sabato 10 novembre 2012

In tre

Le suonerie mi avvisavano che il mondo voleva comunicare con me. Ero immerso nel mio lavoro.
Lungo il ritorno, in treno, il tempo per riprendere contatto con il mondo.
Ieri mi hanno cercato ed invitato al tango in tre: _elo di Forlì, _lla la siciliana, e _ica, la mora del profumo.
Le prime due sono donne piacevoli (dipende dai gusti, per esempio _lla piace molto ad alcuni miei amici, quella volta _elo esibiva un seno di marmo coni capezzoli leggermente eretti sotto la blusa rossa fine e molto scollata), _ica è proprio una bella donna.

Ora la mia testa è altrove tra Ferrara ed il Salento. Ed è passato del tempo.
Come scritto in precedenza le donne alzano non di rado il filo spinato quando capiscono che tu sei "a caccia". Nel tempo io rimango sempre cortese e carino nei loro confronti ma il tempo diluisce molto la spinta erotica della novità.
Poi esse tornano alla carica.
Una buona strategia imparata dallo zio Hack è di "uscire" almeno con tre contemporaneamente: questo permette di non assillare nessuna, di lasciar loro spazio affinché il silenzio, il vuoto creino desiderio e lo alimentino, di rispettare i loro tempi, di comunicare che offri opportunità, non sei uno sbavoso insistente alla canna del gas, di mantenere una giusta serenità.

Attendo il suo ritorno domenica sera e l'andrò a predenre in areoporto. Ma domani mi sono dato appuntamento alla "tarde"con _ica. Sarò caro con lei. Mi fa piacere che dopo molto tempo ella mi abbia invitato. Anzi, ora le mando subito un pensiero via SMS.
Quasi da capogiro questo passaggio in poche ore da una bellezza che ti fa girare la crapa ad un'altra. Forse riscirò ad essere più lucido, sfacciato e cool con la seconda, quella in fondo, alla quale mi porta tutto, non solo l'ego e la kundalini.
tre frutti

4 commenti:

  1. "affinchè il silenzio e il vuoto creino il desiderio"...come fosse dall'assenza che si capisse ciò che veramente vogliamo, ciò che ci manca, e non dalla presenza ?

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  2. Non puoi desiderare ciò che hai.
    Desideri ciò che è altro(ve).

    Ho parlato di desiderio, non di linea di conduzione, di programma per la propria vita.

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  3. Desideriamo Cio che produce riconoscimento. In assenza e in presenza poco Importa purché l'assenza o la presenza riconoscono il nostro essere .
    Buona settimana

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  4. Sì, ciò che produce gratificazione di riconoscimento eapprezzamento attira. Ma ci deve essere anche quella alterità che sta nel non essere con-fusi neppure con esso.
    L'assenza è molto importante nel desiderio.
    Buona settimana a te, FemminaGaudente.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.