Ma ella, io, camminatori, abbiamo una marcia in più. E in cinquanta minuti di cammino siamo finiti in un angolo di paradiso, a vista d'occhio non c'era nessuno, nessuno per chilometri.
Abbiamo fatto l'amore quasi tutto il tempo. Il Tirreno, il sole, blu, silenzio, una duchessa longobarda e un orsone.
(via tuttomaremma.com)
Wow un azzurro splendido!
RispondiElimina:D
Love & Nature, connubio perfetto. :)
RispondiEliminaE della tua mamma non ci dici piú nulla? Si é ripresa? Spero di si.
Mamma tornata a casa lunedì. Sta meglio. :)
EliminaMi fa molto piacere, Uomo :)
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RispondiEliminaSembra la scena di un film....
RispondiElimina^_^ ma invece una bella realtà.
Quella splendida spiaggia deserta per chilometri dava molto alla testa. Una cosa pazzesca!
EliminaAccipicchia!
RispondiEliminaMa quanta strada macini a destra e a manca per la penisola?!? :O
RispondiElimina_mler mi ha invitato nella sua piccola casina in un vicolo medievale. Quanta strada? ca. 900km in 4 giorni e mezzo. Solo per andare al mare e tornare erano ca. 90km.
EliminaOvviamente tutti ecologissimamente percorsi a piedi, in bicicletta o in treno. Giusto?
EliminaAlahambra è libera di esprimersi e di criticare.
EliminaCome ripetuto fino alla nausea, io NON sono un ecologista radicale (v. i fulgidi Gaia Baracetti o messer Pigiatasti) , tendo di più al reale.
Da sempre la mia posizione è la seguente:
Vivere in perenne quaresima, una sorta di pauperismo moralista non è assolutamente proponibile per il 99.99% della popolazione tra cui metto pure me.
Allora, visto che tutti (eccezioni zerovirgola per mille a parte) desiderano e agiscono per avere una fetta abbastanza grande, l'unico modo è RIDURRE il numero di mandibolatori ovvero di fette e questo potrebbe avvenire con il rientro dolce e la potenza dell'esponenziale a base compresa tra zero e uno.
Di tanto in tanto mi concedo un viaggio e poiché mi piacciono i posti di natura (a minore antropizzazione possibile e quindi non raggiungibili con mezzi pubblici o con tempi estremamente lunghi) utilizzo l'automobile.
Cerco di compensare riducendone l'uso al minimo tutto il resto del tempo.
_rio, caro amico gasista ed estremamente spartano nel suo vivere (a parte una certa accondiscendenza con l'uso dell'auto) osserva che nessuno può essere coerente: dei essere perfetto o morto.
Chi è molto coerente può concedersi qualche trasgressione per rendersi la vita gradevole. Chi è molto incoerente deve invece tendere a esserlo di meno.
Mi sembra molto ragionevole e fattibile. Pragmaticamente.
Uomo a me non frega nulla dei mezzi che usi. Il punto è sempre quello: non puoi fare le crociate contro le automobili e poi quando ti fa comodo usare le tue (sottolineo le di cui una appena comprata) a piacimento. La coerenza non è un interruttore che spegni a piacimento a seconda della convenienza. Da cui il pensiero che tu sia fuffa e pose.
EliminaVi ho risposto con una pagina.
EliminaChe bello ripassare di qua e trovare un po' di mare.
RispondiEliminaBuon we Uomo...
Buondì Pippa!
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