Poco prima delle diciassette siamo usciti di casa, ad affrontare l'estate: prima a pigliare ciliege da un contadino vicino (ormai i miei amici contano sul fatto che io li porti in luoghi delle delizie) e poi, in poco più di quarantina di minuti, in un luogo strepitoso, poco oltre il confine, in Toscana, fresco, verde, selvaggio. romantico, di rii, boschi, rovine, ruscelli, casine e mulini in pietra, fonti. Il fatto di vivere in un paradiso e a un passo da altre meraviglie ripaga di ogni impegno come pendolare. E' un attimo e sono nel Belpaese che mi stupisce per quel connubio unico tra natura e antica opera dell'uomo.
E la cosa fantastica di giugno è che alle venti eravamo ancora seduti su quei sassi, i piedi nell'acqua fresca cristallina, a goderci la giornata, solo noi quattro, in un paradiso per noi.
Peccato per le foto uscite così così.
Quando inizia l'estate e il gran caldo non c'è cosa migliore che godersi dei posti così.
RispondiEliminaIeri siamo passati dal caldo torrido virato all'afoso al mite che, in confronto, era fresco.
EliminaBello.
RispondiEliminaPerò, pure vivi costantemente con il telefonino o una macchinetta fotografica in mano.
:)
Di fatto uso il furbofono solo quando vado in giro e devo scattare delle foto. E il giorno che le scarico, qui in ufficio (a casa il piccio è troppo vecchio e non ho il driver per collegarlo al furbofono).
EliminaBuongiorno Clorinda! :)
insomma, Clorì cercava di far emergere le contraddizioni.....
Eliminadiscolaccia..... :-)
EliminaContraddizioni? ti riferisci al fatto che scatto foto? che scatto foto col furbofono? a cosa?
EliminaA tal proposito: con quale mezzo siete arrivati al posto.
EliminaP.S. devi proprio smettere di pensare che tutto quello che scrivo siano provocazioni. Non è così anche se a te fa più comodo bollarle come tali.
Sul posto siamo arrivati in auto.
EliminaAltri mezzi possibili: a piedi o in bici ma non erano compatibili con i tempi. No mezzi pubblici là.
Alahambra, io ti invito a mettere al centro del tuo mondo te stessa e non me e i miei tentativi, non così radicali, di una vita più sostenibile (o meno insostenibile).
e non lo so uomo, dovresti chiederlo a Clorinda ! :-) sennò perchè faceva quell'uscita apparentemente maliziosetta ?
Elimina(insomma, qualcosa voleva dirti.....)
Mah, io sarò tonto ma non ci ho letto nulla di "maliziosetto".
EliminaSe non che ella è appassionata di fotografia (anche fotografa?).
Mi considera barbaro e, intuisco, si sarà chiesto come faccia, un orso, a gestire un dispositivo fotografico.
Comunque dovrebbe rispondere lei.
Francesco.
Eliminaahahahahaha, che spasso che siete. :)
EliminaMa no, non volevo fare la stronzetta.
Uo', Francesco ultimamente ce l'ha con me, ma non so il perché?!
Come al solito sei egocentrico: non sei al centro del mondo di alcuno. Né mio, né di quello degli altri lettori.
EliminaTu dici cose estreme e violente che le tue azioni quotidiane puntualmente smentiscono. Certo, si potrebbe fare come le tre scimmie, ma non servirebbe ad alcunché. Quindi sottolineo e non è provocazione ma (cito) "osservazione della realtà".
L'osservazione della realtà deve servire prima di tutto a te stessa.
EliminaE' poco utile che tu osservi una realtà e poi lo venga a far presente a me.
Sulle cose estreme e violente: io non so a cosa tu ti riferisca.
In ogni caso, ancora, ti interessi ai miei pensieri e incongruenze percepite.
Tu potresti anche essere interessata a migliorare il mondo iniziano a correggere me. Allora dovresti essere propositiva, circostanziare cosa che non fai MAI.
C'era un passaggio degli Zadra in cui essi criticavano i metodi educativo diseducativi (i risultati dei quali poi essi vedono negli adulti che vanno in terapia da loro). I genitori che dicono ai bambini generici "Fai il bravo!".
Gli Zadra dicono che tutti i bambini dovrebbero rispondere "Mamma / papà, mi spieghi, per favore, come devo comportarmi per essere bravo?
Infine, non posso che seguire la mia linea.
Francesco, alcuni gasisti, etc,.mi danno, talvolta, del nazicongruente, tu, Lorenzo mi dai dellì'incongruente. Pensa se una persona dovesse dipendere dai giudizi altrui.
Io certamente ho un grado di incongruenze che cerco di tenere ridotto.
In questo caso, intuisco - ma, ancora una volta non hai circostanziato - sono relative a qualcosa (fotografia? logistica? altro?) inerenti l'uscita descritta in questa pagina.
In ogni caso sto perdendo anche troppo tempo per queste tue punzecchiature/seghe mentali.
