Il disegno fil massmigrazionista di cattolici e della sinistra emerge sempre più in tutta la sua evidenza. Essi vogliono e apologizzano l'invasione e la sostengono in tutti i modi. Cercando qualche riferimento sui quotidiani in linea sono finito dall'altra parte e leggevo, allibito, le sciocchezze de Il Giornale: dunque il problema sarebbe... colpa della Merkel. Avevo giù scritto della follia autolesionista tedesca. Ma il problema del consentire e sostenere l'invasione dell'Italia (con l'ipocrisia poi di scaricare i migranti su altri paesi) è ovviamente un problema italiano, in primis.
Il problema dell'invasione è in assoluto il più grave ed è per questo che voterei perfino un partito neonazista, se ci fosse, alle prossime politiche o comunque un qualsiasi partito che parti dall'idea che le migrazioni di massa sono un problema, il massimo, e che bisogna affrontarlo e contrastarlo il tutti i modi possibili con azioni via via più radicali, sinergiche, multifronte come hanno fatto, fanno e faranno alcuni paesi dell'Europa orientale. Certo che quando vedo Buonanno della Lega andare in parlamento e appendersi al collo un cartello con una immagine della cancelliera tedesca hitlerizzata e leggo altre idiozie demagogiche, crescitiste della Lega capisco che dovrò usare molte mollette sul naso.
Ora, in questo periodo e relativa mia evoluzione, io sono un anarcoide libertariano e quindi non posso che essere molto lontano dai sistemi assolutisti, dai regimi (ricordo che i regimi di "non comunisti" come il franchismo,il nazismo, il fascismo hanno assicurato libertà economica e d'impresa mentre i regimi comunisti hanno tolto anche quella) nazismo compreso.
RispondiEliminaIn questo momento bisogna capire che il problema è l'omologazione industrializzata globalizzante delle società e, da questo punto, tolto il "globalizzante" e sostituito con il "nazionale" sarebbe poi l'azione dei regimi "non comunisti" della prima metà del secolo scorso).
Ma è ovvio che rispetto ad una guerra a bassa intensità non si possa andare molto per il sottile e sia necessario sporcarsi di "sangue e merda".
Allora, se c'è una invasione di massa in corso, io voterei pure il partito dei ciripilliani, dei margiulli, dei nazinazisti o qualsiasi partito che preveda di combattere il fenomeno invece che di sostenerlo.
Vuoi che scriva quindi che voterei il partito dei Localisti Estremo-Radicali Antiumanisti? Ecco, allora posso scrivere che voterei i LERA.
E il combattere l'omologazione è a tutti i livelli:
o - culturale
o - linguistico
o - economico
o - mass mediatico
o - gastronomico
o - cinematografico
o - ...
Ecco, oggi esce questa (ovvia) notizia relativa a serpi in seno.
RispondiEliminaCome direbbe qualcuno, CAPRE!
EliminaNon so se sia più incogruente la parte cattolica del problema o quella comunista.
EliminaPiù i cattolici vengono massacrati dagli islamici e più il loro capo bergoglione vanvera di misericordia e di accoglienza e di altre stupidaggini del genere.
Anche i comunisti non scherzano; nella storia gli islamici li hanno S E M P R E fatti fuori (non solo metaforicamente) dopo averli usati.
Il fatto che queste due sette siano così masochiste (nonché sadiche quando vogliono estedere ad altri le assurdità dei loro comportamenti) è, anch'esso, nello spazio dei problemi.
> CAPRE!
EliminaMark, la nota espressione sgarbiana è una stupidaggine completa.
E' noto che le capre sono animali intelligenti, vispi, tendenti al poco controllabile e con una spiccata individualità.
Il fatto di usare "capre" come metafora per scemo/poco intelligente e, generalmente, con accezione dispregiativa (invece di usare la assai più precisa metafora di "pecora") non va a merito dello storico d'arte ferrarese. Quel tale preso dalla sue hybris egoiche perde spesso controllo e dignità.
Uomo, non c'è dubbio che una capra (stile William Windsor) insegnerebbe meglio di certi docenti imbecilli.
EliminaL unica maniera per contrastare il piano e' la violenza utilizzare la persuasione per smuovere le coscienze e' tempo perso
RispondiEliminaLa riuscita del piano è una cosa che richiede tempo ed è intrisa di contraddizioni. Queste contraddizioni possono esplodere. Anche le eliite sovranazionali sono divise. Se vogliamo salvarci l'europa dovrà esprimere dei leader capaci di di far esplodere queste contraddizioni. La violenza non è violenza dell'imbecille che lancia molotov ma qualcosa di più grosso e deve essere indirizzata.
