Ho fatto un sogno, ieri mattina. Cosa rara che me li ricordi. Si è aggiunto ad un sogno che avevo fatto nei giorni precedenti e che... è stato buttato (fuori di mente) dall'ultimo.
Ero in un maso/stavolo/baita, una di quelle costruzioni in tronchi di legno, che vedi nelle Alpi tedescofone o nei film western. Una baita nel mezzo di un bosco, con la radura intorno. Avevamo sentito ululare i lupi, brividi giù per la schiena. Di sera erano più vicini con la torcia ne vedevano le pupille lucenti nell'oscurità. Vado in un angolo della costruzione, c'è la legna, attrezzi, il pollaio, una porta improvvisata. Allora cerco di chiudere gli spazi sotto, già si erano infilate alcune teste di lupo e un paio li avevo buttati fuori, galline agitatissime. Ma erano amici. Giocherelloni, cercavano di infilare i musi, col bel bottone nero scuro e lucido e mi avvicinavano col capo a terra, in quello spazio aperto sotto la porta sgangherata che non riuscivo a chiudere. Cercavano di darmi baci con la lingua come fanno i canidi e anche gli orsi, piagnucolavano guaendo e io prendevo le mani e accarezzavo i loro musi, volevo loro un sacco bene.
Ho sognato di essere
Werner Freund?
Uh Uomo, ci siamo dati ai sogni io e te!
RispondiEliminaSnobbo e barbaro. :)
Anche nei sogni un profondo attaccamento alla natura.
RispondiEliminaUna volta lessi il mattone di Freud in materia onirica, ma non è che ne ricordi molto.
Certo è, che Freud condivida o meno, i sogni hanno sempre a che fare con la nostra quotidianità.
Dai, azzardiamo.
RispondiEliminaTi sei costruito una baita che reputi sicura (cioè un tuo ordine di vita), escludendo la parte più spontanea e selvaggia di te (i lupi), che temi ma allo stesso tempo ami oltre ad averne bisogno.
Tu hai paura che questa tua parte più "spontanea" possa destabilizzarti e per questo hai costruito barricate e difese (la tua casetta-baita bella ordinata), che però si dimostrano abbastanza labili e facilmente penetrabili.
Devi fare i conti con te stesso e riappacificarti stabilendo nuovi equilibri.
;-)
vabbè, non mi pare un sogno strano
RispondiEliminaLupi e galline...mi ha ricordato Lupo Alberto e la gallina Marta :)
RispondiEliminaSe nel segno i lupi sono uomini e le galline donne ci sarebbe da approfondire.
Sogno lupino. Pensa ti fosse capitato un sogno... pisello! :)
RispondiEliminax Clorinda:
RispondiEliminaHai visto che bella anche la mia (ovvero sua di Michael Schoenberger) fotina? :)
Snobbo e barbaro mi garba sempre molto! :)
x Wannabe Figa:
Quasi certamente sogni di tutto, non solo natura ma poi.. non ricordo.
A volte sei emotivamente coinvolt* su un certo argomento, poi mangi pesante/robusto e vai a dormire.. zacchete, ecco che quell'argomento/questione diventa sogno.
x nottebuia:
Ostrega, ma sei oniropsicologo! :)
x Francesco:
Lo strano è che me lo sia ricordato.
Poi sbaciucchiarsi con dei lupi non mi pare così ordinario. :)
x Spirito Libero:
Non oso mica avventurarmi in interpretazioni oniriche basate sul genere.
Diciamo che era un posto un po' isolato / autonomo e che le galline servivano per mangiare.
x MrKeySmasher:
Noo, che brutti che sarebbero sogni di piselli, fave. ;)
Oggi ho deciso di essere una rompicoglioni.. (no dai, faccio solo la noiosa).
RispondiEliminaDunque: le baite non sono soltanto sulle Alpi ma anche disseminate sulle Dolomiti;
i baci con la lingua (stile leccata) non li danno solo i canidi e gli orsi. Se sono ispirati, anche gli umani :D
Ecco, dopo queste uscite toglierei anche i disturbo, prima di ricevere, chessò, una scarpa in testa :D
(perdonami)
Signora Miller
RispondiEliminaLe ricordo che il gruppo delle Dolomiti sono un sottoinsieme delle Alpi.
Hai visto quanti baci si prende Sulo Karjalainen?
Non vorrai mica che sprechi 'na mia scarpa, no!?
No che non l'ho visto (non ti seguivo allora), ma l'ho visionato ora. Che meraviglia. (il vecchio bus che si vede all'inizio ai bordi del sentiero, assomiglia al magic bus di Into The Wild). Proprio una meraviglia, sì.
Elimina(la storia delle Dolomiti non mi convince. Per me sono Dolomiti, non sottoinsieme di qualcosa. Uffa.)