La macchina "per ragioni di tempo". Tanto per la cronaca ho smesso do argomentare nel momento in cui hai preso la malsana abitudine di non leggere quello che scrivevo ma quello che tu immaginavo stessi scrivendo. E ho pure argomentato tanto. Ora mi limito ad essere il più secca e lapidaria possibile.
EliminaTanto già così non reggi una discussione e sposti il fulcro su altro da quello che è. Questo in corso non è che l'ennesimo caso.
Clorì, ma se ti voglio un bene della madonna !
EliminaAlahambra, se posso permettermi, però a questo giro l'hai un pò puntato uomo dai..... mi rendo conto che con il suo radicalismo è un bersaglio facile, ma lui stesso ammette che all'atto pratico non è così radicale (cit.)
EliminaCome dire che ogni tanto farei meglio a soprassedere Francesco? Può darsi, da te lo accetto :)
EliminaAlahambra
EliminaIo sarei disonesto se ti dicessi che l'uscita in auto non ha avuto un impatto. La mobilità non auto (quindi treno/corriera e poi bici o cammino, siamo sulle tre ore di viaggio) ha tempi che la rendono al limite dell'affrontabile in una giornata intera.
Gli ecologisti radicali, come Gaia Baracetti, semplicemente non salgono più neppure sulle auto e hanno tutta la mia ammirazione.
Io cerco di usarla meno possibile.
Aggiungo, che da sempre conscio della mia non radicalità comunque assai più radicale del 95% della popolazione, ho sempre affermato che proprio per l'impronta ecologica che non sia di stili di draconiana ecologia, per queste impronte ecologiche non così minime, è necessario che decresca il numero di homo.
Ancora, non capisco che incongruenza c'è in questo ragionamento.
x Clorinda:
Io non ho capito granché.
Semplicemente sostengo che questa cosa a metà, rigido su questioni che non ti toccano e poi pieno di concessioni su questioni che invece ti tangono, non sta in piedi.
EliminaTrovo francamente insopportabile che tu pretenda dagli altri di uscire dalla loro comfort zone quando tu per primo non lo fai. Perché non venirmi a raccontare la favoletta che ti pesa camminare o prendere il treno.
Di fatto ti nascondi dietro la frasetta che non sei un radicale.
Alahambra, da quando mi sono allontanato, a causa delle impedenze sulla decrescita, sul pareggio di bilancio, sullo tsunami migratorio dai gasisti, listocivici e "compagni" cattocomunisti verdastri, mi sono un po' deradicalizzato.
EliminaPoi anche io ho certi intervalli di funzionamento e le gite che organizzavo da quelle parti non si possono più fare in treno, come facevo, perché hanno rimosso le corse del mattino, nei festivi.
Non è possibile arrivare in loco prima del pomeriggio, in treno.
Anche se in questo caso, siamo partiti, prese le ciliege, intorno alle 17.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCi sono persone che non rinuncerebbero alla citta' per nulla al mondo.. tu hai fatto una scelta saggia che ti allunghera' di certo la vita oltre a regalarti i molteplici piaceri di questa natura meravigliosa e incontaminata.
RispondiEliminaCi sono persone che non rinuncerebbero alla citta' per nulla al mondo.. tu hai fatto una scelta saggia che ti allunghera' di certo la vita oltre a regalarti i molteplici piaceri di questa natura meravigliosa e incontaminata.
RispondiEliminaCi sono persone che non rinuncerebbero alla citta' per nulla al mondo.. tu hai fatto una scelta saggia che ti allunghera' di certo la vita oltre a regalarti i molteplici piaceri di questa natura meravigliosa e incontaminata.
RispondiEliminaIo impiego alcune decine di minuti per essere in centro al capoluogo, alcune decine di minuti per essere nei posti più selvaggi.
EliminaMolte persone che vivono nelle conurbazioni impiegano alcune decine di minuti (a volte anche il doppio ;) per passare da una parte all'altra della conurbazione. Diciamo che mi son scelto... maggiori possibilità e varietà.
La realtà è che buona parte dell'Appennino si è letteralmente spopolata. A pochi km da dove ero, c'è un paese che in pochi mesi, quando aprirono la strada (prima era raggiungibile solo dalla mulattiera) negli anni Cinquanta, perse il 90% della popolazione.
adesso arriverà qualche sindaco che li riempirà di extracomunitari, occhio !
EliminaSì, Francesco.
EliminaPrima le occupazioni di caserme, poi di alberghi, poi verranno requisite le seconde case.
Del resto i potenziali migratori asiafricani sono in [700M, 1G] e la popolazione europea è di ca. 711M. Quindi per ogni europeo dovrebbe trovare posto fino 1.5 alloctoni.
I vani vuoti sono ca. il 10%, quindi immagino per un 6/10M di homo che non è nulla rispetto ai 60/90 che arriveranno, se non fermati.