EliminaIl rimando alla rivoluzione "salvifica" è un costrutto simbolico con funzioni catartiche. Non per niente la filmografia (holliwoodiana e non) ne è stracolma. Ora, chiediamoci un po' chi finanzia quella filmografia... e torniamo ai 300 individui più ricchi che dispongono di ricchezze pari a quella a disposizione dei 3 miliardi di individui più poveri...
EliminaAh... e questa è bella... alcuni colleghi, in uscita dalla conferenza, mi hanno detto scherzosamente: "temevamo che tu potessi intervenire". Era uno sfottò, ovviamente, ma ormai ho deciso che non vale la pena. Di Cervantes ne basta uno, e il mio tempo è passato.
EliminaIl fatto che la conquista e la disintegrazione identitaria e culturale avvenga con una guerra continua a bassa intensità è parte del problema. Quando dei criminali importati commettono efferati delitti, quando gli imam vengono beccati a organizzare la violenza contro coloro che li "accolgono", quando i treni vengono assaltati da bande di predoni, quando gli islamici commettono stragi nelle vie di Parigi, quando qualche poveraccio viene massacrato a picconi, quando ti rubano la moto o ti scippano sull'autobus, ecco che la massa si accorge che l'idea astratta di una buonista e strampalato "convivenza multiroba" è una orribile distopia, il processo violento in corso da anni inizia a manifestare, più esplicitamente, la sua natura.
EliminaHo sempre scritto che le migrazioni di massa sono storicamente note per essere tra le forme più violente di conflitti.
Lorenzo, proprio oggi pomeriggio ho potuto toccare con mano, in un cosiddetto "corso di aggiornamento", che il Piano che citi è pienamente operativo: il "corso" non era altro che una sottile appendice della propaganda quotidiana, tenuto da due cattedratici della Università Cattolica di Milano che hanno fatto certi rigiri, ma certi rigiri che non sto a raccontarti per arrivare a dire che... (lo sai, dai, quindi taglio corto) e a sostenere che la scuola ha una funzione cardine nel (attenzione) "formare le coscienze e la disponibilità delle nuove generazioni ad accogliere l'alterità e a riconoscerne gli aspetti costruttivi e vantaggiosi" e che quindi noi insegnanti dobbiamo sentirci orgogliosi di essere parte degli accadimenti di questi anni che ci vedono in prima fila nello sforzo d'assicurare migliori condizioni di vita a chi sta peggio di noi. Vedi tu. Considera in particolare il virgolettato, che vale un tot.
RispondiEliminaUUIC, per te che parli di "invasione di massa in corso", sottolineerò in particolare che tale Redaelli ha ripetutamente affermato, ironizzando pure sferzante sulla pochezza di chi usa espressioni come quella che hai appena usato tu, che non esiste alcuna invasione, e che i numeri in ingresso sul nostro territorio sono risibili rispetto a quelli di altri Paesi (tra i quali, visto che voglio essere più specifico, ha citato il Pakistan, la Turchia, il Libano, ecc.). Ovviamente ha insistito sul fatto che dovremmo fare di più e comprendere quanto la cosa sia nel nostro interesse per poter "aiutare" i ragazzini a capire a loro volta. Sì, credo che da domani comincerò. Certo.
RispondiEliminaNon scendo in ulteriori dettagli perché sarebbe noioso, ma è stata una conferenza davvero interessante nella quale ho effettivamente imparato qualcosa: la propaganda è una cosa seria, e richiede mezzi, organizzazione e abilità. Ci credi se ti dico che almeno i tre quarti dei presenti hanno dato segno d'aver abboccato all'amo con almeno apparente convinzione? E che il rimanente quarto (me compreso) non ha fatto altro che guardare in sù, agitarsi un po' sulla sedia e scrollare di quando in quando il capo con fare sconsolato?
Lorenzo: "[...] disegno applicato con metodo che le risorse inimmaginabili per applicarlo [...]"
RispondiEliminaTra le mezze verità emerse c'era anche il fatto che le 300 persone più ricche nel mondo possiederebbero tanto quanto i 3 miliardi di persone più povere. Dunque, domanda da 1000 punti: perché dovrebbe essere tanto difficile credere a un "piano" che preveda di impiegare risorse "inimmaginabili" per attuarlo? Stiamo parlando di grandezze che vanno leggermente al di là di quel che spendo io per comprare il classico etto di prosciutto cotto al supermercato...
Quanto all'importanza della didattica digitale... altra illusione impacchettata ad arte per sembrare altro da quel che è. Un approccio serio al mondo della programmazione armerebbe i discenti di strumenti potentissimi per interpretare il mondo -- gli strumenti della logica e del metodo -- però quel che si spaccia per didattica digitale non ha nulla a che fare col coding, ha piuttosto a che fare con una fruizione decerebrata di contenuti incoerenti senza avere a disposizione mezzi per attribuire loro quella coerenza che manca alla fonte. Non so se la frase mi è riuscita bene, però nella mia testa ha un significato ben preciso.
