Insomma, ieri un caro amico e compagno delle superiori, mi ha convinto di andare ad una partita, gara cinque, dei play-off di pallacanestro, serie A2. Io giocai nelle giovanili di quella squadra e non è che il mio amico _ppe, compagno di interi pomeriggi ai campetti del basket, abbia faticato molto a convincermi. Partita vinta bene, buona pallacanestro, ma non volevo entrare nel tecnico.
Piuttosto osservare che sono tornato a casa con una capa così. Che _ppe mi ha portato proprio nel cuore degli irriducibili, sostenitori organizzati in modo altamente tecnologico ed energetico con quattro tamburi, megafoni, microfoni senza filo, addirittura casse con amplificazione. Zio cotica, un'alluvione di decibel per tutto l'incontro da uscire 'mbriago.
Osservavo che i capetti della tifoseria, per fomentare il tifo, per comandarlo, hanno dato le spalle all'inconto, rivolti alla gradinata, per almeno un terzo della partita. Io penso che se si fosse trattato di pallamano, pallavolo, di zirudela o rugby o qualsiasi altra cosa, sarebbe stato esattamente lo stesso.
Io sorridevo ad osservare quei bravi signori lasciarsi andare. In effetti questi riti tengono memoria ormai lontaaana, sbiadita di lotte, di passioni, di piaceri marziali, del sentirsi uniti e forti.
Sono lontano ormai diciotto anni da quella città e ancora più dalle abbuffate cestistiche: così, improvvisamente, ho visto un tot di personaggi del campetto coi canestri dell'oratorio, quelli che vedendo la mia passione e che in poco tempo ero diventato assai fighino, mi convinsero di andare alle selezioni giovanili di quella squadra, la Grande Squadra della città, di quella parte della regione.
Beh, ho visto un tot di panze piuttosto importanti, testimoni di trent'anni passati, _ppe ed io che abbiamo un fisico tenuto assai bene, che facciamo ancora una vita molto intensa e con molto movimento fisico, eravamo due adoni lì dentro. Beh, dà soddisfazione.
venerdì 27 maggio 2016
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Sto seguendo la semifinale Milano - Venezia in questi giorni.. sprazzi di buon basket condito di amnesie pazzesche che veramente manco all'oratorio avevo visto mai...
RispondiEliminaAmnesie pazzesche?! Intendi errori pazzeschi?, Franco?
EliminaIo odio il tifo organizzato in tal modo. Certo organizzarsi si può, ma che senso ha dare le spalle e non guardare la partita?
RispondiEliminaNon so la pallavolo italiana del campionato, ma a guardare gli incontri della nazionale di pallavolo all'estero (ho visto dalla tribuna due partite dell'Italia al Gran Prix) le ragazze sono brave e non si lasciano scalfire dal tifo contrario (eravamo in casa della Turchia). Comunque anche i turchi: nessun tifo organizzato, nella pallavolo, tutti erano la' a sgolarsi e a sostenere la loro squadra, ma tutti GUARDAVANO, e c'erano diversi bambini. Un clima bellissimo. Questo però è volley e non calcio.
Noooo, non era una partita di calcio ma di pallacanestro.
EliminaFrancamente non so quanto influisca il tifo in un incontro sportivo. Ritengo che l'utilità sia più per i tifosi che per chi gioca.
Direi bene, Uomo. :) Confrontarsi fisicamente con i coetanei e vedersi messi meglio non é una di quelle cose che ti cambiano la vita, peró fa piacere. Provai qualcosa di simile l`anno scorso andando ad una riunione di genitori della scuola di mio figlio: uomini ingrigiti e con la tartaruga al contrario, donne piuttosto sfatte in viso nonostante trucco e parrucco. Se dopo i 40 non ci si tiene un minimo é davvero un attimo prendere la china. Invecchiare bene comunque, é anche un fatto di testa. Avere interessi, passioni, idee da coltivare.
RispondiEliminaAvere un fisico-mente sano e vivo dipende da più buone pratiche/abitudini.
EliminaIo non amo affatto queste "rimpatriate" ma questa è stata del tutto fortuita.
il fisico va tgenuto in ordine se vuoi "durare" a lungo e senza problemi...riguardo ai campetti di periferia non ho mai capito perchè strappano sempre la reticella del canestro...
RispondiEliminaPer mia esperienza allora (ma ora la regressione civica ha peggiorato molte cose non escluso come la gente usa e tiene i campi da basket) è che le intemperie "cuocevano" le retine che poi venivano via. Facevamo collette, le comprava e le montavamo. Ora sarebbe tutto fuori norma e bisognerebbe aprire un bando di gara a norma UE.
EliminaA proposito di progresso repressivo!
Ti ho letto in privato.
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