mercoledì 8 aprile 2020

Aridità mite e fredd(in)a

Domenica mattina me ne sono andato a fare un giro nel bosco, qui, da casa in su. Fino a quel poggio tanto amato. Mi sono preso pure un paio di zecche, una delle quali scovata ieri mattina grossa (diciamo 3,5 mm di lunghezza).
Silenzio. Ecco, il silenzio è la colonna sonora sublime di questa crisi di pandemia da corona virus. Mi mancherà molto. Leggevo che i sismologi stanno approfittando della netta riduzione del rumore sismologico di fondo dovuto ai trasporti per un ascolto molto più fine e preciso dei movimenti della crosta.
Sentivo il frusciare della bora e il cinguettio degli uccelli e lo sbattere di alcuni tronchi e rami di alberi tra loro. Una meraviglia. Non c'è nulla che attivi la tua dimensione spirituale come la bellezza della natura in silenzio.
Sono giorni e giorni che c'è questa bora fredd(in)a e molto secca. Galera marcia miseria, qui è dal 20 dicembre che non ci sono piogge dignitose. Siamo passati dal mite (relativamente caldo) e arido di questo non-inverno al freddo e poi freddino arido di questo inizio di primavera. C'è una terribile aridità in giro; in un comune vicino già scoppiato il primo incendio di frasche, prato e boscaglia.

17 commenti:

  1. ormai abbiamo diritto solo alle bombe d'acqua e st'estate razionarizzeranno l'acqua potabile. In totale qui da me posso dire che abbiamo avuto mezzo metro d'acqua da meta' settembre, quando il mio vicino di casa svuoto' la sua piscina sovraterra e che oggi ad occhio e' riempita per mezzo metro

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    1. Mezzo metro d'acqua, piscina, mezza piena oggi...
      Non ho capito granche'.
      Sia perche' ti seguo da poco, sia perche'... non ho capito se ironia o no.

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  2. Il silenzio ormai è dappertutto, però qui oggi c'è stato davvero caldo, molto caldo. Già si vede la luna rosa, ma io sono troppo stanca e probabilmente non andrò ad ammirarla. Rinuncerò anche a coprire le piantine di pomodori e zucchine già trapiantate. C'è stato molto caldo, e io sono troppo stanca, se la caveranno.

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    1. Qui ancora buone escursioni termiche.
      Il problema e' che non piove.
      Ieri altro incendio di bosco impegnativo, altro comune vicino.
      :(

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  3. In questi giorni m'è capitato di prestare un paio di volte attenzione al cielo. Nessuna scia. Chissà se è una coincidenza dovuta alla situazione meteorologica, o se è il segno che davvero (come ho sempre pensato) le cosiddette "scie chimiche" siano in realtà il segno di un inquinamento da traffico aereo tanto devastante quanto idiota.

    Ah, a latere: l'estate scorsa ebbi modo di vedere la partenza della "Costa Diadema" dal porto di La Spezia. Per una buona mezz'ora prima della partenza e per il quarto d'ora buono che impiegò per le manovre di uscita dal porto, scagliò verso il cielo una COLONNA di fumo nero che neppure un incendio in discarica sarebbe in grado di eguagliare. Chissà se i motori di quel pregiatissimo mezzo per "alimentare l'economia" sono euro 4, euro 5 o euro 6... Avrà fatto le prove con l'opacimetro? La valutazione del particolato? Idrocarburi incombusti? ...

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    1. Avevo un sciachimista nel gruppo della lista civica.
      Devo dire che aveva una capacita' di martellamento notevole.
      Gli rispondevo, altrettanto sistematicamente, che prima di concentrarsi su presunte dispersioni di questo e quello, c'era da preoccuparsi per l'inquinamento reale di questo devastante modo di viaggiare elevato a trasporto di massa.

      Per quanto riguarda le crocere, io le trovo pessime da tutti i punti di vista. Non e' mica andar per mare su un panfilo a vela, senti lo sciabordio delle onde, devi dare una mano 9a parte i riccastri che hanno equipaggio) etc.
      Nelle crocere sei infilato in un cubicolo senza vista mare, al ponte -1 o -2 o ..., senza vedere una cippa.
      Ma che diavolo ci trovano le persone di bello!?
      Mai capito 'ste robe.
      Considera pure che queste robe lasciano scarichi fognari orribili in mezzo al mare: 5000 persone senza un vasca Imhoff, senza un depuratore, nulla. Immagino che finisca tutto in acqua.
      Bah.
      Io ritorno SEMPRE alla scala delle cose, alla sovrappopolazione. Se ci fosse una di quelle robe che viaggia nel Mediterraneo, probabilmente esso riuscirebbe a degradarne gli inquinanti, a gestirne gli effetti, ma ce ne sono xy ogni giorno, ogni dove.

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  4. Non ho mai fatto una crociera e me ne guardo bene; noto però che alla gente comune piace l'essere trasportati, sballottolati e scaricati da un posto all'altro come un sacco di patate, senza riflettere, senza pensare. Al contrario una sola volta ho fatto un breve tragitto in una barca a vela relativamente piccola: una favola!! solo rumore del vento e delle onde, il timore mai sopito di finire in acqua, stare lì soli in mezzo al mare, a governare la nave... si realizza subito la minuscola dimensione umana rispetto alla natura, ma questo non spaventa, anzi rasserena.
    Il problema della pioggia è serio, i trend previsti dagli scienziati del clima prevedono siccite ancora peggiori, la mancanza di pioggia in inverno sarà la norma. Non sono tanto dispiaciuto per me che mi avvicino alla sessantina, quanto per mio figlio ventenne ... si troverà in mezzo ai guai, nella "tempesta perfetta", per colpa non sua.

