Colori, immagini crude, quelle volgari, la rappresentazione autentica di lussuria e voluttà, l'oscenità che ti torce.
Iconoclasti o iper realisti. No kitsch elegantemente corretto e intermedio.
o A-Man
Sono solo due o tre settimane che ho lì da scrivere 'sta pagina. Avevo letto alcuni articoli su censura, tagli e controfigure in Nimph()maniac, in altre parole di come Lars Von Triers abbia volato il manifesto (Dogma 95) di cui era coautore.
Poi anche uno scambio di opinioni con Francesco a proposito del cinema che si occupa del sesso. Mi aveva fatto riflettere come i gusti di due uomini potessero essere tanto antitetici, anche in una settore del cinema così specifico. Dimmi che porno guardi ti dirò chi sei. Sì, lo so, questo genere di cinematografia ha una forte connotazione di ... genere; in partenza solletica molto di più noi maschi visivi (anche se a giochi ben avviati anche le femmine si possono eccitare molto) e, in generale, non c'è nulla di più opinabile e soggettivo del cinema.
Penso agli orribili prodotti omologati industrializzati in vendita nel commercio "di massa". Vestiario privo di stile, ortaggi frutta enormi, uguali privi di gusto e di nutrienti, ciarpame edilizio omologato e scadente, catene commerciali sempre più grandi internazionali e anonime. I numeri che aumentano, la qualità e la genuinità che diminuiscono. La plastica grande e lucida che avanza. Io, lo riesco a trovare nei filmati "amatoriali" di persone che hanno piacere nel condividere il loro piacere.
Allora capisco che l'economia, l'aspetto commerciale, la dimensione di scala, ancora una volta è antitetico alla qualità e all'arte.
Il regista di Nymphomaniac si è piegato dunque a censure, tagli e sostituzioni. Mah. Già, la censura, questa è una dei più grandi misfatti, una violazione silenziosa e invisibile ma proprio per questo preoccupante dell'arbitrio delle persone (io vorrei capire con quale diritto una piccola mente scadente in un qualche consesso debba decidere a cosa possano o non possano accedere altre persone; qualcuno crede ancora di vivere liberamente, vero!?)
Lars von Triers non ha avuto l'audacia di Ovidie Becht, la dimensione e il mercato lo hanno corrotto. La realtà che supera la fantasia ha perso un'altro testimone.
La scomparsa dell'oscenità di ciò che è vero e turba è scomparsa della dimensione artistica. Forse abbiamo ancora, sempre troppa paura della realtà.
(via naughtybit)
grazie per avermi citato
RispondiEliminaho anche rimesso la dicitura "blog pornoromatico" a vostra grande richiesta. e con tanto di foto di pornostar come hai visto! :-)
quasi mai hoi visto film seri (Von Trier, Brass, Luna) che descrivono/parlano/mostrano il sesso.
il sesso è sesso, o lo racconti incidentalmente nel film, e allora puoi non mostrare particolari anatomici e comunque stuzzicare la fantasia dello spettatore, oppure se mostri particolari anatomici deve essere pornografia.
gli amatoriali non mi stuzzicano per niente. ma proprio per niente. fanno cose che farei io, o te, anche peggio. e siccome per me la pornografia è una cosa seria, deve essere professionale
Sbattiti, fatti, crepa!
RispondiEliminaIo questo film: Nimphomaniac non l'ho visto e non lo vedrò, perchè secondo me non è niente di che, il trailer fa troppa scena, è montato in modo da tale da incuriosire, da creare chissà quali aspettative. Che scandalo. Secondo me è un brutto film. (Sì, voglio giudicare senza conoscere) E poi quell'attrice non mi piace, sembra che sta sempre lì per lì per vomitare.
La pornografia è grottesca ed irreale, (l'amatoriale, forse potrebbe essere ancora più grottesco). Non si può guardare dopo due minuti o scoppi a ridere o ti cala la palpebra o spegni. E' tutto un susseguirsi di: badam badam badam, con queste donne contente di essere irrorate di sperma, questi uomini ultrapotenti. Ma soprattutto: che sguardi fanno/hanno? Non voglio fare la bacchettona, non ho alcun tipo di pregiudizio verso il porno: c'è a chi piace e a chi no.
Il porno mi fa venire sonno
RispondiEliminax Francesco:
RispondiEliminaIl sesso è sesso.
Tautologia.
Ciò dovrebbe quindi anche riguardarne il rappresentarlo.
Ma due persone diverse, tu ed io, hanno aspettative estremamente diverse. Io non ho capito bene cosa tu intenda per professionalità. La bellezza delle attrici, forse, le prestazioni (quanto dilatano un ano o fino a quale profondità accolgono un fallo in gola) quindi le prestazioni.
