- Per i musulmani non ci deve essere controllo delle nascite.
M Erdogan
(ilfattoquotidiano.it)
Quando vedo le invasore velate coi loro codazzo di bambini, tre, quattro, a volte cinque, a me sale l'odio. Oltre al disprezzo massimo come ecologista e decrescitista, percepisco l'atto di violenta sottomissione a cui la comunità cui appartengo viene sottoposta, uno stupro sociale, culturale, oltre che ecologico. Se l'istinto sarebbe quelle di investirle con un TIR carico di cemento, so che queste pulsioni non sono realizzabili. Su un piano più razionale, etico, le sottoporrei ad un trattamento sterilizzatorio obbligatorio (ovviamente partendo dal macho proprietario) e il giorno dopo tutto il nucleo famigliare sarebbe su un areo verso la madre patria, dopo avere schedato il DNA, espulsi per sempre, con minaccia di pena capitale in caso di rientro.
L'instabilità (eufemismo) del mondo islamico è figlio delle culle usurate.
Ovviamente i kompagni, i cattolici, masse plebee irregimentate di utili idioti al servizio di disegni sostituzionisti e turbocapitalisti, sono i falsi e ipocriti attuatori della sirianizzazione dell'Europa.
A questo mosaico nefasto appartiene anche l'ultima tesserona tripla azione del M Erdogan:
- ricatto dell'Europa con l'arma massmigrazionista di alcuni megatoni di invasori;
- il delirante disegno iper natalista;
- la richiesta di abolizione dei visti per i turchi (dove li mettiamo 'ste milionate di nuovi turchi sennò?).
Un disegno evidente di conquista dell'Europa, per poter scaricare sull'Europa i risultati delle culle usurate dovute allo svuotamento testicolare dei turchi nelle femmine fattrici di loro proprietà. Del resto una lettura un minimo critica di corano e sunna rileva l'impianto egemone basato proprio sulla reificazione delle donne a fattrici per la zootecnia umana intensiva di conquista. La dimensione religiosa è la chiave di volta di questo piano di metastasi antropica di conquista.
L'esplosione demografica continuerà a presentare i suoi conti.
La faustissima opportunità di decrescita demografica europea annientata dalle invasioni.
Sei stato molto crudo, ma toccando questo argomento non si poteva fare altrimenti.
RispondiEliminaIl fatto è che alcune persone, tra le quali io, osservano questa schifosa, silenziosa, violenta conquista e si lamentano, mentre questi conigliastri islamici continuano la loro azione di conquista coi ventri delle loro donne.
EliminaIo mi lamento, essi fanno.
> I compagnucci dicono che non c'è nessuna invasione,
RispondiElimina> quattro gatti su un gommone che abbiamo il dovere di accogliere.
I tranquillisti della crescita (da invasione) demografica.
Del resto, per i rossi falsipocriti, è una gioiosa, variopinta, multiculturale, etnomusicale straordinaria ricchezza.
Fanno gli accoglientisti con i tuoi soldi di servo del fiscoglebainps, con i tuoi territori, contro di te.
Poi vanno a Capalbio pev un dvink e la confevenza sulla cucina molecolave nella cucina islamica.
Quando gli islamici faranno piazza pulita di questa cacca rossastra almeno un po' di giustizia sarà fatta.
RispondiEliminaMagra consolazione ma meglio che niente.
Uomo dici giusto sul concetto di possessione che gli islamici hanno, che é sbagliato perché gli esseri umani non si possiedono. ..tuttavia dobbiamo ricordare che anche ai tempi dei nostri nonni e bisnonni le famiglie numerose erano tantissime, altro che conigli. ..e quanti sono oartiti per l`America o altri lidi. ...probabilmente milioni. Fu invasione anche quella?
RispondiEliminaE che dire del tizio che a Roma ha bruciato viva la fidanzata? A me fa orrore che un Italiano, cresciuto si suppone con dei valori all`opposto di quelli che critichiamo agisca cosí. E le violenze sulla donna sono fatti quotidiani, non occasionali, putroppo. Della serie `Se non puoi essere mia ti distruggo`.I possessivi di merda sono trasversali a culture e religioni.
Su questo ci siamo già confrontati, direi senza successo.
Elimina1
La nostra società è decisamente migliorata in istruzione, reddito quindi autonomia per le donnne.
2
Il tipo che a Roma ha ucciso la fidanzata in modo efferato è talmente grave i inusuale/RARO che fa scalpore. NON sono le nostre abitudini, intendo quelle della maggioranza delle persone.
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M Erdogan e gli islamici, a casa loro, possono e devono fare tutto quello che ritengono bene.
I paesi di merda che molto spesso hanno realizzato sono indice del loro sistema/valori/consuetudini.
Nel caso specifico è elementarmente ovvio che non ha alcun senso che non sia quello egemonico pompare la natalità E (insieme) pretendere che milioni di turchi invadano l'Europa senza visto.
Che mi vien da bestemmiare per questa cosa, anche per te se non la capisci.
La cosa che NON devono fare è invaderci e islamizzarci (ovvero portare qui la loro merda) demograficamente.
Non capisco cosa ci sia di strano nell'affermare questo elementare senso di rispetto.
A meno che non si rientri nel razzismo positivista, nel masosadismo e in altre patologie politiche e mentali che caratterizzano segmenti sempre più ampi più o meno sinistrati della popolazione.
Il numero da sempre è Il Problema.
RispondiEliminaLorenzo, tu ci puoi provare ma non riesci a infinocchiami con le tue ciance sulla presunta pseudità dell'ecologia del numeri- e' la tua visione ristretta antagonista ai rossi e ai cocomeri.
Tra le altre cose, il problema demografico è uno tra i più negati dai lobotomizzati sinistrati e questo risale ad uno degli ideologi della loro religine, Engels, che disprezzava (e denigrava, a nistra la menzogna è parte della loro prassi del disonore) Malthus. NonIl negazionismo tranquillista e crescitista è trasversale ma a sinistra trova il peggio, in sinergia con il dirittismo di questi sciocchi invasati.
Il problema è in prinis demografico, ecologico e poi tutto il resto. Tutti i paesi islamici sono in esplosione e lo sono per cause demografiche.
E' talmente ovvio che una Turchia scarsamente popolata non avrebbe alcun interesse a esportare a forza milipnate di tuchi verso l'Europa.
Sei tu che hai una visione ristretta e neghi l'ovvio.
Su altre osservazioni, posso convenire.
> I Paesi islamici non sono "in esplosione"
RispondiEliminaIntendevo esplosione demografica che è poi diventata implosione civile, collasso (vedi Siria, Yemen, Somalia, etc.).
In Effetto Cassandra, in una delle pagine, si evidenziava come la popolazione delle zone subtropicali, desertiche o subdesertiche islamiche, è DECUPLICATA in tempi molto veloci (vado a memoria, qualcosa come il XX secolo). Questo comporta il tumore umano che si riversa da noi: dopo aver creato l'infermo nei loro luoghi, ecco che traboccano, tracimano, sono il corpo di quella marea umana orribile che viene usata dai kompagni utili idioti al servizio di disegni (para)massonici.
La Siria, come quasi tutti quei paesi farlocchi, sono stati creati a tavolino, tracciando dei confini (segmenti) con dei righelli su una mappa.
Quello che non si vuole vedere, che non vuoi vedere, è che la demografia esponenziale è la causa di instabilità, di guerre, di guerre migratorie, di genocidi, di ecocidio.
Non sono Gaia Baracetti, ho un tenore di vita che, per quanto moderato e sobrio (rispetto alla media), richiede comunque molte risorse. Quello che non vuoi accettare è ciò che io chiamo il paradigma della torta: se le persone vogliono fette grandi, il numero di fette deve essere necessariamente piccolo. non ci sono né seconde vie né tanto meno terze vie, possibilità.
L'Islam (e prim'ancora le culture nordafricane) sono state un pericolo, un acerrimo nemico per le popolazioni europee prima e per le nazioni europee dopo.
L'approccio demografico è, come dimostra M Erdogan ancora una volta, un approccio bellico, egemonico, direi biologico: i più forti si riproducono di più e sottomettono i più deboli.
Il fatto di osservare questa competizione demografica non significa certo il suicida piano sostituzionista in atto, significa che bisogna aggredire e combattere il problema e il nemico, non certo accoglierlo (accogliere milioni di piccole serpi in seno!? no grazie!)