martedì 19 ottobre 2021

Iperergie - 2

(Iperergie - 1)

Tempo addietro messer Nessuno indirizzò, in un commento, la nostra attenzione ad un articolo o ricerca che teorizzava l'esistenza di cinque categorie caratteriali in base alle quali si determina parte consistente e del comportamento e delle relazioni.

Stavo pensando alle mie iperergie, alla insofferenza per lo stretto, per le braghe strette e la maglie dolcevita "peggio del parto" che io O - DIA - VO da piccolo, la mia insofferenza per la mancanza di spazio, per ingressi non voluti di metalli o altre sostanze allergizzanti. Psiche e soma non ne vogliono sapere di ingressi o tentativi di ingresso indesiderati! Se la psiche tenta di imporsi con la volontà, soma reagisce violentemente, reagisce esplodendo a(l tentativo di) penetrazione, costrizione.

Aggiungo la intolleranza per le penetrazioni migratorie di massa organizzate da cattolici e sinistra (?) che, emotivamente - e pure razionalmente! - considero un vero e proprio stupro industriale collettivo sociale, culturale, economico. Non solo cinque categorie caratteriali, ma ancora qualcosa di più profondo ancora, qualcosa di somatico, corporeo, che arriva fino alla politica.

Questi meccanismi sono noti alle castalie che gestiscono il potere e le usano nei loro giochi di potere per i loro scopi (v. qui).

10 commenti:

  1. C'è sempre il solito problema. Gli strumenti di analisi della psiche non sono stati messi a punto con l'intento di migliorare la vita delle persone o il mondo in generale ma come metodi per manipolare il comportamento e aumentare al massimo l'utile che se ne può ricavare. E' l'altro lato della medaglia rispetto alle dottrine anti-umaniste degli Anni Settanta, che invece di attaccare i punti deboli dei singoli, attaccano i punti deboli del loro vivere insieme, della "società". Lo scopo è sempre lo stesso, se prima si voleva manipolare il comportamento del singolo, qui si vuole manipolare il comportamento dei "gruppi" o "classi".

    A questo proposito aggiungo una considerazione che dovrebbe essere ovvia ma dato che siamo aggrediti nell'individualità e nel sociale, rimane velata.

    Si dice che siamo sottoposti ad una dittatura. La "dittatura sanitaria" e, in quanto tale, la si collega all'obbligo di vaccinazione, al "green pass" (notare il "green") e prima le "mascherine", il coprifuoco e le autocertificazioni. Una cosa è vera, siamo sottoposti ad una dittatura. Però la compresenza della Peste Cinese mi pare accidentale. In realtà la dittatura è quella che discende inevitabilmente dalla "sinistra-al-potere" e dal fatto che questa "sinistra", partendo dall'epicentro dello "impero-del-male", gli USA, è stata cooptata come "braccio armato", i mafiosi USA direbbero "enforcer", dalle Elite Apolidi.

    Bisogna essere ciechi per non vedere che è la "sinistra", in esecuzione delle direttive della "Europa" e dei "Mercati" e del "consesso interazionale", benedice la manifestazione "antifascista" con Letta e Landini, con copertura mediatica a reti unificate e reprime a manganellate la manifestazione "fascista" dei portuali triestini. I poliziotti sono camice nere assassine quando sono incaricate di contenere i Centri Sociali e sono "servitori dello stato" quando chi protesta non è conforme alle direttive.

    Su scala planetaria, è un po' il discorso della "esportazione della democrazia", senza arrivare alle bombe "intelligenti" dell'Oriente, pensiamo alla Polonia e all'Ungheria, nelle persone dei rappresentati eletti, minacciate dalla signora von der Leyen a nome della "Commissione". Ragione del contendere? Polonia e Ungheria rigettano l'imperativo di imporre il "frocismo", vedi la nostra Legge Zan, con tanto di corsi LGBT ai bambini e recite di natale LGBT. Rigettando il "frocismo" devono rigettare tutto il resto del baraccone "politicamente corretto" che invece deve essere la "nuova normalità", tipo che l'africano immigrato che campa di espedienti deve essere descritto come "un uomo" o "un ragazzo", oppure che i morti nella pozza di sangue devono essere nascosti dai "media" se sono vittime di "un uomo" e viceversa devono essere riproposti in maniera martellante se sono "profughi-rifugiati".

    Se seguiamo questo filo di ragionamento scopriamo facilmente che OGNI SINGOLO ASPETTO DELLA GIORNATA, anche quello apparentemente più innocuo, è in realtà parte di un comportamento obbligato che ci viene imposto o tramite la manipolazione della psiche dei singoli o tramite la manipolazione dei comportamenti di gruppo, sociali. Ogni volta che qualcuno esce dai binari, piovono manganellate, divieti, multe, processi, condanne.

