Ero in uno squallido bar a vedere la pedata europea che detesto via Sky Premium o quelle robe lì (che se non ci fossero masse che si svenano per 'sta pedata passiva, i pedatori di calcio col cazzo che prenderebbero milionate di euri per le loro pedate). Però sono felice di essere riuscito ad accontentare il mio bipede. Questo sì.
Osservavo la vita da bar, che io non conosco. Certamente una socialità anche piacevole. Però... I discorsi erano banali se non stupidi. Poi c'erano persone intente a giocare a briscola. Ecco, la briscola è piacevole perché semplice. Ma quando il tuo tempo non lavorativo lo passi quasi sempre a giocare a briscola, come sarà la tua vita? Anche noioso, no!? O a blaterare di calcio. In quella sede del Bologna Club chissà quanti anni uomo sono stati sprecati a blaterare se fosse stato meglio in libero Tizio o Caio, se la punizione dall'angolo era giusta o meno e altre discussioni del tutto inutili e campate per aria, del genere. Pettegolezzo, stupidate da bar, discussioni sul nulla di niente, giochi rozzi. Io mi romperei i coglioni dopo due giorni. Penso che alle menti 'sta roba non è che faccia proprio bene. Mah.
Zio cotica,
il Bayern ha preso quattro pappinoni così dal Real. Il bipede è uscito
piuttosto spazzolato. Però è bello anche stare vicino al mio bipedecanebastonato. Io l'ho abbracciato forte in silenzio (siamo maschi) e poi siamo andati a dormire.
Un mio amico mi raccontava che a Roma ci sono diverse radio locali che parlano 24/24 di calcio, anzi Roma e Lazio, senza manco interruzioni musicali. E la maggior parte dei taxisti ascolta sempre queste.
RispondiEliminaChe dire: "Beato te che non capisci un cazzo" in questo caso calza a pennello!
_zzzz
Una tortura... Le persone si sottopongono spesso a delle torture e lo fanno pure volontariamente.
RispondiEliminaBeh, quella frase di _rea mi fa sempre sorridere. Tanto irriverente quanto profondamente filosofica.
Il calcio per me è sconosciuto.
RispondiEliminaE la briscola idem, sono abbastanza negata. Vado di scala 40, come le sessantenni annoiate :)
x Wannabe Figa:
RispondiEliminaIo lo considero uno dei mali del paese. Esistono millesettecentoventitre o forse milleottocentoquarantacinque sport oltre che il calcio.
La scala quaranta è già un gioco più articolato.
Ma io mi romperei i coglioni anche a giocare a scala quaranta tutte le sere.
La morale è che io non sono un tipo né da bar né da ripetizione infinita.
Tutte le sere decisamente no, ma dovendo giocare a carte è quello che preferisco.
EliminaIn effetti non ho qualcosa che farei ininterrottamente tutte le sere, tendo ad abbandonare qualsiasi cosa dopo un po'...
(e il mio blog che fra un po' compirà tre anni è stranamente longevo per i miei canoni)
EliminaUn buona strategia per mantenere ben vive le cose/passioni alle quali si tiene è di staccare ogni tanto e averne più d'una.
EliminaForse il tuo diario ti gratifica al punto da non diventare troppo nojoso.
che il Bayern e quella testa di cazzo spocchiosa di Guardiola (soprattutto per lui, che mi sta sugli zebedei) ne abbian prese quattro non può che farmi piacere.
RispondiEliminami stai però rubando un punto di un post che avrei volentieri scritto in questi giorni però !!!!! perchè vedi, esattamente al contrario di come la pensi te, gli interessi non sono opinabili. gli interessi sono interessi. c'è a chi piace serialmente la figa e deve trombarsene una al giorno, a chi piace la politica, il calcio, il tango.... e poi c'è chi passa la serata al bar. che poi a me non sembra neanche così male come cosa..... certo, mi romperei i coglioni dopo un pò
UnBipede che è infojato di pedata (anche passiva) e di Bayern mi diceva che l'allenatore non funziona.
RispondiEliminaIl mio bipede ha una venerazione per molte cose crucche. Ha una visione della Teteschia da "vacanza dorata" in cui poter fare mille mila cose bellissime e quindi idealizza tutto della Germania. Pure la squadra della pedata del cuore è crucca.
1 - Ci sono molteplici interessi.
Dunque perché ridursi a pochi?
2 - Se ti piace una cosa, perché farla al livello più elementare/rozzo/stupido?
Sarebbe come se io passassi ore e ore a ballare l'alligalli, il ballo del quaqua o la bachata e solo quelle, eh!? Suicidio mentale!
Cazzo, c'è la scopa, il tresette, la scala quaranta, il bridge... Perché solo la cosa più semplice?
Alla fine, oltre ai danni della monofissazione e della monofissazione per la cosa banale/stupida, c'è anche la rottura di coglioni, no!?
Riciclo ancora una volta il detto churchilliano e ti dico che
Ognuno c'ha i passatempi che si merita.
Io poi soffro di arroganza e di snobismo e mi crogiolo pure in esse.
RispondiEliminalo snobismo è un enorme limite. lo sai che a Milano anche il ricco è democratico ? qualcosa vorrà dire, no ?
