L'estensione del passaporto vaccinale (non ho mai capito né perché lo indichino in inglese né perché l'associno al verde) al mondo del lavoro è privo di chiarezza di intenti. Un trucco per il quale si fa la scelta politica di introdurre l'obbligo senza introdurlo (nel marketing politico probabilmente si desidera evitare di accostare l'Italia a pochi paesi baluba nei quali tale obbligo vige).
Non è certo una materia nella quale è necessario aggiungere contraddizioni, assiomi granitici che vengono ribaltati in un paio di settimane, attese salvifiche, gregarietà delle pulsioni.
A me non garbano i teismi, men che meno il vaxteismo.
Non mi pare che ci siano molte alternative.
RispondiEliminaDovremmo aprire un capitolo sulle cure; il silenzio completo è assordante.
EliminaAltro capitolo sulla fallimentare non-terapia vigile attesa e tachipirina.
Altro capitolo ancora sulle ospedalizzazioni: _voli, mio amico, la versione anarchica di Nessuno: con qualche linea di febbre, la medica di famiglia voleva ospedalizzarlo, egli l'ha mandata al diavolo, ha continuato con riposo, vitamina C, controllo ossigenazione sangue. In pochi giorni, a casa, è guarito dal Corona.
Molte di queste non so se scrivere robe o cazzate o superstizioni anti covid servono
1 - a togliere responsabilità
2 - a fare male o, più brutalmente, non fare un belino su tutto il resto.
Coso, anche te.
EliminaLa diatriba tra vaccino e cure a domicilio esiste solo perché la gente è disinformata e diseducata e quindi confonde il "siero" con lo sciroppo e l'antibiotico.
NON ESISTONO CURE PER LE INFEZIONI VIRALI, nessuna.
Esistono solo terapie di sostegno che aiutano l'organismo ad affrontare l'infezione.
Il vaccino si chiama cosi dalle vacche, perchè in origine si inoculava il vaiolo bovino nelle persone in modo che queste contraessero una forma lieve del vaiolo e risultassero poi immuni alla "variante" umana che era molto più pericolosa. Quindi in sostanza il vaccino fa ammalare la persona, simula l'infezione virale, in modo che il sistema immunitario sviluppi l'armamentario con cui risponderebbe alla infezione vera e propria.
Di conseguenza il vaccino è PREVENZIONE, non è cura. Come si dice, "prevenire è meglio di curare".
Nello stesso tempo, dato che il vaccino deve sollecitare il sistema immunitario simulando l'infezione, NON PUO' ESSERE INNOCUO, non è acqua fresca. Il vaccino porta sempre con se un certo danno all'organismo, come pre-requisito della risposta immunitaria, CHE NON CI SAREBBE SENZA UNA OFFESA.
Quindi, premesso che si tratta solo di calcolare se conviene ammalarsi e affrontare le conseguenze dell'infezione virale o conviene vaccinarsi ed affrontare gli effetti avversi del vaccino, NON SI POSSONO CONFRONTARE LE "CURE" CON IL VACCINO perché le "cure" (che comunque non esistono) intervengono DOPO l'infezione, quindi possono solo RIDURRE IL DANNO. Mentre, come dicevo, il vaccino è una forma di prevenzione, PREVIENE IL DANNO.
Facciamo un esempio.
Quando ero ragazzo MILIONI di Italiani erano "portatori sani" di epatite B. Andavano in giro a diffondere il virus senza particolari disturbi fino a che il loro fegato cedeva e gli veniva la cirrosi epatica e/o un tumore. Ad un certo punto è stato introdotto per i ragazzi dopo i 12 anni lo OBBLIGO di vaccinazione contro l'epatite B. Dopo i 12 anni perché è l'età in cui si diventa sessualmente attivi e quello è il principale veicolo di trasmissione del virus. Era meglio continuare con le "cure", oppure conviene il vaccino?
Uffa.
RispondiEliminaCoso, è tutto banale, scontato.
In questa epoca la "sinistra - liberal" è egemone e quindi le idee e le azioni "pubbliche" seguono certi canoni.
1. femminilizzazione - frocismo, passivo - aggressivo, eccetera.
