Ho letto alcuni pensieri di Cospito. Una persona furibonda con lo stato e che, semplicemente, lo vorrebbe distruggere insieme al gemello capitalismo. Potrei, su alcune questioni, essere perfino d'accordo, ma dal lato opposto.
Per lo stato è piu pericoloso Cospito che altri macrofenomeni delittuosi e criminali (ad esempio la magistratura eversiva) e quindi lo reprime duramente. Gioco duro da entrambe le parti. La magistratura esercita il potere antidemocratico, gli anarchici in pratica esercitano un potere (senza potere non fai un cazzo, anarchici compresi!) contro il potere.
Quando però sento di alimentazione forzata e TSO allora capisco che lo stato è (più) marcio contravvenendo ad alcuni principi della sua legge fondante, entra in contraddizione con sé stesso. Del resto l'articolo 32 è a sua volta il solito pateracchio "acceleratore e freno a mano" insieme. Lo abbiamo visto molto bene di recente con la psicosi virus corona e la puttanate discriminatorie da parte degli Alfieri de la_scienzah, i consensi obbligatori e altri orrori del genere.
Cospito venga lasciato in pace di seguire la sua decisione di farsi morire di fame: egli paga sulla sua pelle le proprie scelte.
di fame ormai non si muore più, muoiono di più sul lavoro
RispondiEliminaanche per questo NOI, del partito degli under 70.000 abbiamo i campi lavoro ove ogni mascalzone può riscattarsi rifondendo i danni causati oppure lasciarsi andare e trapassare dignitosamente
I campi di lavoro sarebbero eticamente il massimo: gioverebbe ai delinquenti come via di recupero, alla società danneggiata come risarcimento.
EliminaOra, ai tempi della inversione "Nessuno tocchi Caino!" così di moda tra buonisti e nei salotti radical chic (Abele si fotta pure, tanto è un laido inferiore meschino, probabilmente fascioleghista, cmq vive in una merdosa banlieue e quindi il problema non ci riguarda!") i campi di lavoro sono un tabù assoluto.
sono i campi lavoro che impediscono l'ingresso dei mortidifame del partito degli under 70.000 nella politica attiva thajathana
EliminaGreat blog
RispondiEliminaPlease read my post
RispondiEliminaUn povero cristo non può neanche morire di fame in pace:-)
RispondiEliminaVecchio problema.
EliminaC'è il libero arbitrio e bisogna accettare le decisioni altrui.
RispondiEliminaNon ho capito (bene).
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