Io cerco, sempre più rara l oscenità (mi si e invrucchiata la tastiera...) e l autenticità del piacere. Un po come le piccole zucchine bio di montagna del contadino del gas ma che in cucina sono superlative. Sono poco professionali rispetto alle magnifiche zucchine della GDO...
x Clorinda
x meEJ simple
Vi risponderò
Il porno artistico è un'opinione. Io credo che porno ed arte non coincidano se non nella più arida accezione.
RispondiEliminaMa è un'opinione. ;)
@Un Uomo In Cammino
RispondiEliminaSpero che a 'sto giro tu non voglia porti sempre e comunque da decrescista, altrimenti son dolori ;-)
Scherzi a parte, non ho visto Lars von Triers - appena riesco lo guardo.
Sull'amatoriale, secondo me, si va a corrente alternata: puoi effettivamente trovare cose da 10 e Lode, ma è anche un attimo scadere nel ridicolo più assoluto o anche nello squallore più totale (non c'è niente di peggio di chi finge ciò che non è)
Epperò si, l'arte puoi trovarla ovunque: in fondo dentro ognuno di noi c'è una scheggia d'infinito.
x Clorinda:
RispondiEliminaIo non ho visto il promo del lavoro di Von Trier. Ho letto alcune cose e, francamente, mi hanno ideologicamente indispettito. Un po' una corruzione ideologica rispetto a Dogma 95, un annacquamento per andare incontro a cosa? al grande pubblico? ai grandi incassi? Arte e cinema sono completamente indipendenti dalle masse, anzi, molto spesso sono incompatibili con esse.
Io detesto le prestazioni finte e artificiose, il badam badam badam. Non riesco a vedere piu' di qualche secondo di quello che e', ormai, lo standard del porno.
Lo trovo massimamente antierotico.
La pornografia e' grottesca ed irreale.
Da questo punto di vista c'e' pure di peggio, ovvero alcuni amatoriali o commerciali con tante pretese e pochi mezzi che scimmiottano il porno commerciale. C'e' sempre di peggio.
Trovare lussuria, libido autentici e' sempre difficile.
x meEJ simple:
Stavo pensando che a te fa addormentare.
A me induce il clic.
Certo che una sensibilita' cosi' diversa tra i due generi sull'eccitazione rispetto all'eros non fa presagire nulla di buono sul medio lungo termine, una volta passato l'innamoramento.
A me fa pensare questo.
x franco battaglia:
Il cinema artistico e' un'opinione.
E non c'e' nulla di piu' opinabile dell'arte. Anzi, forse si', c'e' una cosa: il cinema.
;)
x nottebuia:
Io non sono un cultore di nulla.
Essere -isti e' la rovina del mondo, e' il degrado del Sapiens allo Stupidus.
Qui e ora.
E' pero' ovvio che in un mondo, un capocchia di spillo di 'sta Gaia nel vuoto infinito e ostile, sia necessario rientrare nella sostenibilita' decrescendo.
Non c'e' alcun valore se non il salvare la pellaccia, del sano e intelligente egoismo.
L'amatoriale... mah, io non sono un gran conoscitore della pornografia, mi guardo qualcosa ogni tanto, diciamo forse qualche clip quando mi masturbo, a volte due volte o tre in una settimana, poi magari ne passano tre e non succede nulla.
Non c'e' nulla di peggio dell'amatoriale che scimmiotta il commerciale.
Del resto anche nel neorealismo non porno non mancarono attori di strada penosi.
Quand'e' che diventano patetici, orribili, inguardabili? Quando iniziano a recitare senza avere neppure la tecnica di quella finzione.
Rispetto ad un pessimo attore c'e' sempre di peggio: un pessimo non attore che cerca di fare l'attore.
Si, potenzialmente ciascuno di noi ha il tutto.
Praticamente quasi nessuno.
Per me l'arte rimane una dimensione verticale e, statisticamente, fortemente minoritaria.
Faccio mie le parole
di Giovanni Lindo Fettetti: "Una testa un voto è l'esatto opposto dell'arte, ne è contraltare e bilancia.
L'arte non si insegna, non si impara se non se ne è posseduti. E' una benedizione che sconta molte molte maledizioni e quando si manifesta si può solo contemplare."
sai che non ho capito quello intendi dire?
EliminaInduce il clic sulla crocetta in alto a destra.
EliminaTrovo inguardabili la maggior parte dei porno.
Però quando trovo un video che mi piace, mi piace molto, mi eccita.
