mercoledì 26 maggio 2021

Ingegneria fognaria

Ieri una me*da maghrebina sbraitava e urlava al telefono, sembrava mezzo ubriaco. Rompeva il cazzo a mezzo treno.
Povera Italia, diventata una fogna.
Dopo mezz'ora di urla si cheta e deve rilasssarsi un po', poveretto, piglia i piedi li mette sul sedile; passa il controllore, vede e valuta il soggetto, tira avanti facendo finta di nulla.
Mi sono cucito la bocca per evitare di scendere dal treno a fette, su una barella e me lo sono subito, come gli altri, in silenzio.
Intanto la campagna mediatica massmigrazionista utilizza le foto delle ONG scafiste per continuare il proprio squallido ricatto morale sociopatico: essi sono i responsabili morali di questo flusso e delle morti che la im/deportazione comporta, della distruzione sistematica di ogni resistenza ad esso e utilizzano anche il ricatto per i loro scopi di ingegneria sociale, geopolitica.

10 commenti:

  1. Se il controllore lo censurasse, succederebbe un putiferio, treno fermo, coincidenze perse etc.

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    1. Il controllore non lo "censura" per la stessa ragione di Coso, non vuole rischiare la pelle. Che metta i piedi sul sedile è il meno, c'è una ragione se il 30% dei reclusi non sono italiani, gli immigrati spesso conducono vite che non solo prevedono espedienti e reati, sono anche fuori da ogni regola civile.

      Dovrebbe fare intervenire la Polizia. Però, stante il fatto che l'Italia non appartiene agli Italiani ma è "di tutti", stanti i "diritti umani", stante la Magistratura che quando va bene è ignava altrimenti lavora di concerto con certi "poteri" contro gli Italiani, l'intervento della Polizia non può essere una multa, perché poi nessuno ne esige il pagamento, non può essere l'arresto e seguenti provvedimenti giudiziari perché il Giudice "interpreta" la Legge in favore del "nuovo italiano" e non può essere una manganellata perché Black Lives Matters come dice la Turco noi non vogliamo la "razza bianca".

      La Polizia, come l'Esercito, sono schierati in forze per chiedere alle mamme col passeggino la "autocertificazione" circa i "giustificati motivi" per cui si trova fuori di casa. Oppure controllare che nessuno beva la tazza di caffè al banco del bar. Che nessun vecchietto vada per funghi. Fermare le automobili che cerchino di varcare il confine comunale o regionale. Insomma, le cose veramente importanti.

      Per quanto mi riguarda sarei dispostissimo ad attendere ore perché il treno riparta dopo un po' di "nazifascismo" applicato. Quella carta per fare gli origami che si chiamava Costituzione stabilisce che la difesa della Patria è dovere del cittadino. Nessun rischio che succeda.

      Per altro, mi è rimasto impresso il controllore che una volta mi multò mentre, in uniforme, stavo tornando in caserma dall'ospedale militare, per non avere obliterato il biglietto militare, già obliterato all'andata, che serviva per la tratta indicata. Chissà che truffa avevo architettato secondo lui, ai danni dello Stato.

      Questo è il problema che Coso si sforza di non vedere, che non è l'immigrato che piscia nel vagone il vero problema, sono gli Italiani sado-masochisti. Che poi ormai definirli "italiani" è come il cartello che accoglie il viaggiatore nel mio Comune "Benvenuti a XYZ, città europea".

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    2. Sì putiferio, Sara.
      Non si tratta di scenate ma di pestaggi, accoltellamenti, amputazioni al machete, etc. .
      Le spiegazioni, ovvie a parte coloro che non le vogliono vedere e che spesso, in grande maggioranza sono perfino realizzatori del problema, colle accoglienze,la repressione della resistenza, le ugualizzazioni, le leggi razziste anti, le magistrature rosse-arcobalenghe e razziste anti, bene evidenziate ancora una volta, dal signor Nessuno, nel commento delle 22:04.

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  2. Ha fatto bbene er controllore, tanto la multa non sarebbe stata pagata ed il disagio sarebbe stato solo per gli altri passeggeri.
    Oggi, qui da nojos, in thaja, chi risulta nullatenente al fisco può fare il cazzo del comodo suo e dare pure tante belle truffe ai creduloni.
    Solo NOI, del partito degli under 70.000 abbiamo nel programma i campi lavoro, dove i nullatenenti vengono trasportati, palla di piombo al piede a riciclare monnezza fino all'estinzione di tutti i danni e scommetto che al 2° giorno i soldi uscirebbero fuori.
    Ci sono nullatenenti e nullatenenti, quelli nostrani sono tutti guidati dai poeti della legge il commercia_a_vista, se lavorano si nascondono dietro società, oggi alcuni hanno pure il reddito di cittadinanza e non versando mai un cazzo all'inps, poi godranno anche della pinzione sociale, generosamente concessa dal nostro caro,
    amato,
    variegato,
    genuino,
    generoso,
    immaginifico
    bobbolo

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    1. Questi piccoli e grandi criminali, innocenti stranieri hanno impunità pressoché certa.

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    2. Il reddito di fancazzanza, abominio etico.
      È uno dei metodi col quale si crea la motivazione "immigrazione per quei lavori che gli italiani non vogliono più fare".
      Sto a casa, non lavoro, tanto i quattrini mi arrivano lo stesso...

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  3. La serie continua, dopo "Mani Pulite II, La Vendetta di Palamara" eccovi "Mani Pulite III, Amara colpisce ancora".

    Torno a dire, magari fosse questione di piedi sul tavolo.
    Il Presidente della Repubblica, che nominalmente comanda i Magistrati, nel frattempo ci illumina su altre cose importanti, tipo il sesso degli angeli. Chissà quante di queste cose sono negli "Archivi" da cui poi si succhia il sapere.

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    1. Il degrado è ovunque e in aumento.
      La corruzione, la gravità sono commisurate al livello di potere.
      Dalla pagina FB di un utile idiota arcobalengo al CdS, dal volontario zelota nelle ONG scafiste all'ASGI alla magistratura, dalla pastasciutta fascista anti a Bonino e Renzi "sbarchiamoli tutti in Italia", dal prete arcobalengo a Saviano, a Bergoglio.
      Fanno danni per quanto possono fare.

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    2. A me sembra che non sia "degrado" ma un progetto che ha dei committenti e degli esecutori.

      Te lo ricordi, vero, il casino sui "media" per il figlio di Salvini che fa il giro sulla moto d'acqua della Polizia e il mantra ripetuto in continuazione del "Papeete". Ecco pensa a quanta "copertura mediatica" è stata data invece al signor Lotti, uomo di fiducia di Renzi, che incontrava i rappresentanti delle correnti della Magistratura associata, iscritti di logge massoniche, "imprenditori" e via via, cose che ovviamente non sono state inventate ieri ma che vanno avanti da cent'anni, che sono importanti perché rendono palesi i criteri con cui vengono assegnati gli incarichi e cosa significa davvero la famosa "obbligatorietà della azione penale".

      Nel piccolo, ripeto, c'è un Saviano che propone il sindaco calabrese come "eroe" perché "accoglie" e ci sono le risse a coltellate e bottigliate tutte le sere in centro Milano. Le banlieu distribuite in tutta Europa e via via.

      Cosa propone il PD nel mezzo della Peste Cinese e davanti alle cose di cui sopra? Jus Soli, "Black Lives Matter", legge Zan. Non è farina del loro sacco, eseguono le direttive.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.