Elimina.. ci so' pure i blog come passatempo satanico (e la consorte mi rimprovera i tempi ivi spesi - invero senza troppo sottrarne alla di lei compagnia... -), e così hai un bipede filoteutonico, che tra un po' ti pregherà di poter passare il weekend discodancereccio in quel di Berlino, città ambita dalle masse discotecare di mezza Europa (e non comprendo ancora in base a quali astrusi parametri), e che tenta di giocare alla piccola Londra, possedendone, forse, un quarto dell'appeal
RispondiEliminaEh, diciamo che essere snob è una caratteristica.
RispondiEliminaIo sono anche molto egalitario, eh (io lavoro con tutte le persone, come quella volta con Mor o quella volta a fare lavori di fatica per il recupero dei locali del gas, pulisco ognio giorno la monnezza che gli stronzi di massa cacciano per terra, vado a piedi, tutte robe "umili" ma anche molto snob) però sono molto esigente con me stesso e con gli altri.
Minimalista snob a me_mi piace :)
A Milano il ricco è democratico?
A parte che nel contesto attuale considero la democrazia come attualmente come uno dei problemi più gravi, ma un "ricco democratico" cosa significa?
Un ricco è, per definizione, estremamente antidemocratico, visto che non condivide il primo potere che sono le risorse a disposizione per ciascuna persona ma le accumula al massimo sottraendole (sono finite) ad altri (che non hanno altro anelito che fare la stessa cosa).
E non è un giudizio morale, positivo o negativo, eh, solo una osservazione della realtà.
A MIlano ci sono un sacco di radical-chic molto spocchiosi.
Io, almeno, ho l'onestà intellettuale di non essere falsipocrita e non nego il mio snobismo. Il che, a mio medestissimo =:) parere, è un indubbio pregio. :)
x franco battaglia:
RispondiEliminaLa madre teutonica di mio figlio è innamoratissima di Londra e pensa di ampliare le sue attività nel Regno Unito. A me piace di più l'alternatività berlinese, anche se è un bel po' che manco da entrambe le metropoli.
Questo diariuzzo mi piglia molto tempo, ma non come una volta e quando il lavoro lo consente. Sarebbe una palla micidiale pure 'stare sempre sul diario. Pensa se fosse pieno di minchiate.
Credo, penso, che ho imparato a far di conto giocando a briscola.
RispondiEliminaIl calcio, c'ho Lui che è uno juventino sfegatato, però non m'assilla con sta roba.. ovvero (per il momento) vengo ancora prima io, del pallone.
Sai cosa leggevo in un libro di (neo)tantra? La passione e la fedeltà per la squadra (della pedata) del cuore sono molto più stabile e durature di quelle per il partner perché iniziano assai prima. diciamo in età scolare elementare.
RispondiEliminaIn molti casi la squadra viene prima del partner (in genere si tratta di uomini, quindi dovrei scrivere che la squadra viene prima della moglie).
L'unico calcio costruttivo è quello che rafforza il sistema scheletrico.
RispondiEliminaAnzi, no, ho scritto una sciocchezza: ci sono volte in cui anche un calcio nel di dietro (assestato a qualcuna di quelle persone che ciascuno di noi ha in mente, secondo esperienza personale) apporta benefici tanto psicologici quanto materiali.
Calcio senza magnesio fa male.
RispondiEliminaLa Francia, che è il paese con più mangiaformaggi, è il paese con il tasso di osteoporosi più alto, leggevo.
Certo, certe pedate fanno molto bene! ;)
Quanto mi piace vedervi assieme...te e il bipede... :)
RispondiEliminaIl calcio, come ogni altro sport, è una passione, come tante altre. E se hai una squadra del cuore ce l'hai per sempre. Ho visto tanti uomini cambiare donne/compagne/mogli. Mai la propria squadra. Che a qualcosa si può restare fedeli? Assai curioso. Però non ho di questi problemi in casa. Ho solo femmine e del calcio ... non gliene po' fregà de meno...
RispondiEliminaE' ché a me non me ne frega niente: né del calcio, né dei bar, né del gioco delle carte. Però, ci tenevo a fartelo sapere. ;-)
RispondiEliminaTi lascio 'sta canzone.
https://www.youtube.com/watch?v=9-LKgivSWlo
x gioia:
RispondiEliminaCome diceva _ela, noi uomini, l'amore figliale ce lo dobbiamo guadagnare. :)
x John Barish:
La fedeltà alla squadra del cuore molto più che quella al partner. Tanto vero quanto poco romantico. Anche se... non so come sarebbe se colla squadra del cuore se ci dormissi, dovessi condividere il bagno, fare sesso, mangiarci, fare le vacanze, gestirne i parenti... Scommetti che la fedeltà si ridurrebbe molto?!
x Clorinda:
Molto snobba. :)
Quando arriverò a casa mi vedrò il Barbaro di Giovanni Lindo Ferretti che a me_mi sconfinfera, in genere, parecchio. Grazie. :)
x Clorinda:
RispondiEliminaGrazie per Barbaro di Ferretti. Mi piace (e non lo conoscevo ancora).