martedì 2 agosto 2016

Le parole del tango

Stasera si torna a ballare tango.  Venerdì siamo stati in una splendida villa veneta del Seicento, in Polesine ma eravamo estranei, nessuno di noi tre ha ballato granché. Ne ho proprio voglia. Se avrò tempo scriverò di come stia cambiando la mia vita, quindi anche il tango, ora che sono "accoppiato".
_mlero mi ha fatto conoscere le Parole del Tango, canale del VoiTubo, in cui Carla De Benedictis e Sergio Monti hanno fatto un grandissimo lavoro di divulgazione intelligente dei testi di molti pezzi.
Il tango ha registri molto ampi, può essere stucchevole e triviale, oppure può essere opera letteraria e musicale di straordinario livello.
Ecco Fueron Tres Años: ascoltate la musica e  leggete le parole maschili, dignitose: noi maschi che teniamo tutto dentro, Eppure, a volte, è troppo, non reggiamo le emozioni, la sofferenza, il patire d'amore, è troppo anche per noi, allora ci esprimiamo, talvolta, con poesia. Penso con gratitudine ad uno dei miei maestri che mi fece conoscere questo brano, il primo anno di studi. Questo è un tango dei miei preferiti. La musica mi portava via, le parole erano grimaldelli per le porte forti del mio guscio. Non amo avere gli occhi lucidi in ufficio.



(hectorvarela argentinoledesma)

27 commenti:

  1. Intelligente perché la scelta minimale (nessuna immagine, solo i testi in castigliano e nella traduzione in italiano e la musica) oltre ad essere ergonomica, ha il massimo potere evocativo.

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  2. Si sente molto il pathos in questo brano...

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    1. Mi piace molto.
      Ritmo, armonie interessanti e un testo di alto livello, struggente.

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  3. Vai Uomo, fatti valere stasera in milonga.

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    1. Snobbo e barbaro, ieri.
      Beh, non così barbaro, almeno dal punto di vista coreutico. Che altrimenti se strapazzi le tangheresse poi non te la danno più (la tanda! ;)

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  4. In cui spero. Non in qui.

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  5. assolutamente si. mi sembra che uuic i suoi interventi ultra lepenisti infatti li faccia più per vezze che per reale convinzione. evviva il nuovo uuic, quello del sesso anale e tutto il resto ! ad maiora!!!!

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  6. Bello questo tango, Man.

    Mi stupisco sempre nel vederti appassionato di questo genere, decisamente più vicino al mondo latino che a quello germanico...

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    1. e chi cazzo le vuole le SS. w la figa

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    2. nottebuia, ieri, parlando con una vicina di casa, che a suo tempo conobbe e frequentò (con spirito critico) Osho, ho citato un motto: From a guru take the best and leave the rest!.
      I tedeschi NON sono il popolo perfetto che non esiste, anche se questo a molti "popoli" che pensano di essere eletti non piace.
      I tedeschi (quali?) hanno alcune cose dai quali possiamo imparare.
      Fine.
      Il fatto che esistano milioni di persone che sono emigrate (ora che li invadono) significa che per questi milioni di persone la loro società è meglio di altre. Quando ci saranno migrazioni di massa in Pachistan o verso Haiti, significa, probabilmente, che quelle società saranno diventate meglio di quella tedesca.

      Il tango è tedesco anche per un terzo, non solo per il bandoneon che era tedesco (utilizzato come strumento liturgico nelle funzioni domenicali delle comunitù luterane ed evangeliche) ma anche per i numerosi immigrati tedeschi che composero la società argentina e quindi il tango.
      Anche se il tango ha un cuore decisamente più italiano, almeno dal punto di vista numerico.

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    3. > e chi cazzo le vuole le SS

      Se le SS mi risolvono il problema dell'implementazione del collasso europeo per sostituzionismo e distruzione identitaria europea e per l'islamizzazione che esso realizza, io aderisco subito alle SS.
      Voterei qualsiasi cosa, perfino stalinista, se iniziasse a realizzare un programma di contenimento e riduzione del problema (improbabile visto i comunistoidi sono militanti utili idioti nel programma di sfascio sociale).
      Quindi visto che potrei arrivare votare gli stalinisti, non capisco come potrei non votare i nazisti che sono certamente meno peggio.

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  7. Uomo questo commento non c'entra niente ma avrei bisogno che vieni a commentarmi l'ultimo o mi mandi due righe in mail per un parere. Grazie.

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  8. > UomoCoso non resiste a certe lusinghe

    Ihihi
    Sono stato tre anni senza trombare visto che le donne disponibili non mi sconfinferavano.
    Resisto a tutte le lusinghe fuorché a quelle irresistibili.

