- Lo Sblocca[Frana]Italia "serve a far ripartire il Paese, innanzitutto evitando che le opere pubbliche continuino a star ferme a causa
dei comitatiniche non hanno messo la testa all'ammasso pecorecciodi 'sua maestà la burocrazia'"
Matteo Renzi
Stamani mi sono studiato per una
buona ventina di minuti la bolletta del gas (otto pagine) e, alla
fine, annientato dal groviglio di voci, numeri e riferimenti ho capito che sui 129 e rotti euri, solo ca. 31 sono attinenti
al consumo di gas e ai costi di fornitura. Dunque ho 'na
bolletta di 130€ di cui solo 30€ sono di gas. Esattamente il
contrario di quanto dovrebbe avvenire, ca. 100€ di gas e ca. 30€
di tasse.
Ecco, ma cosa servono queste tasse?
Renzi il demagogo 'gnorante
politicastro che insultava le scienziate che gli ricordavano
i problemini che causano gli inceneritorao
meravigliao che nell'immaginario popolare e dei mestieranti
del potere che lo sfruttano, fanno magicamente sparire i rifiuti, è andato oggi a farsi qualche autoscatto (selfie)
per un altro passo per il raddoppio del disastro
autostradale BO – FI con galleria nella frana (il decreto
SbloccaFranaItalia funziona bene!).
Stamattina ho trovato un papero interessante su Dinazzano, Ravenna e il trasporto merci su ferro in Emilia Romagna
(qui in FarDiConto altre interessanti info sul caso studio di Dinazzano di cialtronesca e manigolda
antipolitica dei trasporti italiota).
Se può essere utile in questo intervento o in questa discussione la differenza abissale tra politica (dei
trasporti) e successi teutonici e antipolitica dei trasporti
dell’Italia in crisi.
“Il collo di bottiglia che mette a
repentaglio la competitività di un’industria di livello
internazionale è la insufficiente capacità di smaltire i flussi di
approvvigionamento delle materie prime.
[…]
forniture viaggiano via mare verso
l’Adriatico fino al porto di Ravenna, dove talvolta la congestione
di merci implica di dover spesso attendere il proprio turno nelle
operazioni di smistamento anche per via di pochi terminal
collegati al sistema ferroviario per arrivare a Dinazzano.”
Metti insieme con le "chicche"
sulla faentina (terzo punto qui) ed altro e si capisce tutto.
Sempre lì: più soldi per cemento e
catrame pro traffico su gomma e il sistema ferroviario a far salti
mortali, con gran parte delle esigue risorse che ha, dilapidate in
edilizia TAV.
La peggiore antipolitica dei trasporti
prosegue giuliva e baldanzosa e ampio successo demagogico.
Poi arrivano le frane con le più nuove
autostrade per tutti dentro.
E cadde l'ultimo imene e tutti
lavorarono alla Grande Distruzione e applaudirono e si sdilinquirono
felici e contenti.
(treni reduci dal tentativo di chiusura di Dinazzano "salvato" da DB Schenker)
Sì credo che Renzi voglia puntare sulle opere pubbliche. Ma quelle che si vedono nel breve. La tav valsusina non si farà vedrai
RispondiEliminaIl problema è che si fanno tutte le opere nefaste e non si fanno quelle necessarie.
EliminaIn Italia c'è bisogno di tutto meno che di più supporto e sostegno al traffico su catrame.
TAV Valsusina e brennerina ma il porto di Ravenna soffre di mancanza di binari e raccordi ferroviari.
Tanto ti segano i treni portacontenitori tra RA e LI e poi ti fanno la Orte - Mestre.
Folli delinquentastri sotto, in mezzo, sopra.
se Sblocca Italia è sinonimo di sblocca cemento e sblocca trivelle, no grazie!!!
RispondiEliminaSulle trivello io ho una posizione critica e provocatoria (tanto per sottolineare ancora una volta la GRAVE INSOSTENIBILITA' della nostra impronta ecologica).
EliminaPerché mai le trivelle necessarie per recuperare il petrolio che usiamo NOI devono essere a far disastri altrove?
SbloccaFranaItalia è la summa delle peggiori antipolitiche dei cui effetti e conseguenze soffre il paese.
Grandi opere come la metro C di Roma?
RispondiElimina(dopo anni di cantieri ne hanno aperto un minuscolo pezzetto fine a se stesso)
Si, assurdo! Io mi augurerei che a Roma non si facciano altre metro sotterranee. Il sottosuolo di Roma è pieno di reperti archeologici, ville romane, mosaici, reperti, e ogni genere di antichità sepolta.
EliminaForse, Roma è la città dove andrebbero studiate soluzioni differenti di viabilità in superficie (pedonalizzazione, metro-ferro-tramvie, metropolitane di superficie, ciclabili, eccetera).
Stella osservava, qualche giorno fa, che oltre ad essere un'opera che non opera... è l'opera che è costata di più della storia repubblicana.
EliminaDel resto la crescita tumorale basata sulla speculazione più bieca è stata ciò che ha disgovernato l'(anti)urbanistica della città.
Tutta roba bona PD marca Veltroni Morassut fino a qualche mese fa, Per non parlare poi dei cementofili del centrodestra.
Ok, Man, tutto giusto e condivisibile.
RispondiEliminaStai sempre attento che il mainstream canta in coro questo genere di polpettone (la bolletta, lo spreco, la burocrazia, l'inefficienza) per svendere e privatizzare.
Poi, quando tutto sarà privatizzato fammi sapere come andranno le cose e quanto pagherai le bollette. T'aspetto, come per la Telefonia, e tutte le altre fantastiche privatizzazioni! ;-)
Infatti la ricetta "socialdemocratica" a base fi ferro tedesca è tutt'altra, ferrovie federali.
EliminaSolo che la nostra cultura è ostile a tutto ciò che sia razionale e all'etica pubblica in generale.
Ad iniziare dalle ferrovie.
E' questione di cultura molto più che di tipo di indirizzo economico.
E perciò, molto più grave,
Roma? ecco cosa mi ispira (come ogni altra città che abbia più di poche centinaia d'abitanti).
RispondiEliminaGià, le città...
EliminaConsumano risorse prese dalla provincia, producono rifiuti non biodegradabili che... vanno a scaricare in provincia.
C'è una insostenibilità GRAVE delle città.
Io un po' di schifo lo provo.
RispondiEliminaNon so se sia schifo.
EliminaDe dovessi trovare un solo termine farei fatica.
Assurdo? folle? criminale? demagogico?
In realtà è tutto ciò e la pagina odierna lo osserva, lo sottolinea ancora una volta.
Da tempo considero il Corriere della Sera l'esempio piu' lampante di come un quotidiano (il piu' autorevole) possa diventare, in poco tempo, un dozzinale e squallido tabloid politicamente corretto progressista basata su menzogne, adulterazioni e omissioni.
RispondiEliminaOra pure la Gabanelli e' entrata nel vortice al peggio, con questa elegia dell'autostrada / bretella Sassuolo - Campogalliano.
Infrastrutture in Italia, perché non bastano 20 anni per fare un’autostrada
Solo degli imbecilli possono pensare di risolvere il problema di "ottomila camion al giorno" aumentando catrame e camion.
Non una menzione una al provvidenziale successo
dello scalo di Dinazzano, del trasporto su ferrovia.
Dopo vent'anni questi catramitici sono ancora li' a voler fare un'autostrada senza se e senza ma.