Piccolo assaggio del pompaggio ego che gonfia alcun* tangher* fino alla sagoma di presunt* maestr*(io li indico come tenutar* di corsi). Anche se _ena è lesbica e in questo caso non si è manifestato per ovvi motivi, un altro aspetto è quello della seduzione per fascinazione. Non escludo che così sia stato, in parte o in piccola parte, così anche con _tra.
Sì, gonfiaggio ego, direi. Ora ho percezione, un po' di più di quanto non avessi avuto qualche volta in passato, di come funziona. Poi io li vedo, tenutari e tenutarie, in milonga, mediocri e mi diverto ad essere acuminato e cinico come mai.
Comunque è un gran piacere studiare, provare e migliorare, osservare e percepire il miglioramento e la creazione di un'intesa, di un po' di intesa, di armonia.
Ieri a lezione studio su una sequenza che mi ha portato ad un problema sui fondamentali. Un ocho cortado in cui... un semplice piccolo passo in più rovinava tutta la dinamica, stile, energia, pathos. In una fine orologeria, una piccola rotella in più significa che tutto funziona male. Alla fine il maestro mi ha trovato e corretto il difetto, ho tesaurizzato un altro piccolo miglioramento.
Non solo montagne russe: questo sgonfiaggio ego è la pompa più efficace per gonfiaggi successivi.
Diego Riemer, El Pajaro, è noto per un suo stile inconfondibile. Mariana Dragone non è la sua partner. Non so se questa interpretazione della celebre Milonga para una armonica di Hugo Diaz sia improvvisata, ma qualche piccolo errore qui e là la rende ancora migliore.
A studiar il Pajaro, si impara a milonguear.
(diegoriemer, marianadragone)
insomma, poi mi dici che non c'è competitività nel tango !
RispondiEliminaHo scritto qualche volta che nel tango non c'è competizione?
EliminaIl tango è competitivo e lo è sempre stato. Leggo che alle origini, la ghenga portuale (porteña), insomma non esattamente la creme de la creme della società, si esercitava anche tra uomini (in molte zone del sud italia i balli popolari erano banditi alle donne "per bene") per poi fare i fighi ballando con le prostitute nei bordelli.
Sempre stato competitivo, direi.
Come altri balli.
Quando bazzicavo gli ambienti salseri (che a me piaceva l'afrocubano ma semplifichiamo in salseri, come in realtà è) c'era un sacco di competizione. E quando studiai balli standard con la madre di mio figlio pure.
Competizione tra uomini e tra donne.
Critiche feroci.
Haim Burstin dice che... la milonga è tre cose:
ballare per te
ballare per l*i
ballare per gli altri
era una battuta infatti
Eliminama la rapportavo a quella sportiva.
Mi sa che in quel contesto c'e' sempre elettricita'!
RispondiEliminaNo, non sempre, Sara.
EliminaFortunatamente anche la milonga ha serate o anche momenti così così: Pensa: altrimenti non potresti apprezzare i momenti pirotecnici, di gioia di... elettricità!
mamma mia...
RispondiEliminapiù che tango mi pare lotta greco romana!
:)
EliminaE' una lotta non meno energica, impegnativa, ma molto più fine.
Un po' col tuo ego, un po' con quello degli altri, un po' con gli spazi, la tecnica, i tuoi limiti.
Lotta uruguagio argentina!
...insomma, dovresti scrivere su cosa ti lascia dentro il tango...dopo? Il filmato ci stà per quello che vuol esprimere della tecnica.
RispondiEliminaEcco non ti esponi mai sulle emozioni, la sensualità, l'intimità ecc. che il ballo in sè contiene; non voglio pensare che in milonga ci vai solo per acchiappare...
Buona giornata UUIC
Caro Daoistaccio
EliminaVai sempre al sodo. La tua domanda era pertinente. E così essa, nella forma di risposta, è diventata parte della pagina che avevo già intenzione di scrivere.
La categoria tango ha, con questa, 306 pagine.
EliminaIo penso che un quinto? un quarto? di esse siano state dedicate alle emozioni, all'intimità.
Solo che non sempre succede.
E il tango, come modello, per quanto piccolo, ma complesso e accurato, del mondo delle relazioni, è ricco di molte dimensioni e ogni volta una o più possono essere al centro del tuo vissuto.