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  9. > i suoi interventi ultra lepenisti
    Direi che come Giovanni Sartori sbottò, a me non fotte nulla di destra (quale? la sinistra socialista non comunista/marxista?) o di sinistra (sinistrati vari dei socialisti marxistoidi/comunistoidi).
    C'è un problema e modi di risolverlo o di aggravarlo.
    Se una persona si accorge del problema che ho osservato e propone soluzioni, io la reputo interessante rispetto a quel problema. Invece molti faziosi cosa fanno? Hanno le ricette masticate da altri e le ripetono acriticamente. Si noti che quasi tutti i "risolutori" sono causa del problema. In genere non mi sembra molto intelligente rivolgersi a loro, per risolvere i problemi che essi stesso hanno creato o contribuito a creare, no!?

    Si noti, inoltre, che molte persone de il_bobbbolo se hanno avuo un tapezziere che ha risolto loro il problema del sofà, poi vanno a prendere "ricette" dal tapezziere fico anche per le vaginiti, per gli investimenti e su come stagionare coppa e cotechini.
    Il Partito che risolve tutto, dalla culla alla bara.
    Ancora, direi non il massimo dell'intelligenza.

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  10. > non è che tu abbia vissuto come un anacoreta, che tu abbia schifato proprio tutte

    Infatti, non ho scritto che ho vissuto come un anacoreta.
    Ho scritto che nonostante siano esistite delle portatrici di vagina che mi fecero intendere le loro simpatie nei miei confronti (_ela la cattolica, _nia, poi _lla la sicula, _dralia, etc.) a me non sonfinferavano e quindi non mi sono accoppiato con loro voluttuosamente nonostante il lungo periodo di astinenza.
    Uno che invece deve inzuppare il proprio attrezzo in qualche vagina è assai meno selettivo.
    Che _sketti, _tra, e _polfi non me l'abbiano data sono altrettanti fatti.

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  11. la figa zittisce tutti e tutte

    lepenisti, fascioleghisti, punkabbestia, liberisti di sinistra, i venditori del settimanale lotta comunista, seguaci del califfo e via discorrendo.

    quello che cambia è solo l'entità dello zittimento.

    e quanto a UUIC, prego notare che la qualità dei post bucolici è alta, sono scritti meglio ecc.... i post lepenisti gli escono ad minchiam

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  12. > l'entità dello zittimento

    Guarda cosa è successo con Hobo Haram, qui.
    Gli squadristi rossi come i nazi, come i salafiti, wahabiti e merda varia islamica, entrano nelle librerie e distruggono ciò che non è conforme.

    Appena dimostri un minimo dissenso e qualche critica sulla Grande Sostituzione ti assalgono furiosi come nazifascioleghista fassista xenofobo. Già, lo zittimento.

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  13. non sviare UUIC

    da quando lo butti in culo a _mlero sei praticamente come Fassina

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  14. Francesco, io non mi diverto affatto a sottolineare la merda che avanza dovuta alle superiori, morali istanze politiche di cattolici e marxisti, alle loro superiori direttive sostituzioniste, panmixiste calate dall'alto.

    Quando Lerner, Boldrini, Parenzo, Mattarella e vari altri "personaggi" prenderanno i treni invece delle auto, elicotteri e frecce blu, sui quali viaggiano i "superiori", i treni e le stazioni nei quali le "ricchezze, doni, opportunità, gioiosi fratelli" viaggiano, usano machete, si fanno esplodere, allora potrò osservare che essi sono coerenti con la dottrina che applicano a noi "inferiori".

    Io non mi diverto certo a raccogliere i rifiuti e la merda sparsi da altri nei luoghi dove vivo.

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  15. eppure ieri che ho preso un autobus come un comune mortale ho questionato con una donne e per giunta italiana....

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  16. non mancherò Lorenzo, ma detto questo ribadisco che ho questionato con una italiana testa di cazzo.

    ps1: anche oggi e domani prenderò i mezzi. credo di sopravvivere :-)

    ps2: vi segnalo questo bel pezzo

    http://www.uominiebusiness.it/default.aspx?c=635&a=24519&tag=03-08-2016-Andareperfarfalle#.V6HR8xeB7yU.facebook

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  17. Siamo finiti ancora fuori tema.
    Per tentare di ritornare in tema, quello della parole del tango, nell'ambito più generale delle parole, dell'importanza della lingua, non posso non osservare che nelle varie manipolazioni delle masse, compresa la volgare e rozza propaganda panmixista, sostituzionista, filomassmigrazionista, le parole sono manipolate per manipolare.

    Certamente, Francesco, hai ampie probabilità di sopravviere. Ma la parola che è entrata nel lessico è che ora, le probabilità che qualche "dono ricchezza gioioso fratello pagatore di pensioni" seduto accanto a te, possa estrarre coltelli, machete e iniziare ad operare su di te con la jihad.

    Iniziano a girare parole che prima non conoscevamo e queste sono altre tessere dello spaventoso degrado in implemntazione da parte del piano sfascista, quello delle elite che ordinano alla Marina Militare di diventare traghetti, barconi per portare qui Il Problema e le parole che esso reca seco.

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  18. Sì, tutto è concatenato, è una cosa.
    Ed è proprio così, più che mia oggi in un mondo in cui degli sciagurati pazzi criminali stanno togliendo tutte le paratie, barriere, confini, limiti, intrecciando tutto.

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