E penso che ciò non succeda raramente con noi maschi (ognuna ha il proprio genere di video sul sesso che preferisce).
Mentre questo approccio è assai raramente gradito "a freddo" a voi femmine.
Abbiamo due modi per riscaldarci non dico incompatibili ma forse anche sì.
E questo mi fa pensare che... una volta passata la fase di attrazione spontanea non sia facile trovare dei percorsi facili che permettano ad una donna ed un uomo di ... entrare in orbita, di eccitarsi come dei cammelli ingrifati. =:)
Ti è mai venuto il sospetto che forse non è necessario "eccitarsi come dei cammelli ingrifati" per essere appagati e stare bene?
EliminaAlla mia iperbole puoi sempre contrapporre lo stato di grave crisi che riguarda gran parte delle coppie di medio lungo termine.
EliminaIo ovviamente la metto lì in maniera un po' goliardica ma se consideri che l'annichilazione della libido porta molte coppie semplicemente a disfarsi con grandi problemi, sofferenze, liltigi sui figlio, guerre di separazione etc. non la considerei, la mia iperbole, solo come una goliardata.
Ci siamo già accapigliati su questo punto: le coppie non si sfasciano perchè il sesso non va, si sfasciano perchè non c'è niente che le tiene assieme.
EliminaSe non hai alcun dialogo, alcuna base comune, alcun argomento, come diamine fai a stare assieme ad un altro? Per questo si sfasciano le coppie, non perchè a letto non si fanno i fuochi d'artificio.
'spetta, lo sai che io sono più cinico e mininale di te.
EliminaLe coppie si mettono insieme ANCHE e soprattutto per il sesso (altrimenti rimmarrebbero dei duo di cari e buonissimi amici) e poi si sfasciano anche per il non sesso.
Poi che le coppie siano disumane in quanto sulla relazione vanno a pesare milion mila aspettative che nessun partner umanamente può soddisfare ci sta anche quello.
Infatti nel regnio dell'intelligenza ci sarebbe il partner per farci i figli, quello con chiavare alla grande, quello con cui andare in vacanza etc. Tutto in una sola persona è impossibile.
Per riassumere:
sesso libido sono condizioni necessarie ma non sufficienti.
Se non ci sono poi patatrac.
No vedi, per me non sono affatto condizioni necessarie, ma ripeto, ne abbiamo giaà parlato cento mila volte.
EliminaQuanto al resto, se parti dal presupposto di volere una persona perfetta, allora non ce l'avrai. Mio marito no è perfetto, ma è perfetto per me, e continuo a sostenerlo. I miei non sono perfetti, ma sono perfetti uno per l'altro, e si amano di un amore profondo, anche adesso, dopo 42 anni e 3 tumori di mio padre in un anno con quel che ne consegue.
Per cortesia, regno con la i è una cosa che fa accapponare la pelle o.o
Alahambra, grazie per la segnalazione di refusi.
EliminaNeppure lo dico regnio. In inglese si dice fat finger scrivi velocemente e sulla tastiera qwerty proprio a sx della 'o' ci 'sta la 'i' che pigiata in modo approssimativo rimane lì.
I commenti non si possono correggere, rimarrà il refuso.
Altrettanto antica è quella storia di cosa si intende per amore.
E sai che abbiamo due accezioni molto diverse per quel termine.
Per me l'amore di coppia è fondamentalmente erotico, per te no (intuisco forse più affettivo).
Però una cosa che a me_mi lascia perplesso è sempre che io posso voler molto bene anche agli amici però con le amiche non ci faccio sesso (anche se penso che la trombamicizia sia una forma nobile e pure, forse la più nobile e pura di relazione erotica ma son teorie visto che la mia non-spregiudicatezza con voi donne nonché la bravoragazzaggine mi trattiene dal viverla).
Insomma, voglio molto bene anche a mio figlio, pezzo di cuore quello, oppure a mio fratello, a _zzz, a _ara batticuore, etc.
Mica però ci faccio sesso con loro.
Col sesso mi pare tutto molto più complicato.
Non sono una grande esperta in materia, ma l'amatoriale lo trovo davvero triste. Anzi in alcuni casi mi ci sono anche fatta una risata. Di porno non ne ho visti una quantità esagerata, ma onestamente visto uno...
RispondiEliminaLa mia sensazione e'che il buon cinema sia sempre raro e che il porno non ne faccia certo eccezione.
RispondiEliminaC'e' una caratterizzazione ricorsiva direi e all''intermo di questa nicchia vale lo stesso principio.
Se proprio dovessi dirlo in tre parole e ridurre alla massima semplificazione, per me
Il commercial-industriale e' sempre peggio di un buon artigianale.