    La parte della "dittatura" di cui ci lamentiamo è solo la punta dell'iceberg. In realtà la coercizione è necessaria solo in condizioni molto marginali, il resto lo ottengono ridefinendo il "normale", quindi le abitudini e LA MORALE delle persone.

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    1. Ieri parlavo con un conoscente e mi diceva che sui "social", che io non conosco, circolano le idee più disparate, per esempio che il vaccino servirebbe ad iniettare dei dispositivi elettronici che poi verrebbero comandati tramite la rete 5G per trasformare le persone in automi.

      Prego notare.
      1. la teoria non attacca l'idea che si debba vivere permanentemente connessi ad una Rete e portare addosso un qualche "terminale di servizi", neppure che debba esistere una "Internet of Things", cioè che tutti gli oggetti d'uso comune debbano essere ugualmente collegati ad una Rete e controllati da lontano. Questo ormani è NORMALE. Cosi normale che l'ultima novità della "politica" è quella di rimpiazzare il Parlamento con una "app".
      2. la teoria non attacca il fatto che le trasmissioni di grandi quantità di dati richiedono alte frequenze e che il 5G opera con le frequenze delle microonde, le stesse che si usano per cuocere. Certo, c'è sempre il fattore distanza dall'emettitore del segnale ma avere in tasca o avvicinare alla testa il "terminale" di sicuro non fa bene alla salute, per non dire abitare sopra, sotto, attorno alla antenna principale della "cella". Anche questo ormai è NORMALE.
      3. la teoria non si preoccupa del fatto che gli stessi "nanobot" li potrebbero inserire in qualsiasi alimento o in qualsiasi medicazione. Non si preoccupa del fatto che i "nanobot" si possono comandare anche con uno standard già esistente per le comunicazioni radio, ad esempio il 4G.
      4. la teoria non si preoccupa del fatto che se ci fossero dei "nanobot" nel corpo delle persone questi non solo sarebbero facilmente rilevabili, tanto per la loro presenza fisica che per il fatto che interagiscono coi segnali radio. Non si preoccupa del fatto che ho scritto altrove per cui è difficile tenere segreta una cosa che è a conoscenza di tante persone, nel caso nostro "nanobot" inseriti in milioni di persone e controllati da apparati che a loro volta, per essere installati, mantenuti e utilizzati, dipendono da milioni di persone.

      Se dipendesse da me, la rete di telefonia mobile non esisterebbe e tutte le comunicazioni passerebbero dai cavi.
      Sarebbe MOLTO PIU' SALUTARE, tanto per il corpo che per la mente di tutti noi.
      Oltre alla riduzione dell'inquinamento elettromagnetico, l'enorme vantaggio sarebbe la separazione tra il tempo in cui VIVIAMO e il tempo in cui siamo CONNESSI.
      Rimetterebbe tutto nella giusta prospettiva.

      Ma come si vede, la non-conformità ormai esiste nell'onirico, non nel reale. La gente non è capace di concepire un mondo diverso da quello che ci hanno imposto.

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    2. https://www.giornalediplomatico.it/ambasciatore-di-ungheria-contesta-articolo-de-la-repubblica-con-dati-e-ironia.htm

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    3. Nessuno, da sempre osservo che siete un buon ecologista!
      L'inquinamento televisivo era circoscritto nello spazi0oe e nel tempo, quello internettico no: 24h/gg, pressoche' ovunque.

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    4. Piano con le offese.

      Intanto, dopo la grande manifestazione antifascista che si è tenuta durante le elezioni in violazione di leggi, prassi e morale, il Corriere ci fa sapere che:

      "Nessuno dei manifestanti finito ora sott’inchiesta è iscritto a Forza Nuova, o appartiene a gruppi con simpatie nel mondo dell’estrema destra."

      https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/21_ottobre_20/roma-manifestazione-no-green-pass-20-indagati-nessuno-estrema-destra-e4d2088c-31b2-11ec-8ced-72436ce4862e.shtml

      Quindi hanno manipolato le menti deboli della "massa" con il solito "storytelling" falso e in ultimo paradossale. Nessuno chiede il conto a Landini, Letta e Draghi, nessuno chiede conto al Corriere.

      Quindi eccoci a La Repubblica che invece ci fa sapere che i "comitati" e le "cabine di regia", dopo lunghi studi scientifici, hanno concluso che ci potrebbe essere un inconveniente col "green pass" delle badanti e delle donne delle pulizie, i vecchietti e gli infermi non riescono a verificarlo.

      https://video.repubblica.it/dossier/coronavirus-wuhan-2020/green-pass-per-colf-e-badanti-domina-difficili-controlli-e-serve-un-numero-verde-per-gli-anziani/399234/399944?ref=RHTP-BH-I322529707-P2-S2-T1

      Nessuno ride per l'esibizione dei pagliacci.
      D'altra parte il fatto che anche i più spietati tra gli Italiani siano cialtroni alla fine ci salva. Qualsiasi cosa può essere tragica ma non riesce ad essere seria.