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    1. A proposito dei timori per i guai dei figli, mi verrebbe da fare un commento "filosofico/esistenzialista", ma so già che verrebbe preso come un insulto, quindi lascio perdere.

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    2. Nel frattempo, godiamoci l'inculata che ci ha propinato il governo, con la finta opposizione a fare da sostenitore occulto. Ora simuleranno sdegno e solleveranno un po' di polverone. A giochi fatti.

      Ecco che viene fuori a cosa serve tutto il can-can che si sta facendo con questa supposta "gravissima" epidemia. "Supposta" non nel senso che si suppone, nell'altro senso. Il Cavallo di Troia. Pezzi di merda. Quel che resta della mia vita sarà uno schifo in crescendo rossiniano, anche perché questo è solo il primo passo lungo una infinita, vertiginosa discesa.

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    3. x Arturo:
      Il "Gobbo di Algeri", questa maledetta espansione a nord dell'anticiclone africano ormai impesta il meteo europeo da lustri (l'orribile calura del 2003 fu il primo episodio funesto).
      Ho sbagliato: ho scritto 'crocera' invece di 'crociera'.

      x MKS:
      Cosa vi turba, specificamente?

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    4. Messer Pigiatasti: vi riferite alla questione MES?

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    5. Quello è (per ora) l'ultimo passo del quale son venuto a conoscenza. Sì, il MES e gli altri due accordi presi in parallelo.

      Sai che sono abbastanza convinto della possibilità di "leggere nella mente" studiando movenze ed espressioni. Provaci anche tu, guardandoti intorno, e dimmi cosa vedi. Non è un bel panorama. Sento puzza di GROSSI guai, conditi come sempre accade da GIGANTESCHE menzogne.

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    6. Messer Pigiatasti, veramente non 'sto vedendo una cippa di nessuno se non
      o - qualcheduno dei vicini, intorno, che per quanto "vicini" sono non così vicini
      o - persone che vengono portate a spasso dai loro cani, nella strada sotto, ancora non così vicini
      o - i volti dei colleghi nelle teleconferenze, chiamate video, etc.

      Sono piuttosto isolato. Rosa Canina, ad esempio, puo' osservare qualche persona nella via, quelle in coda alla bottega di carni etc. io diri proprio di no.
      Ecco, nella mia spesa una volta alla settimana osservo i volti delle persone in coda al supermercato. Noto una certa aria cupa ma neppure troppo.

      Cosa sta avvenendo lì da voi?

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    7. Nel mio caso il riferimento è principalmente ai colleghi. Qualcuno ride quasi istericamente, altri hanno l'aria sfinita. Io stesso passo diversi momenti nei quali oscillo tra lo sfinimento e l'incazzatura più cupa.
      Per le code in supermercati, botteghe, uffici postali ecc. stiamo turnando tra famigliari, per cui sono ormai quindici giorni che non esco dal recinto di casa (per fortuna ho uno spazio esterno). In quell'occasione in alcuni ho "letto" segnali di scontrosità del tipo "stai alla larga, che mi contagi" (tutta gente con 'sta mascherina inutile, quindi con ogni probabilità pesantemente imbevuti dalla campagna di terrorismo sanitario spacciata tramite la TV), ho "letto" composta rassegnazione (in massima parte gente anziana che passa la giornata sospirando), ho "letto" stanchezza in persone anche molto diverse tra loro, in qualche rarissimo personaggio(un paio di cassieri, nel supermercato) ho letto una sfrontata ironia/sarcasmo e la ricerca di qualche forma di complicità nel momento in cui "imponevano" ai clienti di tenere le distanze. In quella fase, nella mia zona non erano ancora state inflitte quelle multe che da allora han cominciato invece a fioccare abbonantemente. Suppongo che ora troverei qualche persona un po' "sopra le righe", ma è un'ipotesi.

      Ah, se ti può interessare: i ragazzini che incontro "a distanza" sembrano tutti o addormentati o pesantemente "fumati".

      Io sento che l'amministrazione mi sta facendo perdere rapidamente la faccia, vaporizzando quel po' di stima che nei decenni son riuscito a cucirmi addosso. La "didattica a distanza", nel mio ordine di scuola e per la materia che insegno, è FUFFA e niente più. Qualsiasi genitore men che scemo non può fare a meno di accorgersene. Pensi che si prendano la briga di chiedersi da dove puzzi il pesce? No, sta' certo che per la maggior parte di loro il fesso/lazzarone/truffatore è quello che c'è lì, direttamente a contatto (distante) con la loro discendenza.

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    8. Certo che proseguire con la reclusione non potrà non avere effetti su spirito e salute delle persone. Del resto anche non farlo non sarebbe scevro di conseguenze.
      La vs. autostima non può dipendere da amministrazione, colleghi o genitori: non sarebbe autostima.
      Beh, entro certi limiti (esistono i limiti anche in questo).
      Forza e serenità!

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  5. toccandomi i cosidetti saro' andato nei boschi 1000 voltea funghi mai una zecca....Prudenza e fortuna?

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    1. Quando "portavo" gruppetti in giro _mlini del GAS e io ce ne portavamo a casa sempre, altri nulla. Possibile che alcune persone le attirino più di altre?

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