Lorenzo: "conosco parecchi programmatori"
RispondiEliminaSono, evidentemente, pessimi programmatori.
ti prego Uomo non farmi ricredere, credo che tu sia un Uomo molto intelligente ma questo non si puo' sentire o meglio leggere considerando il non contesto faccia a faccia: ... "che voterei perfino un partito neonazista, se ci fosse, alle prossime politiche...."
RispondiEliminapoi secondo me....
Il problema delle immigrazioni, ma non solo, anche delle torture conseguenza cmq delle prime va risolto direttamente nei loro paesi fermando le guerre. punto. e fin quando esisteranno paesi che alimenteranno tali massacri e venderanno armi questo non accadra' mai.
Tu Uomo(mi rivolgo a te poichè il post lo hai scritto tu) rischieresti mai la tua vita con quella di tuo figlio se fosse minacciata? io credo di no-
Tutte le bla bla bla che si sentono, dal blocco degli scafisti, alla cagata di salvini di andare in Nigeria, ai calcoli di smistamento degli immigrati, nemmeno fossero pacchi e quant'altro non saranno mai risolutive. Il mondo è vario, la globalizzazione funziona solo nel rispetto e non svantaggiando dei poveri per la quale credo sia stata creata. ognuno ha diritto di vivere secondo la propria cultura e nel proprio paese. I diritti umani bisogna perseguire. Giusto cielo!!! questo pero' ai potenti (alla futura potenza, perchè di questo passo lo diverra') non gli interessa un gran fico secco.
> credo che tu sia un Uomo molto intelligente ma questo non si puo' sentire o meglio leggere
Elimina> considerando il non contesto faccia a faccia: ... "che voterei perfino un partito neonazista, se ci fosse, alle prossime politiche...."
Vedi mio commento sopra
> va risolto direttamente nei loro paesi fermando le guerre
Se questi paesi hanno sovranità è corretto intervenire?
Vedi caso Siria, una guerra civile dovuta al collasso per sovraccarico antropico.
Se non intervieni ma non vuoi l'invasione di quei bulli violenti, sei cattivo brutto cacca nazifascioleghisto
Se intervieni sei cattivo brutto cacca nazifascioleghista guerrafondaio.
L'intelligenza è quasi assente tra cattolici e sinistri visto che essi hanno la mente inquinata da assurdità religiose.
> Tu Uomo(mi rivolgo a te poichè il post lo hai scritto tu) rischieresti mai la tua vita con quella di tuo figlio se fosse minacciata?
Si ritorna a quella forma di hybris tecnoprogressista che ha - con tronfia ignoranza di scienza e conoscenza -semplicemente abolito il noto principio del Mors tua vita mea.
Del resto il masochismo di cattolici e sinistri è, come scritto evidente. E il masochismo viene qui con il loro sadismo di voler estendere le loro patologie nichiliste agli altri.
> ognuno ha diritto di vivere secondo la propria cultura e nel proprio paese
Io non capisco da "voi dirittisti" come mai non viene mai il diritto di non essere invasi in casa propria.
Cosa esiste, un razzismo dirittista positivista essi sì noi no? Sì, esiste questo razzismo.
I diritti non esistono, Magnolia.
Ne ho parlato qui dentro varie volte.
Esistono delle conquiste e che durano tempi limitati. Forse, A volte neppure quello. In Natura non si mangia gratis e non ci sono neppure altri diritti.
A uomo e Lorenzo concludendo non condivido.
EliminaNoto che per lo più girate intorno alle cose in maniera contorta. L' uomo nasce libero e a causa del denaro e del potere ci si è ridotti come siamo fin dai vecchi tempi.
Oggi a differenza di ieri dovremmo essere più evoluti ma non è cosi. Sulla terra c'è tutto x tutti.si fa finta di non capire quindi tutti hanno il diritto e non pochi.
Vi faccio un banale esempio in America le calorie a individuo solo oltre 3000 al giorno nei paesi poveri meno di 600. Tutto questo è voluto e come questo molte se non tutto compreso le guerre compreso la Siria compreso le invasioni.
Bisogna sempre andare alla radice.
Buona giornata
A uomo e Lorenzo concludendo non condivido.
EliminaNoto che per lo più girate intorno alle cose in maniera contorta. L' uomo nasce libero e a causa del denaro e del potere ci si è ridotti come siamo fin dai vecchi tempi.
Oggi a differenza di ieri dovremmo essere più evoluti ma non è cosi. Sulla terra c'è tutto x tutti.si fa finta di non capire quindi tutti hanno il diritto e non pochi.
