).
      Questo peggiora assolutamente la situazione, visto che la deriva viene realizzata con una precisa scelta di architettura del potere.
      Con tutte le considerazioni agghiaccianti su una possibile democrazia diretta che, senza un rigidissimo pareggio/attivo di bilancio, invece che democrazia diretta locale è demagogia diretta locale.

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  5. Diritto di rinuncia al voto, lo dico da anni: si va al seggio, ci si fa timbrare la tessera e poi non si prendono le schede. Ed ha una percentuale sua perchè non è astensione e nemmeno annullamento.

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    1. Certamente altra forma rispetto all'astensione o all'annullamento della scheda.
      La riflessione strategica è: cosa succede, in pratica, quando non voto in una delle forme?
      Succede che una minoranza ha voti che diventano molto, straordinariamente pesanti.
      Si torna ad un quorum ristretto, questa volta basato sulla partecipazione.
      Certamente anche votare ha dei contro, anche a livello simbolico: sto avvallando un sistema che non va bene?
      Ma quale propongo?
      La politica NON si fa in cabina elettorale, come dico da sempre.
      La prima politica si fa con la destinazione del proprio reddito!

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  6. A Salvini chiederei come la mette con gli extracomunitari nostrani in altre parti del mondo ? Veneti, in Argentina per esempio di qualche decenno fa, anch'essi straccioni.
    Al M5S e soprattutto a Beppe G. chiederei che cazzo vogliono, visto come si sono posizipnati su Pizzarotto;a Vendola e Tsipras i risultati europei non hanno insegnato niente ? Una volta passato il mal di pancia...il boboòolo come lo chiami tu, non ragiona forse: rivoluzionari si ma mica fessi; la sera quel bobooolo ex tutto in politica, torna a casa madre in compagnia di mamma TV...i vecchi,accomodanti,menopeggio ecc. danno forse più certezze. Tra l'altro c'è il rischio che ci ritroviamo tra i coglioni quello di arcore...e intanto quel boboooblo di tua coniatura, efficente pantalone, si lamenta,ma regolarmente paga e in tutti i sensi...alla faccia dei mister NO a tutto...PD in testa

    Sicuramente non è queta la mia cultura per il sociale, l'economia, l' ecologia, la politica ecc. ma mi diverto per non piangere dei nostri pseudo populisti che fanno anch'essi a gara a sedere in paarlamento italiota, europeo...o NO?

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    1. > extracomunitari nostrani in altre parti del mondo
      Cosa scrivevo in findo questo commento ? Ecco, chiedere agli aborigeni ai quali inglesi prima e pure italiani poi hanno rubato la terra e massacrato la cultura, sono contenti.

      Il sistema democratico si basa... sul convincimento in ogni modo possibile di grande masse di homo, con tutti i mezzi possibili.
      La psicologia degli homo è noto come il fatto che... la democrazia sia diventata, da molto tempo, demagogia.
      Cosa fare? Che alternative abbiamo?
      Nessuna, Ovvero una.
      Perché il problema è la scala.
      L'unica democrazia possibile è quella diretta su scala comunale in autonomia completa di risorse (finanziariamente: pareggio di bilancio), in cui paesani e cittadini controllano l'operato dei dirigenti e questi devono risponderne e sono impossibilitati alla demagogia "botte piena e moglie ubriaca" proprio dal pareggio: se ti faccio la strada ti tolgo il treno,
      Poi tu, elettore paghi le tue scelte sulla tua pelle.
      Senza il giochino dei rimpalli che è permessa dal transfer/delega deresponsabilizzante in entrambi i versi della relazione "di potere" (non la chiamo neppure democratica in quanto non lo è).

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  7. Fino a qualche anno fa, di volta in volta, si cercava di scegliere il meno peggio.

    Oggi, onestamente, si fa fatica a trovare anche il meno peggio.

    Del resto, è quello che si vuole. Assenteismo e disinteresse generale. Tanto, comunque, le decisioni vengono prese ugualmente. E indovina a spese di chi?

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    1. Il sistema non può funzionare.

      Mancano tutti i meccanismi di democrazia (diretta) (v. risposta a Lisa), i menù sono tutti o niente, la mancanza di pareggio/attivo di bilancio è il viatico alla demagogia più becera.
      Chi paga dal malgoverno? In primis l'ambiente e poi le generazioni future che si troveranno un mondo senza risorse, inquinato e biologicamente non solo morto ma antibiotico per gran parte e con debiti colossali di ogni tipo, in primis ecologici.

