Abbiamo avuto tutti i piaceri, le risorse, il cibo fine, i cosmetici nel bagno personale, i divertimenti, le bevande, le attenzioni, possibili (a parte quelle sessuali).
iDivertimenti, da divertire.
Ieri bowling, stasera disco commerciale condita con una sassofonista e una percussionista ad integrazione dal vivo.
Il ballo fa stare bene le persone. Cosi' ho visto colleghi e dirigenti inappuntabili lasciarsi andare anche perche',
un po', a volte, trascinati in pista.
Il ballo nella societa' liquida e' individuale. Esso non puo' non rispecchiare la liquefazione e l'individualismo della societa' in cui si svolge, accade. Penso che sia una forma coreutica molto meno empatica, ad alta dissipazione di energia, in cui il caos introdotto permette di espellere energia, di buttarla fuori in tutti i modi possibili, compresi, se non quasi esclusivamente, incongruenti. Monadi che si muovono dentro una caldera ciascuna per se'.
Hanno messo su pure un sirtaki, ad un certo punto. E ho notato che il chorus, il gruppo, ha tentato in modo goffo, di mettersi in cerchio e di cercare una qualche forma di sincronia, per quanto primitiva, approssimata.
Nel corso della serata un paio di coppie, in alcune occasioni, hanno tentato di ballare goffamente dei balli di coppia su musica dance commerciale. Mah, anche questo oltre che oggettivamente anche relativamente goffo, fuori contesto.
Piu' duro per gli asiatici gialli-occhi-a-mandorla lasciarsi andare. Invece i colleghi indiani via nelle danze subito. Come i giapponesi. Beh, le giapponesi sono fini e pure belle, si muovo bene; secondo me i nipponici sono un po' il gotha degli asiatici, e' comer se avessero una marcia in piu'. Sempre una impressione di dolcezza e femminilita' nelle donne con gli occhi a mandorla, non importa se nipponiche, cinesi, da Singapore. Forse solo un'impressione, un'illusione.
I regaz, le nuove generazioni, specie quelle asiatiche, ecco, sono e vivono per i furbofoni. Interrompevano tutto per farsi dei selfoni con i sorrisoni. E una e due e tre volte, per tutta la serata. Ma che senso ha? Ma interromperanno pure le trombate o i parti o gli spegnimenti di incendi per fare dei sorrisi finti o veri da mandare, in forma di pixel, su qualche server in giro per il mondo? Ma il qui e ora orientale?
Quello che esce dalla porta rientra destrutturato dalla finestra: si sono formati dei gruppi, dei trenini. dei cerchi, di persone ballanti insieme. E' cosi' profondo questa tensione verso il
chorus che sopravvive anche alla liquefazione. Ho notato anche una certa rude complicita' maschile, all'inizio, come al solito, con la nostra ritrosia maschile al ballo, diventare cerchi saltanti, abbracciati, circondanti.
Provo una piccola gioia a vedere che le tendenze profonde della societa' umana e un anelito a qualche forma coreutica, comunitaria, sopravvivono e si manifestano di nuovo, per quanto brutalmente semplificate a forme caotiche.