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    5. Preferite la nuova, rozza bufala di La Repubblica contro i magiari e Orban brutticattivicaccadiavolo!?

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  2. e mentre tu ti godi queste insofferenze, i grandi comunicatori che paghi, assieme a tutti NOI residenti, non spiegano che siccome a votare qui a Roma è andato il 40%, il grande vincitore festeggiato a sciampagna (che ora si dovrà accontentare dei 9.000 al mese invece dei 20.000 da ministro), grazie al suo 60% sul 40%, governerà col consenso di un 25% dei contribuenti romani.
    Con tutti i soldi buttati per questi giochetti infantili, ci pagavamo gratis gli stipendi a dei bravi commissari governativi istruiti proprio per amministrare una metropoli e ci restavano anche i soldi per attappare le buche sulle strade

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    1. I soldi non sono buttati, vanno in tasca a qualcuno.

      Piuttosto, torno a dire, quanto tempo è che sentiamo dire che bisogna fare le "riforme" e che bisogna "tagliare i costi della politica", cioè ridurre la rappresentatività?
      Quante volte abbiamo sentito la storiella della "Rete" e della "democrazia diretta", che non si traduce solo nei sondaggi sul "social" che diventano referendum per cui mille scemi pretendono di rappresentare cinquanta milioni di fessi, si traduce anche nei "selfie" e nei "video" autoprodotti e inviati nei "terminali di servizio" di tutti gli elettori, scavalcando la "editoria" tradizionale. Quindi dando al "social" il potere di creare e distruggere qualsiasi cosa e persona, di definire la "normalità".

      Lo "astensionismo" non è una forma di protesta, mi sembra che sia più la convinzione che il voto sia un rituale vuoto di significato, fine a se stesso.
      D'altra parte, anche il concetto del "candidato" ormai è vuoto e fine a se stesso, la gente non viene "eletta" col suo nome e cognome, le sue capacità e la sua storia personale, viene incaricata dal Partito - Movimento e allora, ipso facto, non serve più che ogni singolo cittadino si preoccupi di considerare a chi affida l'incarico. Seguendo questa logica, tutti gli organismi della auto-determinazione sono vuoti di significato, bastano e avanzano i "tecnici" dei "comitati" e delle "cabine di regia", su su fino al "Governo Mondiale". Votare è solo una rottura di palle.

      La demagogia del "volete Gesu o Barabba" non ha bisogno di assemblee senatoriali, basta un "click". Cosi la gente si sfoga con qualche esecuzione sommaria o qualche "approvazione" o "divieto" a capocchia e lascia fare per tutto il resto. Dove per lascia fare si intende che vive a pecora.

      Cosa festeggiano i "compagnucci"?
      Due cose, che il Movimento Terronista che faceva le "dirette streaming" di Grillo che come Brenno buttava la spada sulla bilancia di fronte a Bersani e Renzi, viene ricondotto all'ovile e che i centri di spesa, dalla circoscrizione fino ai prestiti a strozzo europei, rimangono saldamente nelle loro mani. Festeggiano anche il fatto che fino a qualche mese fa dovevano giustificare il loro timore per il voto popolare e quindi lo spostamento sine die delle elezioni con lo "Stato di Emergenza", adesso possono stare tranquilli che in ogni caso la gente sfinita non va a votare, tranne la loro "base" di Idioti Assistiti e Mai Cresciuti.

      L'opposizione?
      Non c'è. Non ci può essere perché manca l'umanità che gli può dare corpo. Ormai siamo cosi condizionati che tutti di fatto sono compagnucci, anche i "fascisti". Non si riesce a separare il grano dalla paglia, è tutto uguale. Solo l'occhio esperto riesce a distinguere le sfumature di "compagnesimo" nel mucchio dei compagnucci. Come Sara che giustificava i paradossi affermando che esistono diverse "anime" nella "sinistra". Verissimo, ogni anima è la "vera sinistra" e gli altri sono "fascisti". Visto da fuori, c'è solo una "sinistra" di appecorati, anche quelli che si vendono come "antagonisti", che copre tutto l'orizzonte.

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    2. IO not6o che piu' paesani e cittadini sono vessati, piu' confermano la loro fiducia nei carnefici. Questa sindrome di stoccolma nazionale e' il risultato del lavaggio dei cervelli in atto da lustri e lustri.

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    3. I soldi vengono "creati" dalla BCE che li usa come arma politica: ti adegui alle direttive delle castsliw progressiste? Li prendi altrimenti no.

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