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  8. #salvinisalvacitu (adesso sono da cellulare, ma se dovessi votare sarebbe Lega. Anche un litro di sangue, ma liberatemi Roma dai rom)

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    1. Premessa
      Io ho un po' di simpatie per i gitani anche se, ogni volta che vedo le discariche diffuse in cui non solo essi vivono ma che "sbolognano" alla comunità nei pressi delle quali mi vengono delle furie.
      Io sarei per iniziare a togliere TUTTI i sostegni e per l'applicazione severa, capillare e sistematica delle leggi.
      Non servono pene più severe.
      L'efficacia della repressione sta nella sua sistematicità tempestiva.
      Ma nel paese del buonismo furbesco della immorale della irresponsabilità alimentata ogni domenica dalle persistalsi volemosebene
      del Bergoglione questa è una utopia.
      Qui si costruiscono a spese delle casse pubbliche autostrade BreBeMi in cui si gioca a pallone tanto sono vuote e non si recuperano penitenziari sulle isole dove i condannati lavoravano per ripagare la società dei danni inflittile, non si costruiscono nuove carceri, non si usa questa genete per lavori forzati ecologicamente utili come il ripulire dalla plastica e altri rifiuti le discariche diffuse che hanno creato.

      Ogni quintale di rifiuti recuperati e differenziati, un giorno di pena in meno.
      Ecco, robe così.

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    2. La tua antipatia per i gitani è limitata "solo" al frangente ecologico?

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    3. Diciamo di sì.
      Ammetto che anche io ho simpatie ed antipatie.
      Ma i gitani sono, dal punto di vista antropologico, il residuo superstite di culture di raccoglitori e cacciatori nomadi.
      Non hanno mai avuto mire egemoniche, quando sono belle le loro donne sono bellissime.
      Certamente c'è una incidenza di criminalità diffusa elevata. Ma io vorrei capire se questo è dovuto al lassismo italiano (vorrei sapere quali sono i tassi di criminalità in Austria, in Ungheria, etc. cioè in paesi più "seri").

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    4. Su questo ti do ragione. Se accadono certe cose è perché non si fa nulla per impedirle. E mi fermo qua, altrimenti sfocio in un razzismo miope e in affermazioni che definirle politicamente scorrette sarebbe un eufemismo.

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    5. Sebbene io mi diverta ad appellarmi come neo-razzista per scandalizzare le menti, io rifuggo massimamente da giudizi (anti)razzisti, pregiudizialmente favorevoli o contrari in base alla provenienza.
      Quando una persona, forse rom, delinque, deve essere applicata una pena rapportata al crimine e più velocemente possibile.
      Non importa la provenienza, veramente.
      Invece siamo in un paese in cui l'incultura della irresponsabilità dilaga in ogni livello della piramide sociale, alimentata dai perdonismi, dai misericordismi d'accatto del bergoglione di turno.
      Così la pena ... semplicemente non vc'è.
      Non c'è per il Ladro N° 1 (quello che era a Palazzo Grazioli) e neppure per i ladri di appartamento gitani, per i ladri di biciclette magrebini e, assai, assaissimo peggio per i ricettatori italici.

      Basterebbe iniziare a ridurre del 50% il perdonismo italico per iniziare a vedere qualche effetto positivo.
      Invece decenni di pensiero cattolico e comunista hanno smantellato, hanno estinto la cultura della responsabilità, la destra lo ha fatto per i delinquenti in grande.
      No buono.
      Il razzismo non c'entra nulla.
      Giudicare come si comportano qui le persone con le NOSTRE (assurde) leggi.

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  9. La società è ipertrofica ; lo stato è ipertrofico; riuscirà ad amputarsi una gamba, o più probabilmente oggi una gamba ed un braccio sua sponte ?..Non credo...Siamo fuori tempo massimo...Quindi ? Baratto, bit coin, fuga fiscale in ogni modo; bisogna affamare la bestia perchè inizi a cannibalizzarsi ed a crollare di lì a poco.Nel frattempo si saranno gettate le basi per un nuovo inizio nel locale, per le zone e gli strati sociali, non necessariamente quelli attualmente benestanti, che possono permetterselo.

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    1. In futuro starà bene chi riuscirà ad avere della terra fertile e con acqua e difenderla dalle scorrerie di masse di predoni, banditi e devastatori.

      Guarda, se passerà la bojata della TV in bolletta elettrica, io che non ho, non guardo e sono contrario al teleinquinamento della scatola evaderà altrettanto in IVA.

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  10. Ma Uomo, è stato risucchiato dall'urna? Qualcuno ha notizie? Anche perché occorre assolutamente sapere per chi ha votato, a questo punto.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.