lunedì 22 agosto 2022

Lo sbalordimento

Venerdì sera, con la sorpresa. avevamo relativamente poco tempo e, settimana ferragostana in riviera, non avevamo prenotato alcunché. Per mangiare qualcosa, dopo un tentativo a vuoto in una pizzeria "prenotata in toto", visti i minuti contati, ci siamo seduti sul tavolino esterno di una piadineria neo... felliniana.
_zzz ed io abbiamo passato una buona quarantina di minuti a sbaffarci due ciclopiche piadine (almeno il doppio delle razione che si usa da queste parti, anche troppo!) e ad osservare il folto passeggio dei vacanzieri.
La prima cosa che ho notato, in quella parte di turismificio romagnolo, è stata la quantità di gente poco o per nulla abbronzata  come mai: eravamo al mare (?) ad agosto, a fine settimana, quasi solo visi pallidi, avrò notato persone abbronzate per le dita di una mano.

Abituato alle desertudini dell'amata Sardegna e del mio caro paesello appenninico, ero assai incuriosito da quella moltitudine. Entrambi l'abbiamo osservata con attenzione, spettegolando parecchio.
Abbiamo notato una quantità notevole di persone tarchiate e sovrappeso: adulti e bambini.

La stragrande maggioranza delle persone con... le solite insulse, terribili e insalubri scarpe "da ginnastica" ai piedi. Quando uscite di casa, fate 'sto gioco: contate quante persone, ancora, calzano delle belle scarpe e non quelle robe di plastica: a fatica arriveranno al 10%. La bruttezza sciatta, importata e omologata significa anche la distruzione del nostro settore calzaturiero, invidiatoci da mezzo mondo.

Quando, dopo oltre due ore, siamo arrivati a Ravenna, all'ingresso alla milonga, uno splendido luogo, le artificerie Almagià, il contrasto è stato impressionante.
Nel tango ormai ci siamo quasi... abituati alla quantità pazzesca di veneri con la grazia in corpo. Certamente,spesso, con qualche lustro in più rispetto all'età delle donne che osservavamo nel passeggio. Ma... aspetto curato, bellezza dei visi, corpi splendidi e fasciati in abiti eleganti, rendono sbalorditivo il contrasto. Io non guardo con stessa quantità e attenzione gli uomini, ma anche gli uomini.... a confronto, erano ... Adoni!
Ecco, il tango lo amo anche per questa bellezza che ne è una delle anime.

12 commenti:

  1. Abbiamo perso il senso della bellezza. Una volta si curava l'aspetto esteriore, oggi la mia città è invasa da una moltitudine di persone come hai descritto tu, con tanta precisione. Deve essere fantastico abbandonarsi mentre si balla il tango e credo che sia anche terapeutico. Buona giornata.

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    1. L'abbandonarsi, nel tango, e' un piacere che e' concesso solo alle donne. Noi uomini abbiamo (anche) la responsabilita' di mantenere bene la coppia dentro la "ronda", il flusso circolare antiorario collettivo che anima la pista: bene significa che dobbiamo evitare che si collida con altre coppie e/o si vada a occuparne lo spazio, che si salti andando nello spazio di altri cerchi della ronda.
      Noi uomini non possiamo chiudere gli occhi ne' abbandonarci (nel nostro ruolo tradizionale, se si vuole giocare a fare gli uomini seguidori allora i ruoli si invertono).
      Questo abbandonarsi delle donne si intravede in numerose fotografie nelle quali esse hanno gli occhi chiusi (e spesso un sorriso cosi').

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  2. Evidentemente non hai altri pensieri, beato te.
    Mi viene una punta di nausea a leggere questo post che sembra scritto da Dolce o da Gabbana.

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    1. Avevo notato che le mie osservazioni avrebbero potuto essere considerate scorrette, dure, classiste, snob, nauseantietc. .
      Poi ho deciso che il mio diario deve rimanere anche un diario con una minima liberta' di scrittura (alcune cose che penso non si possono scrivere per questioni delle leggi liberticide che impongono il solo pensiero politicamente corretto).

      La sciatteria e' generalizzata e questo riguarda anche l'abbigliamento nel quale, non di rado, la maglia di plastica dell'Inter o della Juve o la magliettina rosina Hello kitty! si abbina a scarpe "da ginnastica", infradito o altre brutture del genere.
      Peraltro non pochi di questi capi di abbigliamento o calzature sono anche sensibilmente piu' cari di capi di abbigliamento o calzature tradizionali a causa dei costi spropositati imposti ai babbei dalle varie squadre, marche di moda (?) sportiva etc. .
      Quindi non solo non si tratta di classismo o altre stupidaggini del genere ma e' un ulteriore conferma che il brutto dilaga pure quando e' piu' caro.
      E' un trasferimento di risorse e bellezza, rastrellato ai vari modaioli / appassionati (fan) e trasferito ai vari riccastri che li mungono per bene.
      Figuriamoci se questi si mettono le scarpazze di plastica che fanno pagare l'ira di dio ai vari sciocchi: prenderanno splendide scarpe in cuoio fatte a mano nelle Marche o nel Regno unito, indossando camicie Barba oppure del sarto personale.
      Piu' o meno la stessa solfa del voi dovete essere 12 miliardi e mangiare scarafaggi fritti e lombrichi con la marmellata e noi, a Solda o a Sankt Moritz ci mangiamo il cervo con composta di mirtilli rossi.
      Si' si'.

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    2. Coso, la nausea non viene dal "scorrette, dure, classiste, snob" ma dalla vanità, dalla vuotezza, dalla inutilità che manifesti e che non è una cosa tua personale, ti viene dal contesto vano, vuoto e inutile in cui esisti e a cui ti conformi. Il cavaliere non ha tempo per stare seduto fuori dalla cattedrale a vedere passare la parata dei mendicanti e degli storpi per irriderli, è in giro a cavallo per dare la caccia al drago o al rapitore di donzelle. Tu evidentemente non sei cavaliere, sei Dolce&Gabbana, sei un fighetta. Che, come dicevo, ha quelle idee e non altre. Sei un po' come il figlio di Edoardo I nel film Braveheart.

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    3. Venendo al commento soprastante sulle donne con gli occhi chiusi, come dicevo per Vallanzasca, ognuna di loro sceglie con chi essere "in sintonia". Una volta dovevi ammazzare una tigre coi denti a sciabola o un orso delle caverne, usando uno stecco appuntito. Adesso basta fare cosi e cosi con la gambina, ben inteso, pettinati, profumati vestiti in maniera acconcia e oplà, la donna "si abbandona". Povere donne, incoscienti.

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    4. Una volta per mangiare era meglio stare col bravo cacciatore. Poi col bravo contadino. Ora, nel 2022, le aspettative si sono alzate di livello: il tanghero che va (ad eventi relativamente costosi, complessivamente) ha le risorse per farlo: mangerò con lui e pure ora ci sto bene, chiudo gli occhi!
      Tendere un po' al marxisti, Nessuno: le persone non funzionano solo con obiettivi economici!

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    5. See vabè. Te puoi discutere di borse e di scarpe con Sara.

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    6. Qualche volta perche' no!?
      Scarpe... ecco, io ho un debole per le belle scarpe!

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    7. Pensa che bello se tornassero di moda le parrucche incipriate.

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    8. E' anche vero che le corna fiorite sulle capocce dei cavalieri alle crociate dipendevano dai cicisbei come te che con tutta calma frequentavano le corti parlando con le Sare medievali di belle scarpe.

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