martedì 24 agosto 2021

Così chiuso

Avevo così chiuso col lavoro che... mi ero dimenticato che avevo portato a casa il piccio; me ne sono accorto, in ufficio, quando ho visto la scrivania vuota.
Anni che passano e memoria che scende oppure una cesura completa? Sto tornando a casa, lavorerò da lì.

3 commenti:

  1. Allora te la rinfresco io la memora.
    Quest'anno, tra lockdown, mascherine, distanziamento e passaporti, a Milano sono nati 50% di bambini in meno.
    Non il 5%, il 50%.

    Nel frattempo, Letta al Meeting di CL si premura di "insegnarmi" ex cathedra che l'Italia è il Paese dell'Accoglienza. Posso toccarlo con mano, meglio di mille parole, nel mio quartiere saremo rimasti in 10 italiani. Inclusi, ovviamente, i pochi esercizi commerciali sopravvissuti alla "Grande Distribuzione" e allo "Ecommerce". Esercizi commerciali dove io non entro, perché non voglio bere il caffè dal cinese, mangiare la pizza del nordafricano e non mi serve la pacottiglia del bazar del pakistano.

    Intanto mi capita di vedere dei video su Youtube degli stranieri benestanti che fanno il "tour" in quella che per loro è l'Italia "tipica", Firenze, Roma, Positano, la Sicilia. Il contrasto è stridente. Da una parte la cancellazione culturale ed etnica degli Italiani che converge dalle periferie verso il centro dei fighetta alla Fedez e dall'altra la riproposizione di stereotipi che col tempo diventeranno sempre più di maniera, artefatti, lontani dal contesto antropologico che li ha prodotti ed esportati. Effetto surreale di vedere l'Italia con gli occhi degli altri e sentirsi anzi sapersi estraneo.

    Nota di colore.
    Lo Pseudo-Governo, espressione dei poteri eversivi che hanno ormai cancellato ogni parvenza di sovranità e quindi di democrazia in Italia, mi comunica le nuove "misure" per l'anno scolastico. I controllori sugli autobus a verificare le "mascherine" e i finestrini aperti.

    I finestrini aperti perché l'Italia, dicevamo, è quella dell'estate a Positano.

    Fossi nella coppia istuzionalizzata dal Corriere, Ferragni&Fedez, metterei sul mercato un completo "Le Mille Miglia", giacche ed occhialoni vintage per viaggiare sull'autobus scoperto, glitterati per i ragazzi che si identificano come "femmine", più sobri ma con un tocco fru fru per chi si identifica come "maschio" e il paio per gli indecisi.

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  2. Ah poi come non citare il fatto che il "green pass" è prossimo alla scadenza.

    Il documento che certifica il fatto che la cittadinanza dipende dalla benevolenza governativa e sbirresca, forse verrà prorogato.
    In attesa di sapere quale corvee ci assegneranno per i futuri rinnovi condizionati.

    Chiudiamo il cerchio.
    Tempo fa la signora Di Cesare scriveva sul Corriere che lo Stato Nazionale è illegittimo perché fondato sullo artificio del Popolo che reclama il possesso della terra.

    Ecco, fu profetica, la Di Cesare.
    La terra è di tutti e quindi è di nessuno. Siamo tutti sottomessi, come "essere umano", a un potere "filantropico" che arbitrariamente ma con le migliori intenzioni, decide chi viene e chi va e decide anche a quale "classe" ognuno appartiene e quindi quali "permessi" gli sono concessi.

    Per bere il caffè al bar il ragioniere, codice fiscale, tessera sanitaria, carta di identità, carta di credito, SPID, INPS, conto corrente annesso mutuo, assicurazione, deve mostrare il passaporto, che viene verificato seduta stante tramite uno scanner che si collega all'archivio centrale. Se gli capita il famoso "contatto" con lo "infetto", il ragioniere deve fare la "quarantena".

    A poca distanza, all'angolo, c'è un tizio che è arrivato senza nessun documento e dice di chiamarsi Ali e che risiede presso una ONLUS, che di professione fa il ladro e lo spacciatore, due attività meritorie che di fatto sono state depenalizzate perché "abituali e ricreative". Ali non ha alcun dovere, obbligo, restrizione, se si sente male va all'ospedale e lo curano gratis, altrimenti fa un po' come cazzo gli pare. Non solo per la Peste Cinese, per qualsiasi cosa. Possiamo mica pretendere che stia in "quarantena", premesso che non ha un domicilio e può cambiare nome a piacimento, quando ne risentirebbe la sua professione meritoria svolta all'angolo della via.

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    Risposte
    1. Questi invasori, poi, fruttificano molto bene

      https://www.ilgiornale.it/news/cronache/bufali-spaccavano-tutto-presa-baby-gang-che-ha-devastato-1970841.html

      Il razzismo anti italiano, anti europeo, prosegue a gonfie vele, il lavaggio dei cervelli pure.

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