Io la considero per contesto, gioco di luci e colori caravaggiesco, qualità delle proposte, loro originalità, livello medio di ballo, qualità di quel parquet nero morbido come un caffè, lo stile originale di Flora e della sua ghengaccia, l'estetica di quella sala del Seicento o del Settecento e il meraviglioso contrasto tra antico e recente, la milonga più bella tra quelle che ho visto. Poi voglio bene a Flora, è lei la matriarca a cui dobbiamo gioia, piacere, arte relazionale come ella dice. La milonga del cuore, come la chiamavo e tornerò a chiamarla.
Stasera ritorna nella sede "storica" in via San Vitale.
Giorno di festa, di balotta come si dice a Bologna.
Quel luogo venne chiuso per controlli e restauri in seguito al terremoto del 29 maggio 2012.
Il ritorno della bella terremotata.
Dopo due anni, ora che so abbracciare il tango un po' di più.
Pregioia.
(via milongasi.it)
Bella 'sta Milonga. Belle le luci e le atmosfere.
RispondiEliminaChe dire Uomo...buona "Milongata" allora! :)
RispondiEliminax nottebuia:
RispondiEliminaBellissima.
Vai a vedere le foto!
x Spirito Libero:
L'augurio in gergo è ¡Mucha mierda!.
Grazie. :)
io quasi quasi vado a correre
RispondiEliminaChissà perché mi aspettavo un'altra risposta da te :)
EliminaCamminare in milonga, correre fuori.
RispondiElimina:)
Uomo, che belle atmosfere :)
RispondiEliminaWannabe Figa, devo raccontare di ieri.
RispondiEliminaQuel posto riesce a sublimare alcuni meglio che mi riguardano. Atmosfere, musica, livello medio, donne... molto, troppo bellissimo. :)
è bello che dopo un terremoto tutto possa ricominciare.
RispondiEliminaPassati due anni e mezzo, quasi.
RispondiEliminaFlora mi disse che quel luogo, di proprieta' comunale, era stato chiuso per controlli e per verifiche statiche. Poi ci fu anche una parte di parziale rinnovo/restauro.
Poi anche questioni economiche, l'affitto di quella sala e' caro. Spero che continui a fare quei pieni di una volta, in modo che si possano ripagare i costi e anche qualcosa in piu' per Flora.