E' ovvio che questo tsunami si abbatterà su ogni cosa.
Però se indichi questa semplice aritmetica da quarta elementare sei un nazifascioleghista e arrivano i rossi a sprangarti democraticamente antifascisticamente, peggio dei i fascisti.
Ma che pace queste foto. Ti posso rubare la seconda da usare come wallpaper?
RispondiEliminaSe ti garba...
EliminaHo avuto problemi con la luce, ombre "robuste" e luci "gagliarde".
Se vuoi una risoluzione maggiore, scrivimi che ti mando l'originale.
Ragazzi, una reflex...Il punta e scatta non ragionato tra l'altro non dovrebbe neanche rientrare in un'ottica decrescivista (e se lo dico io...) ;-)))
Eliminaseconda cosa, le foto vanno scattate al mattino presto o alla sera. Tutto vi devo dire ???? :-)))
Io mi accontento del mio furbofono di seconda mano, acquistato per 50€ da un collega. Con tutti i suoi limiti.
EliminaIo non posso più leggere i commenti di nottebuia in ufficio. Per favore mettetemi un alert, non ce la faccio a restare seria :)
EliminaIncredibile come... l'umore e l'ironia possano toccare certe corde e lasciarne altre assolutamente indifferenti.
EliminaUomo, non prenderla come un'offesa alla tua persona. Assolutamente non lo è.
EliminaMa tra NB e Francesco certe volte rido fino alle lacrime...
Macché offesa.
EliminaE' che io, praticamente, non ho capito la battuta. Mi manca il vissuto.
L'altro giorno il mio bipede mi ha fatto una battuta su calcio che proprio non capivo. Tanto per osservare che umorismo, ironia e sarcasmo hanno un ambiente da cui non possono prescindere.
Ogni volta che capita di abbandonare la città - e capita di rado purtroppo - immagino, e tocco con mano, una vita migliore in qualsiasi altrove. Troppi condizionamenti, legami, pigrizie...
RispondiEliminaQuella dell'urbanesimo è una tendenza di massa mondiale.
EliminaPerché avviene?
Dovrei studiare un po'.
Io mi chiedo tante cose: perché le persone tendano a fare sport di massa, vacanze di massa, vivere nelle costipazioni, mangiare di massa, etc. Questo è solo uno dei fenomeni gregari degli homo.
Hai presente la borsa? Uno o più tromboni scoreggiano ' na cosa e tutti comprano le azioni delle peggiori società, poi i tromboni dopo domani scoreggiano diversamente e tutti a vendere precipitosamente.
Mah.
Bello! Mi piacerebbe un campeggio come da fanti!
RispondiEliminaTutti noi quattro ieri pensavamo ad una notte da passare lì
Eliminain realtà penso che non sia consentito.
Ieri, con la compagna di _uda, osservavamo che se sdoganassero il campeggio libero, ci sarebbero, in poco tempo, decine di migliaia di persone che invaderebbero quei posti, auto su un reticolo stradale estremamente ridotto, minimale, rifiuti, fuga della fauna selvatica, pericolo di incendio, etc. .
Convenivamo, lei ed io, che è un bene che il campeggio libero non sia consentito, anche se a noi piacerebbe,
C'è campeggio e campeggio... c'è campeggiatore e campeggiatore...
EliminaPer come la vedo io lascerei libera la possibilità di bivaccare in ogni dove, mentre picchierei duro sui vandalismi di varia natura. Inoltre, cercherei d'agire per rendere i luoghi fortunosamente ancora sani il più difficili da raggiungere possibile e il più sconosciuti possibile (niente strade, niente pubblicità, niente sentieri segnalati). A quel punto, i bivaccatori sarebbero gente che s'è sudata la "conquista" del proprio angolino e ne avrebbero quella cura maniacale che non riservano neppure alla propria cucina di casa.
Osservo, invece, che la linea seguita dagli amministratori locali e dai loro piani di "valorizzazione territoriale" è esattamente opposta a quella che ho indicato. A loro i fiumi interessano. Sì, quelli di denaro, che è una sostanza appiccicosa che passando di mano in mano lascia sempre il suo segnetto. E, inutile ricordarlo, più gente = più devastazione, certo, ma anche più gente = più denaro, specie se si tratta di mandrie vandaliche automunite in cerca di "servizi per l'accoglienza" e altre vaccate del genere.
Aggiungo: essendo a conoscenza di un luogo ancora ragionevolmente conservato fai malissimo a portarci gente. Non per farti la morale, ma dovresti imparare dai fungaioli.
Elimina> essendo a conoscenza di un luogo ancora ragionevolmente conservato fai malissimo a portarci gente
Elimina_uda ha una sensibilità ecologica notevole.
Comunque, quando ci sono luoghi "pregiati" non ci porto i grupponi.
Tra l'altro i gruppi sono sempre di persone attente. Non potrei MAI girare con dei cazzari.
Grazie per lo sprone, messer Pigiatasti.