2. contraddizione e sovrapposizione di amore e odio, ama il prossimo tuo ma abbine paura tienilo disanziato, coperto di plastica, disinfettato e possibilmente immobilizzato.
Il Green Pass, detto e ridetto, in origine era un documento di viaggio inter-europeo e per questo prevedeva come requisito tanto la vaccinazione quanto i tamponi, visto che il viaggio è una tantum, non quotidiano. Poi in Francia si sono fatti venire la brillante idea di usarlo come strumento coercitivo per obbligare la gente al vaccino e in Italia, avendo la storia che abbiamo, il servilismo e i complessi di inferiorità che abbiamo, abbiamo prontamente copiato l'idea francese.
Il Green Pass non ha alcuna funzione rispetto alla Peste Cinese, inutile arzigogolare. Semplicemente è un succedaneo all'obbligo di vaccinazione. Nota che se fosse introdotto l'obbligo, comunque ci sarebbe un documento che attesti l'avvenuta vaccinazione e ci dovrebbero essere comunque delle sanzioni, quindi alla fine è solo un artificio retorico che consente alla "Classe Dirigente" di sostenere frociamente che non c'è alcun obbligo, quindi nessuna responsabilità da parte loro, perché invece di vaccinarti puoi sempre vivere in campagna, lontano da tutti, non lavorare, non studiare, non viaggiare, eccetera e se proprio devi, puoi fare ogni volta il tampone, pagando.
Finisco con la solita considerazione.
Nel condizionare la massa all'infantilismo USA si impone l'idea che la "libertà" possa avere solo due forme, ovviamente contraddittorie e sovrapposte come l'amore e l'odio. La "libertà" dell'infante di fare qualsiasi cosa seguendo l'impulso del momento e la "libertà" che consegue alle direttive della "Classe Dirigente", vedi Società Aperta, vedi immigrazione, bambini fabbricati in laboratorio e vedi le sparate nello stile di Letta tipo "il Pass è libertà". In altre parole "libertà" come "antifascismo".
Non esiste al giorno d'oggi l'idea di "libertà" come "facoltà di decidere" e quindi "responsabilità".
I "diritti" sono dati, scendono dall'alto sopra ogni singolo essere umano, non sono qualcosa che possiedi perché l'hai conquistata. Quindi ancora, la "libertà" è una concessione, la tua esistenza in vita è una concessione. Il "Green Pass", cosi come le precedenti "auto-certificazioni", non fa che formalizzare e materializzare questo concetto. Non siamo "liberi" nella accezione di "uomo libero", siamo "liberi" nella accezione delle galline nel pollaio, quando il contadino apre la porta escono, quando il contadino gli butta il becchime mangiano e la sera rientrano nel pollaio, contate una per una.
Per la personcina "di sinistra" la vita del pollaio è la vita ideale.
Ci sono molte cose che mi fanno sospettare: obbligo per coloro che sono già guariti (nei casi a mia conoscenza o senza sintomi o con qualche giorno di spossatezza e febbriciattola). Vaccinare queste persone è una BOIATA PAZZESCA e questo rafforza i miei sospetti.
EliminaSul piano filosofico e sociologico le Vs. osservazioni sono tanto precise quanto amare.
Ora ci sono quasi due anni di esperienza medica: questi sono ancora inchiodati alla vigile attesa.
EliminaAncora: fanatismo zelota da una parte e rozzezza dall'altra.
Non è camomilla: infatti. Si parte in quarta con speriamo che ce la caviamo.
Analisi costi benefici? per inragazzi, giovani? Nulla.
Mah.
La puzza aumenta.
Secondo me la cosa che possiamo dare per certa è che l'intera faccenda della Peste è stata gestita nel modo peggiore possibile, stante il fatto che nel momento che è capitata non eravamo in una condizione di carestia, collasso delle istituzioni, guerra o altro. E' stata gestita male in conseguenza del solito discorso su come è stata costruita l'Italia repubblicana che deve essere debole e cariata per rimanere indefinitivamente colonia, quindi la triade vaticano - compagni - terroni che produce tutti i fenomeni nefasti ed esprime anche la "Classe Dirigente" che lecca i piedi al potere imperiale e tiene sotto la "Classe Subirdinata". Cosi come il Presidente della Repubblica è complice se non ispiratore dei colpi di stato operati dalla Magistratura, allo stesso modo il Corriere può aumentare il volume al massimo.
EliminaLa faccenda del "Complotto" invece si va a fracassare contro il Rasoio di Occam.
E' la spiegazione cosi complicata per la Peste e eventi seguenti che è anche necessariamente improbabile e quella che funziona peggio.
La vaccinazione è necessariamente un fenomeno di massa e in quanto tale non ha senso cavillare e fare dei sofismi. Semplicemente più punturine fai, meglio è. TUTTI i vaccini, compresi quella decina che è già obbligatoria per i bambini, hanno degli effetti collaterali, tanto che molto prima della Peste Cinese alcuni sostenevano che la vaccinazione fosse causa di certi casi di autismo, tra le altre cose. Questo è un concetto che trovo stranamente tragicomico, nel senso che si sa che ogni anno CENTINAIA DI MIGLIAIA di persone sono storpitate o muoiono a causa di errori nella diagnosi o nella terapia, in buona fede o per incuria da parte dei medici. Poi ci sono gli effetti imprevedibili di tutti i farmaci, partendo dalla aspirina a salire fino ai cocktail che vengono somministrati ai pazienti gravi. Normalmente si accetta il rischio statistico, cosi come si accetta il rischio di incidente in automobile o, peggio, in moto, quando si vuole circolare sulle strade.
Il "beneficio".
Torno a dire, a parte il fatto che il vaccino PREVIENE e non cura, si tratta di valutare gli effetti avversi della infezione su tot persone contro gli effetti avversi del vaccino su tot persone. Dato che anche quelli che meglio resistono al virus sono comunque portatori e vettori, ne consegue la necessità di vaccinare anche loro, non per curare le conseguenze della infezione ma per prevenirla e cosi facendo, ridurre al minimo la "infettività" dei singoli.
Infine, Coso, coi sospetti ci possiamo fare il bidet.
Io posso avere il sospetto che tu sia l'Anticristo ma questo probabilmente indica che non mi funziona qualche rotella, piuttosto che tu sia effettivamente l'Anticristo.
Sempre per il Rasoio di Occam.
Grazie.
Eliminanon ho capito,
RispondiEliminapraticamente cercano di inculcartelo senza farti sentire obbligato e neppure questa gentilezza ti va bene?
La carta vaccinale dovrebbe essere un compromesso.
EliminaLa libertà costa e qui è confermato: devi rispondere (respons-abilità) dimostrando che non sei affetto dal virus Corona. Al lavoro diventa 7na rottura di coglioni continua, sistematica.
Vedremo.
Coso, cerca di essere razionale.
EliminaNon puoi dimostrare di NON essere affetto dal virus cinese (Corona è il nome di una famiglia di virus), dato che un secondo dopo che ti hanno prelevato il campione puoi essere contaminato dal virus.
E' tutta fuffa, senza contare l'incidenza di falsi positivi e falsi negativi nei test. Inoltre, lo dovresti fare OGNI GIORNO vita natural durante, cosa che mi sembra un tantino impegnativa. Non è come prendere un aereo una volta ogni tot, qui si tratta di entrare ogni giorno in ufficio. Il "Green Pass" ha lo stesso valore, cioè ZERO, per indicare che non sei affetto, è solo il succedaneo dell'obbligo alla vaccinazione. La vaccinazione invece serve a prevenire per quanto possibile l'infezione e quindi la trasmissione del virus, concetto facile da capire, se il virus non riesce a replicarsi oltre un tot perché viene rapidamente soppresso dal sistema immunitario, non ne hai da spargere in giro con lo sputazzo. Se sono tutti vaccinati, i cerchi nello stagno sono molti meno.
Prevenire le forme gravi.
EliminaI vaccinati possono e contrarre la malattia e diffonderla.
Coso, sono terrificato dal vedere quanto siete incapaci di trattare concetti elementari.
EliminaIl vaccino NON E' UN FILTRO e non intercetta il virus prima che entri nel tuo corpo.
Come ho detto, il vaccino NON IMPEDISCE l'infezione, perché il virus MECCANICAMENTE può sempre attaccare le cellule che si è evoluto per attaccare e quindi cominciare a replicarsi.
Ci vuole un certo tempo, non è il mio mestiere ma credo sia nell'ordine di qualche ora, prima che il tuo Sistema Immunitario si mobiliti e faccia affluire nell'area infetta tutto l'armamentario difensivo e in particolare produca i famosi "anticorpi" che neutralizzano le chiavi che il virus usa per forzare le cellule e quindi ne ostacola la replicazione. Nota che virus, batteri e funghi funzionano in maniera diversa.
In quella finestra di ore, sei infetto e puoi infettare. Il macchinario è come un volano, ha una sua inerzia, quindi il virus che arriva il giorno dopo trova ancora tutto l'armamentario difensivo e viene neutralizzato subito, il virus che arriva un mese dopo trova un po' meno di armamentario e quindi magari si innesta più facilmente, un anno dopo ancora più facilmente, eccetera. E' la ragione dei famosi "richiami", che non sono una cosa nuova, eh...
La finestra temporale è BREVE e la quantità di virus che ci sono nel tuo corpo è RIDOTTA, quindi fai fatica a diffondere il virus in giro tramite i tuoi fluidi corporei semplicemente perché ne hai pochi, di virus, dentro il corpo.
Come ho detto, se ogni tot giorni, settimane o mesi sei esposto al virus, OGNI VOLTA parte l'infezione, il virus comincia a replicarsi, il Sistema Immunitario reagisce e lo neutralizza. Ovviamente se tutti hanno questa capacità, il virus sparisce perché non se ne produce mai abbastanza da potersi diffondere. Se tu sei l'unico vaccinato invece, sei continuamente infettato e continuamente il tuo corpo è costretto a rigettare l'infezione, al netto del succitato "volano".
Filtro!? Da che parte esce?
EliminaCerto certo, il vaccino impedisce la trasmissione del virus..
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=mP9iHyj1uiU
Comunque, tutto questo non ha a che fare col "Green Pass".
EliminaInvece:
"Risalgono le prenotazioni per i vaccini anti-Covid, spinte dall’estensione dell’obbligo di green pass. Dal 15 ottobre infatti la carta verde sarà richiesta su tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati. Se nelle scorse settimane si contava una media di 5-6 mila nuovi appuntamenti al giorno in Lombardia, il 16 settembre si è registrato un picco di 13.791 clic, oggi pomeriggio si è già sfondata quota 11 mila. In pratica, un raddoppio delle richieste nel giro di poche ore. Il rimbalzo è simile a quello visto in agosto con la prima introduzione del green pass per accedere a ristoranti al chiuso ed eventi e per salire su treni a lunga percorrenza e aerei.
Si erode così la piccola quota di lombardi che ancora non si è immunizzata. Secondo l’ultimo aggiornamento dell’assessorato alla Sanità, l’81 per cento dei cittadini ha già completato il ciclo vaccinale, l’87 per cento ha aderito alla campagna (dati calcolati sui numeri dell’anagrafe regionale Aria). La quota dei sì è più bassa tra i 40enni (83 per cento), mentre le punte più alte si registrano tra i ventenni e tra gli over 80 (90 per cento)."
Vado a spiegare la faccenda della "trasmissione del virus".
RispondiEliminaLa trasmissione del virus dipende da due cose.
La FONTE e il MEZZO.
La fonte è una prima persona nel cui organismo i virus si sta replicando in modo che ce ne sia una quantità cosi grande che copie del virus sono presenti in tutto il corpo e sopratutto nei secreti, in parole povere nello sputazzo. Lo sputazzo si disperde nell'aria e viene inalato da altre persone. Il virus entra in contatto coi tessuti che si è evoluto per attaccare e comincia a replicarsi nelle cellule della seconda persona.
Il mezzo come abbiamo visto sono le particelle disperse nell'aria. Incidentalmente, le "mascherine" servono solo a contenere lo sputazzo DI CHI LO EMETTE, non a impedire di inalare le particelle sospese nell'aria. Per ottenere quel tipo di protezione serve come minimo una maschera facciale a ventosa, ermetica, con un filtro apposito oppure meglio una tuta stagna a sovrapressione. Ergo, le "mascherine" hanno l'effetto di ridurre un poco la dispersione di sputazzo nell'aria e quindi, eventualmente, la trasmissione del contenuto qualsiasi dello sputazzo.
IL VACCINO NON IMPEDISCE L'INFEZIONE.
Nella persona vaccinata l'infezione comincia esattamente come nella persona non vaccinata. Lo sputazzo viene inalato, il virus inizia a replicarsi. La differenza è che il sistema immunitario della persona vaccinata "ha in memoria lo schema del virus", dato che è stato attaccato in precedenza dal vaccino che simula l'infezione e quindi produce immediatamente gli anticorpi che neutralizzano le proteine che il virus usa come chiave per entrare nelle cellule. Questo implica:
- si riduce la "finestra temporale" durante la quale il virus si replica, da un arco di giorni o settimane all'arco di poche ore.
- si riduce la quantità di virus dispersi nel corpo, quindi la quantità dei virus che sono presenti nello sputazzo e quindi la quantità di virus "trasmessi".
Come effetto secondario, si riducono i sintomi della infezione e quindi gli effetti gravi come l'infiammazione che danneggia i tessuti polmonari.
Volendo riassumere, il vaccino, oltre a prevenire gli esiti gravi della infezione nella persona vaccinata, riduce drasticamente la probabilità che questa persona possa sputazzare abbastanza virus da infettare altre persone.
Poi ovviamente possiamo "sospettare" che il vaccino sia inutile per il virus ma che contenga dei nano-robot che ci trasformeranno tutti in Borg. Per il Rasoio di Occam è più probabile che chi ha questo sospetto sia suonato, piuttosto che "Big Pharma" sia intenzionata a diffondere i nano-robot. Però la possibilità del nano-robot è diversa da zero.
Mettiamola cosi.
EliminaIl virus è come l'incendio in una città fatta tutta di legno.
Il vaccino è come una caserma dei pompieri ogni isolato.
Il fuoco scoppia anche col vaccino, è meccanicamente inevitabile.
Ma i pompieri che sono in tutti gli isolati escono subito con l'autopompa e spengono l'incendio immediatamente.
Nella persona non vaccinata i pompieri sono in un'altra città
Arrivano lo stesso con l'autopompa a spengere le fiamme solo che ci mettono più tempo e quindi il fuoco abbatte più case e si diffonde più lontano.
Circa il caso delle persone che si ammalano gravemente nonostante il vaccino, dipende dal fatto che non tutte le città di legno hanno le strade a posto e non tutte le autopompe hanno il motore che funziona e le ruote gonfie. In certi casi, anche se la caserma dei pompieri si trova nello stesso isolato, il fuoco non viene spento con la prevista rapidità. Ma è una questione statistica, come per tutte le cose.
Caro UUIC,
RispondiEliminatrovo in rete il testo seguente:
"L’omissione consiste nel non aver fatto alcun cenno all’aspetto di insicurezza e di efficacia dei nuovi vaccini, tacendo completamente sugli aspetti inquietanti della “sperimentazione di massa” in corso. È evidente – nota Meiattini – che si sta inaugurando un sistema permanente di vaccinazione di massa. Le varianti del virus e l’assunzione della profilassi vaccinale in via sistematica preparano una “vaccinazione totale e permanente” (p. 53). L’Oms ha allargato il concetto di “pandemia” e nasce il concetto di “stato terapeutico permanente”.
Stefano Fontana
P.S. Complottismo? Io non sono vaccinato e non intendo (ancora) farmi vaccinare. Sarei (per Mattarella, Draghi e Bergoglio che ci vogliono tanto bene) un cretino o un delinquente.
Mi ha meravigliato non poco che il nostro arcinoto Anonimo si sia fatto vaccinare (per non intasare gli ospedali) dopo che lo stesso ci aveva spiegato che occorrono anni per mettere a punto un vaccino (che invece hanno creato in quattro e quattr'otto, in alcune setttimane o un paio di mesi).
Di Covid si muore, questo è certo. Ma sembra trattarsi di un virus di media o bassa letalità (ci diceva l'Anonimo a marzo 2020). Le vittime a tutt'oggi - cifre ufficiali dell'OMS - sono circa 4,5 milioni, gli infettati 220 milioni (probabilmente di più, di quel che succede in Africa, India e anche Cina sappiamo ben poco).
Ricordiamo che ogni giorno - OGNI GIORNO - muoiono nel mondo intero 160'000 - 200'000 individui (circa 70 milioni l'anno). In Italia muoiono in media 600'000 persone l'anno (non di Covid). Col o grazie al Covid ci sono stati in Italia 100'000 decessi in più.
Da marzo 2020 a oggi sono morte in tutto il mondo circa 100 milioni di persone (di cancro, malattie cardiocircolatorie, incidenti, suicidi, vecchiaia, catastrofi naturali). Ma ti dicono che il cancro non è contagioso.
Dai Sergio, una persona che non abbia una sveglia a cucu al posto della testa non scriverebbe mai "Le vittime a tutt'oggi - cifre ufficiali dell'OMS - sono circa 4,5 milioni".
EliminaLa organizzazione OMS, oltre a non sapere niente di cosa succede in quei 2/3 del mondo dove non esiste anagrafe, è responsabile, di concerto coi Cinesi mangiatopi, della diffusione della Peste Cinese. I funzionari di tutte le organizzazioni e agenzie sovranazionali e per prima la OMS, hanno mentito, nascosto, travisato in modo da mantenere più a lungo possibile il dogma della "Società Aperta", continuando a propagandare l'esigenza di pirlare cose e persone, concetti che ormai sono sinomimo, in giro per il mondo senza restrizioni. Di concerto con la "Classe Dirigente" che negli stessi giorni ci catechizzava sul rischio di "razzismo sanitario" e i bambini nelle classi multietniche.
Il "passaporto" ce lo impongono adesso, dopo due anni di "lockdown" e 150 mila morti, cosi come ad un certo punto ci hanno imposto la "mascherina" che secondo la OMS in precedenza era non solo inutile ma sconsigliata.
Potrei spiegarti la rava e la fava ma non ho voglia perché, incidentalmente, mi sto imbattendo nel collasso del Servizio Sanitario trovandomi tra i malati.
Ti dico solo una cosa che dovrebbe essere ovvia.
Delle due l'una. Il vaccino è uno strumento di un complicatissimo progetto di ingegneria sociale e biologica, tutto quello che ci dicono è una menzogna. A questo punto tu dovresti costruirti una capanna nella foresta e vivere di caccia. Oppure, il vaccino è il minore dei mali, rispetto ad una pestilenza che è sfuggita di mano e che è stata sottovalutata dalla cricca della Massoneria Apolide. In questa ottica, non c'è altro modo per recuperare una parvenza di normalità. "Whatever it takes", come direbbe l'attuale Duce degli Italiani.
Quello che non puoi fare perché è ridicolo, è fare i discorsi da capanna nella foresta aspettandoti però di continuare la tua vita normale.
Sergio, se il bilancio fosse
Elimina1000 crepano per la vaccinazione e 99000 vengono salvati, voi che fareste se foste un "decisore"?
Bill Gates si preoccupa:
RispondiEliminahttps://www.aldomariavalli.it/2021/09/18/bill-gates-e-preoccupato-e-spiega-come-preparare-il-mondo-a-pandemie-future/
Penso che ogni persona con qualche raziocinio non possa che essere preoccupata dalla... esplosionedemografica. Dove ho letto che solo in Nigeria arriveranno, in pichimlustri, alla stessa popolazione di quella europea!? Quanti stati ci sono in Africa? Centoaettantaerotti.
EliminaBill Gates è tra i pochi che ha affrontato contraccezione in Afrixa e Asia, facendosi ODIARE da tutti i natalisti di sinistra, destra, sopra, sotto, avanti e indietro.
I formicaio umani crescono senza sosta. Pure io sono preoccupato.