Mi è quasi sembrato che il Ganesh di rame sopra di noi a sinistra ci avesse strizzato l'occhiolino al momento di uscire.
In entrata avevo chieso al titolare indiano di portarci una bottiglia vuota per poterci mettere lo stelo fiorito di topinambur. Al termine non erano in gran forma, forse per il caldo del ristorante, decisamente appassiti. 'nzomma, _ara prende i fiori uno ad uno, li strappa dallo stelo e li mette a mazzetto. "Voto dell'indiano 8 che bei fiori "secchi" che ho io (9)!" era stato il messaggio dell'indomani.
Abbiamo vagabondato un po' per la città, gli avrebbe voluto offrire un bicchiere di rum da qualche parte ma... non se n'è fatto niente. Sazi e felici, camminare tra i vecchi mattoni, le storture meravigliose della città era più che sufficiente. Ciarlavamo spensierati, una visita in una libreria e poi via fino a casa sua. Era diventato tardi.
Mentre guidavo lentamente tra i banchi di nebbia, mi sono accorto che non avevamo avuto i momenti di imbarazzo dopo la prima uscita, al ristorante macrobiotico. Mh, interessante. Fino sull'uscio di casa sua - ora non ricordo neppure se ci siamo dati un bacetto amicale guancia guancia forse si e poi via a ritroso nella bellezza della città fino al parcheggio.
Il giorno dopo ci siamo ritrovati in milonga @TPO. francamente non ero in forma, probabilmente un p'o' affaticato dalla magnata pantagruelica del pomeriggio. Al termine della prima tanda le faccio: un'altro giro? Eddai, ora non è che balliamo insieme tutta la serata, con tutti i tangheri e le tanghere che ci sono. Ochei gherl.
'nzomma, il resto della tarde ognuno per conto suo. Ogni tanto una tanda (poi uscite bene) e poi via. Lei con altri, io con altre, ogni tanto ci sbirciavamo da lontano.
E' la libertà, pupa. Questa è la libertà e tu non sai che per me è l'amore quello. chissà se lo vorrai scoprire.
Ci sono stati poi dei pensieri simpatici via SMS. "Ciao duedipiccato, stai bene?" è stato l'ultimo, ieri. Le avevo già detto a voce che non avevo mai ricevuto un duedipicche così ganzetto, energetico e pure simpatico e ieri ho risposto, a lei, adorabile ganzetta, che non mi ha mai fatto così poco un duedipicche.
(autore ignoto)