Vi faccio un banale esempio in America le calorie a individuo solo oltre 3000 al giorno nei paesi poveri meno di 600. Tutto questo è voluto e come questo molte se non tutto compreso le guerre compreso la Siria compreso le invasioni.
Bisogna sempre andare alla radice.
Buona giornata
> le calorie a individuo solo oltre 3000 al giorno nei paesi poveri meno di 600
EliminaQui si apre una finestra su una questione molto complessa (Jared Diamond scrisse pure un libro, "Armi, acciaio e malattie" per capire come e perché si è arrivati a questo).
> Tutto questo è voluto [...] Siria
Sì, tutto questo è stato voluto (ovvero ignorato) dai Siriani.
Ma, come ecologista, io noto che mai come in questo periodo il pianeta è pieno di future Siria, Ruanda, Yemen, Somalia, etc. .
Quando gli ecologisti alzano la mano e dicono un paio di paroline (insostenibile, deficit ecologico) tranquillisti, benaltristi, tecnoprogressisti, accoglientisti, crescitisti etc. alzano le spallucce o, peggio, rispondono con litanie trite e ritrite che propongono, come soluzioni, proprio le cause dei problemi attuali.
La stessa Italia è una polveriera che aumenta di anno in anno.
Vedi il caso siriano è paradigmatico perché avulso da "interessi (neo)coloniali" etc. visto che è un paese che non ha risorse e quindi non ha neppure risorse da sfruttare dai cattivi liberisti capitalisti blablabla: no petrolio, no rame, no acqua, no...
Un paese misero di risorse e subdesertico in cui dovrebbero essere quattro gatti e non quasi 18M homo.
Se in quel posto ci sono 18M di siriani è colpa, assolutamente, nettamente e certamente, dei... siriani.
La Siria è un caso interessante perché essa e strutturalmente priva del benché minimo fattore di quelli citati sempre dai terzomondisti.
> se tu fossi veramente e astrattamente ecologista
EliminaQuante volte ho scritto che ogni azione che riduca il numero di homo sul pianeta è intrinsecamente l'azione più ecologica?
Anche nella pagina odierna ho scritto sull'ecologia del tornare alla realtà.
Cattolici e sinistri sono masochisti - e fin qui non solo non mi interesserebbe ma lo riterrei persino una forma di giustizia - e sadici nella loro "missione" di voler estendere le patologie che hanno in testa al resto del mondo.
@Magnolia, che sostiene che esisterebbero luoghi ove le persone vivrebbero con 600 calorie al giorno.
EliminaEsiste una cosa che si chiama "metabolismo basale", ovvero il minimo delle attività che un organismo deve poter svolgere per mantenersi in vita in condizioni di assoluto riposo. Sostenere il metabolismo basale richiede una quantità minima di energia, al di sotto della quale l'organismo entra in "deficit" e deperisce fino alla morte.
Esistono calcolatori in rete che forniscono come servizio il calcolo approssimato del metabolismo basale in situazioni "medie" (con tutti i limiti delle medie). Ad esempio questo e questo; qui e qui due articoli divulgativi che possono servire a interpretare i risultati dei calcolatori. Usa le fonti per verificare qual è la quantità minima di calorie giornaliere necessarie per poter vivere. Tieni presente che la riproduzione richiede un margine d'energia, per cui una popolazione che disponga di una quantità di calorie al limite del metabolismo basale non è in grado di riprodursi, né di lavorare per ottenere quel che serve per sostenere il metabolismo anche solo basale (figuriamoci le attività lavorative).
Chi t'avesse parlato di luoghi ove la gente vive con 600 calorie al giorno t'ha preso in giro.
D'accordo, anche se trovo che sia un tema intrigante sul quale non mi dispiacerebbe scambiare quattro chiacchiere. In effetti, questa non è la sede più adatta, anche se UUIC è oggettivamente molto "ospitale".
RispondiElimina> sono stato sminuito da UomoCoso che non crede alle "conspiracy theories"
RispondiEliminaLa mia posizione è che esiste uno straordinariamente evidente piano cattolico e di sinistra di sostegno e apologia dell'invasione insieme ad uno antidemocratico di annullamento delle democrazie nazionali e di concentrazione del potere in gruppi di potere ristretti e autoreferenziali sovranazionali.
La testimonianza di MKS sulla catechizzazione delle menti da parte di doventi universitari cattolici al panmixismo porta un'altra tessera a questo mosaico.
e non è nulla sarà ancora peggio, quelllo che è successo è solo un antipasto. La cosa peggiore che può fare questa gente non è ucciderti m non farti vivere
RispondiEliminaEcco la nuova trinità: il padre, la sorella, il fratello.
RispondiEliminaSiamo fottuti.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina