Mio figlio era infervorato e mi stava raccontando del suo fine settimana passato al mare, da _nna, la morosetta e i suoi. È la straordinaria scoperta della sessualità, è l'età nella quale ogni atto, ogni cosa, anche semplice, è una straordinaria e stupefacente, intrigante scorperta. Ascoltavo, sorridevo e rivivevo (anche se sua madre e io fummo decisamente più tardivi, arrivammo a quel livello vari anni dopo).
Gli ho dato alcune dritte, ad esempio gli ho parlato del punto G. E poi un po' di filosofia ovvero che prendersi cura del piacere delle femmine è un'atto gratificante prima che di cura e poi d'amore. Mi diceva, strabiliato, che _nna non si masturba. Gli ho suggerito di suggerirle di iniziare a scoprire insieme, lui con lei, come si arriva al piacere per una femmina. Era recalcitrante, l'ho percepito, ho tirato subito il freno a mano, non volevo essere invadente. Lasciare spazio a coloro che arrivano, che non tutto sia scritto, scoperto, come diceva Pablo Neruda.
Ho lanciato qualche seme nella sua terra, ora sarà lui a scoprire, a far germogliare.
Arrivo a questo Blog per vie traverse e del tutto inaspettate ... beh , devo dirti che m'affascina il modo qui usato per affrontare argomenti che , altrove , spesso vengono svilizzati , volgarizzati o troppo enfatizzati . Prometto di ritornare al piú presto , complimenti !!!
RispondiEliminaLED benvenuta (o benvenuto?).
EliminaL'eros diventa volgare quando viene travisato, truccato, reso ciò che non è, come per tutte le cose e fenomeni.
Ad esempio i trovo volgari (molto) le velate degli invasori islamici. 'sti idioti non si accorgono che se il loro allah avesse voluto le femmine velate le avrebbe create con un velo invece che coi capelli.
Modificare ciò che è per renderlo ciò che non è.
Grazie per essere apparsa/o.
Sei un papà aperto...e tuo figlio credo lo sappia. Non svelare molte cose però.
RispondiEliminaBuona domenica
Sei un papà aperto...e tuo figlio credo lo sappia. Non svelare molte cose però.
RispondiEliminaBuona domenica
Grazie Nina.
EliminaGrazie per essere apparsa.
Io non sono così contrario. L'arte di amare non è diversa da altre ed è bene che conoscenza e saperi possano essere passati ai figli senza che essi debbano ripartire da zero.
Ma certo che lei si masturba...ovvio però che ancora non riesce a parlarne...
RispondiEliminaPuò essere anche questo, gioia.
EliminaEsiste anche il pudore di non dire al moroso diciassettenne che si masturba (o se e quanto lo fa).
RispondiEliminaPer il resto, te lo chiedo per favore, lascia che siano le ragazze e future donne con le quali avrà a che fare tuo figlio a spiegargli cosa e come procura loro piacere, che il mondo è già troppo pieno di uomini convinti di essere grandi amatori che non ascoltano quello che vien loro detto. Tipo questo mito del punto G per esempio.
Alahambra, io mi ritengo in dovere di fornire qualche nozione base di educazione sessuale a mio figlio.
EliminaIo gli ho scritto che esiste quella possibilità, sarà lui a valutare.
Sul fatto che le donne sappiano cosa potrebbe dare loro piacere siamo messi male. La maggior parte delle femmine ha una conoscenza assai scarsa del proprio corpo o, peggio, conoscenze sbagliato.
Una volta ero capitato su un blog che pubblicava le paradossali, esilaranti ma anche assai preoccupanti domande di adolescenti e giovani che in rete facevano domande assurde (tipo "Rimango incinta se il mio compagno mi viene sui seni?" o roba del genere).
Quando studiavo avevo studiato parecchi documenti sulla colossale ignoranza o falsa conoscenza sul sesso. E penso che in pochi anni la situazione non possa essere così radicalmente migliorata.
Le nozioni di educazione sessuale dovrebbero a mio avviso riguardare il rispetto e la consapevolezza. I dettagli sul cosa come è quando non solo non sono di tua pertinenza ma sono proprio errati nel concetto giacché riguardano persone che non puoi conoscere da quel punto di vista.
EliminaCosa ci sarebbe di errato nello spiegare come stimolare il punto G?
EliminaSuccesso n volte con A-Woman che squirtasse, ieri _mlero è arrivata all'acme con quello.
E' sbagliato mettere un ragazzo a conoscenza di questa possibilità? Oppure ti credi che non esista?
È sbagliato entrare nei dettagli di una intimità e di una scoperta che non ti appartengono né ti devono appartenere.
EliminaInsegnagli ad ascoltare i desideri della sua compagna piuttosto e lascia che la parte "tecnica" (che è pure la cosa meno intrigante nel sesso) la esaminino loro due. Lascia che scoprano i loro corpi e come giocarci in autonomia e con il piacevole reciproco imbarazzato entusiasmo che la loro età merita.
Quindi sì, per me è sbagliato per lui e pure per lei e per tutte le sue future compagne.
Quindi secondo te non bisogna parlarne e basta Lorenzo?
EliminaHo capito Lorenzo ma se non gliene parli quando mai lo saprà?
EliminaQuesto partendo dal tuo presupposto.
Il mio è che rispetto significa pure sapersi tenere i pantaloni allacciati se lei non ha voglia, ormoni o non ormoni, o viceversa rendersi disponibili alle voglie di lei. Cose basilari insomma e non filosofie arcane ed inarrivabili.
> Le nozioni di educazione sessuale dovrebbero a mio avviso riguardare il rispetto e la consapevolezza.
EliminaAlahambra, ANCHE quello.
Ma quelle sono fondamenti di educazione generale, certamente attinenti al vivere oltre che al sesso.
Quando gli insegnò a lavorare a dadolata degli ortaggi, do per scontato che la padella in cui la metterà non venga applicata sulla testa o sulle ginocchia del prossimo (anche se spesso non sarebbe affatto male). Gli insegno a usare coltello,tagliare e ortaggio specifico, a lavare prima, a mettere via dopo, lasciando tutto in ordine.
Mio.figlio è rispettoso e quindi quelle nozioni sono già parte di lui, almeno un po'. E' bene che abbia qualche nozione tecnica.
Insomma, a lezioni di guida assumono che tu sappia che non si può pisciare sul marciapiede prima di salire in auto, ti insegnano a fare una partenza in salita etc. .
> È sbagliato entrare nei dettagli di una intimità e di una scoperta
Elimina> che non ti appartengono né ti devono appartenere.
Fu UnRagazzo a entrare sull'argomento; io lo lasciai parlare un bel po' prima di intwrvenire, prima in modo leggero.
Non faccio domande specifiche sul sesso a nessuno, compreso mio figlio.
Viceversa se una persona si vuole sfogare uomo sono un buon ascoltatore.
Auguri al bipede di tanti momenti felici. :) A quanto pare padre e figlio hanno inziato bene la bella stagione. :)
RispondiEliminaUnRagazzo mi dette un tot di cinque quando seppe che con quello_mlero era successo il fatto.
EliminaIo gli spiegai che per me, che ho alcuni anni in più, non era il fatto avvenuto l'importante ma che avessi incontrato una donna che mi piace molto.
devo dare ragione a Lorenzo...
RispondiEliminagrazie per avergli illustrato qualcosina riguardo al punto G a nome di tutte le sue future donne
RispondiEliminaGrazie Patalicw per il tuo apprezzamento. Come leggi? altre donne disapprovano quanto avvenuto.
EliminaUltimamente non mi succede così spesso di provare un sentimento di invidia, ma in questo caso si... un pizzico c'è.
RispondiEliminaMark, invidi l'età di.mio figlio? La febbricitante scoperta del sesso? Cosa?
EliminaPer la carità, non ci tornerei alla mia adolescenza, mi sono divertito molto di più in età (relativamente) adulta. La questione è molto più semplice: per tuo figlio è normale frequentare e corteggiare le sue coetanee, mentre a me non rimane altro che guardarle e tirare dritto.
EliminaTu guardi solo le tue coetanee e tiri dritto? Sei impegnato in una relazione, sei non libero?
EliminaNO, io guardo solo le coetanee di tuo figlio, ahah...
EliminaVabbè, a essere sincero guardo anche quelle della mia età, però ultimamente non mi fanno battere tanto il cuore...
x Mark Renthon:
EliminaAnche io sono attratto di più dalledonne giovani. E' del tutto naturale.
x Lorenzo:
Mark ha usato il verbo guardare (prima fase poi si dovrebbe arrivare al resto).
Guardare belle donne e ALTRE belle donne e desiderare è, appunto, naturale.
Alcune persone che sono impegnate si limitano su questo.
Io tendere invece a renderlo un gioco erotizzante, del pepe da utilizzare nella cucina erotica della coppia.
Mi dispiace aver urtato la vostra sensibilità.
RispondiEliminaCome ho sottolineato più volte, questo è un diario personale scritto in forma anonima (solo poche persone conoscono la.mia identità reale) e in un diario ci sono i molteplici aspetti della vita.
Devo informarvi che, con l'arrivo de La Longobarda, e col tumultuoso ritorno dell'eros nella mia vita, le pagine dedicate ad esso aumenteranno.
Grazie comunque per la vostra sincera opinione che apprezzo.
Sono arrivato.
RispondiEliminaRisponderò agli altri interventi.
Buongiorno a voi!
veramente parlavo di "riguardo e rispetto" di faccende di tuo figlio...ma vedo che non ci arrivi proprio.
RispondiEliminaSe caso mai ti scoprisse, pensi che non si sentirebbe "tradito" e messo alla berlina da suo padre?
Tu continua a guardare il dito...
Allora, Lorenzo, ovvio che in rete non si possa essere anonimi. Diciamo che il 98% degli utenti non può risalire con facilità all'identità di chi scrive. La sicurezza totale non esiste, neppure in rete.
RispondiEliminaSe pensassi alla sicurezza totale, non potrei fare il 98% delle cose che faccio.
x S.:
> vedo che non ci arrivi proprio
Nel tuo primo commento facevi riferimento a quello di Lorenzo al quale ti riferivi.
In tale commento di Lorenzo (o12 giugno 2016 11:07) non c'è alcuna menzione a mio figlio.
Io non ho capacità di telelettura delle menti e non mi interessa. Direi che sei tu che non ci arrivi e prima di fare chiasso conta fino a 10 e leggi bene.
Rispondo che, a vostra differenza, non ritengo negativo / peccaminoso / sporco o comunque deprecabile ciò che attiene al sesso.
RispondiEliminaNon casco nel'inversione: non capisco perché in un luogo pubblico non si possa affrontare questioni di (spero) pulita e sana sessualità.
RispondiEliminaPer la questione tecnica: ho cambiato lo schema di sigla per renderla meno comprensibile.
Secondo, in alcuni casi ho differito di giorni le memorie di quanto accaduto, un differimento anche temporale che aiuta a offuscare.
Terzo, non pubblico pagine per la maggiore parte degli eventi che mi accadono, meno che meno se ritengo che il contesto possa aiutare a risalire a certe persone.
Con la logica "è questione già ampiamente trattata in rete" non dovrei pubblicare alcunché, sarei altrettanto esibizionista.
RispondiEliminaIl fatto che certi argomenti disturbino è problema di coloro che ne hanno a male, hanno disagio, età. .
Rimane la libertà di non leggere.
Coloro che si "disturbano molto" poi vanno a sparare a Orlando eccetera eccetera.